Ieri, domenica 7 luglio, in occasione dell'esibizione delle Frecce Tricolori presso Otranto (LE).
Una selezione di alcuni degli scatti.
Tutti ripresi con la mia fida compattina Sony RX100 mk1...una volta tanto fuori da quello che è da sempre il suo ambiente naturale, ovvero l'acqua!
1 - Dopo ore di attesa sotto un sole cocente sulle mura di Otranto vecchia con vista sul porto si ode un rombo tonante alle nostre spalle.
Il boato degli aviogetti squarcia l'aria ed i timpani mentre le Frecce dispiegano il tricolore e fanno il loro ingresso nella baia.
2 - Cabrata veloce mentre il dito continua a scattare mosso da forza meccanica inconscia poichè la testa è da tutt'altra parte. Forse a sognare come un bambino di potersi ritrovare lassù con loro.
3 - Vincere la forza di gravità è un gioco da ragazzi se alle tue spalle hai un Rolls Royce Viper da 11KN di spinta.
Quindi ciao ciao terrestri! Noi si va verso il blu più profondo.
4 - Dopo essere sparite all'orizzonte sentiamo già un nodo alla gola.
Tornate! Sembra dire il bambino interiore che è in noi.
E mentre corrono questi pensieri eccole arrivare dal mare in gruppo quando ad un tratto...BANG! Un esplosione di verde, bianco e rosso: la manovra della scintilla tricolore, uno dei marchi di fabbrica delle Frecce.
5 - Dopo una serie di ulteriori evoluzioni che il sottoscritto ha deciso di non fotografare poichè troppo preso, con il naso all'insù, dalla meraviglia per queste macchine fantastiche ed i loro piloti eccezionali, le Frecce spariscono nuovamente all'orizzonte per rientrare con in sottofondo le note del
Nessun dorma della Turandot. Il tricolore che dispiegano questa volta è enorme,
da guinness dei primati, e sommato alle note di Puccini è una cosa che lascia il segno davvero.
Meraviglioso!
6 - Questo ultimo passaggio chiude l'esibizione. Le frecce salutano noi mortali e virano in direzione sud-est per dirigersi verso l'aeroporto di Galatina lasciandosi alle spalle una moltitudine di bambini sognanti, molti dei quali quarantenni (tra cui il sottoscritto).
Ci si sente già un po' più soli senza di loro ma fortunatamente il rombo dei getti in lontananza aiuta il distacco.
Addio Frecce.
Tornate presto!
Da Otranto è tutto.