fanagot ha scritto:bella
Grazie
fanagot ha scritto:ma non si vedono divano e soffitta
Eccoli:
versione speciale per unoqualsiasi, che non apprezza i miei BN
inge26665 ha scritto:E io, che sono interessato alla casa del mille?
Davvero interessante! Non era quella il soggetto della giornata, e se anche lo fosse stata, non sarei stato all'altezza del compito. Ti riassumo il poco che mi hanno detto:
si trova a Fiumalbo, nel quartiere Baldinare ( 44.179606926403906, 10.645126178552943 ). Pare si tratti di una delle prime costruzioni di epoca cristiana, precedente addirittura alla chiesa. L'abitato, fino al VI sec a.c. , era popolato dai celti (la cui presenza è testimoniata da alcuni ruderi in pietra e dalle
marcolfe, volti di donna con sembianze spaventose scolpiti nella pietra); poi sono arrivati i romani che li hanno sottomessi. La storia dei primi secoli successivi alla caduta dell'impero non la conosco; a cavallo del mille, la Rocca di Fiumalbo fu ceduta da Bonifacio di Canossa (padre di Matilde) ai modenesi: da lì hanno iniziato a costruire le basi dell'abitato odierno. Questa è una veduta del paese da una delle finestre:
Immagino sia stata più volte rimaneggiata nel corso dei secoli, è molto grande e presenta ambienti abbastanza diversi tra loro. I muri esterni hanno uno spessore ragguardevole,
ci sono un sacco di caminetti, alcuni di dimensioni da castello medioevale (
); rimangono intatti alcuni ambienti, come la cucinona antica, molte porte e scale in pietra ricavate (così mi hanno detto) dalla roccia madre, come questa a chiocciola, quasi impraticabile, che conduce ai sotterranei:
Questi ultimi sono da film dell'orrore, sembra di essere nel castello di Dracula
Tirando il collo alla macchina (32.000 iso! poveretta
) ho tentato un nudo tenebroso, che non è uscito come avrei voluto: Elena ha un aspetto troppo delicato per impersonare Lucy Westenra, totalmente soggiogata dalla mente di Vlad, trasformata in creatura della notte
Il muro alle spalle di Elena è stato intonacato, ma lo stipite è ancora in roccia naturale. Un luogo affascinante ed un'esperienza interessante. Sarebbe da ripetere con la modella in abiti medioevali (a trovarli). Peccato sia così scomodo arrivarci: da Bologna ci vogliono un paio d'ore buone (la via più breve, quella che passa per Montecreto e Acquaria, è interrotta a causa delle frane provocate dalla recente alluvione). Ti segnalo anche, che non guasta mai, la presenza di un'interessante cucina, che presenta i piatti tipici del nostro appennino
influenzati dalla vicinanza con la Toscana.
Mi dispiace non poterti dire di più e di non avere foto adeguate, che rendano giustizia all'antico manufatto (c'è sempre quella tipa nuda in mezzo ai maroni: la prossima volta le dico di andarsene
).
Rosco ha scritto:giorgiop ha scritto:Molto bella, luci perfettamente gestite così come le ombre
+1 complimenti.
Grazie anche a voi