E non dicono un belino a nessuno!!!!
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pvanni ha scritto:La macchina non calcola niente in base a quello che imposti su di lei, semplicemente quando premi il pulsante, chiude il diaframma
per come è impostato sull'obiettivo, legge l'esposizione, imposta il tempo e poi scatta, tutto con l'unica pressione del pulsante di scatto.
Naturalmente si può continuare a usare il vecchio metodo che prevede l'uso del pulsante verde
emmeci ha scritto:Dopo il post di Jenner di poco fa ho montato apposta l'M 20/4 ed ho eseguito una serie di scatti chiudendo progressivamente il diaframma: ad ogni stop il tempo raddoppia, in base al diaframma effettivamente impostato sull'obiettivo, ed indipendentemente dal valore che comunico alla macchina tramite rotellina. Per cui, anche nell'ipotesi fatta da J. , se comunico alla macchina che ho chiuso ad F:2,8 ma l'obiettivo è un F:4 , non sottoespone.
ntx ha scritto:pvanni ha scritto:La macchina non calcola niente in base a quello che imposti su di lei, semplicemente quando premi il pulsante, chiude il diaframma
per come è impostato sull'obiettivo, legge l'esposizione, imposta il tempo e poi scatta, tutto con l'unica pressione del pulsante di scatto.
Naturalmente si può continuare a usare il vecchio metodo che prevede l'uso del pulsante verde
Ok quindi quando emmeci dice:emmeci ha scritto:Dopo il post di Jenner di poco fa ho montato apposta l'M 20/4 ed ho eseguito una serie di scatti chiudendo progressivamente il diaframma: ad ogni stop il tempo raddoppia, in base al diaframma effettivamente impostato sull'obiettivo, ed indipendentemente dal valore che comunico alla macchina tramite rotellina. Per cui, anche nell'ipotesi fatta da J. , se comunico alla macchina che ho chiuso ad F:2,8 ma l'obiettivo è un F:4 , non sottoespone.
Significa che lui imposta il diaframma e il tempo di posa, scatta, poi chiude il diaframma di uno stop e poi scatta di nuovo: confrontando i due scatti trova che il tempo di posa è stato raddoppiato nel secondo scatto rispetto al primo. Giusto?
Se corretto, semplificando: in Av, allo scatto, la fotocamera imposta il diaframma di lavoro, legge l'esposizione, calcola e applica il tempo di scatto risultante e poi scatta la foto.
Il numerino del diaframma che imposto in camera è ininfluente.
Ok, quindi si, continuo ad essere scettico sull'utilità di impostare il numerino in camera: ci si ricorderà di impostarlo per i primi tre scatti... poi rimane lì dimenticato.
Ciao
Jenner
Enriko!! ha scritto:Se il dato viene registrato nei dati di scatto può essere utile...
Certo il rischio è di ricordarsene giusto una volta ogni tanto, con il risultato che poi non si saprà più in quali foto è corretto e in quali no... dunque come non averlo.
fanagot ha scritto:io, quando lavoro in priorita' dei diaframmi, di solito non lo cambio spesso.
emmeci ha scritto:Sì, è corretto quanto avete detto negli ultimi post: il numerino che si imposta con la rotella serve solo come memo negli exif, come dice il papero se si lavora in AV e non si cambia spesso il diaframma può essere utile conservere questo dato, se si teme di conservare un dato inutile perchè sbagliato questa funzione si può disabilitare a menù e non viene registrato nulla.
ntx ha scritto:Enriko!! ha scritto:Se il dato viene registrato nei dati di scatto può essere utile...
Certo il rischio è di ricordarsene giusto una volta ogni tanto, con il risultato che poi non si saprà più in quali foto è corretto e in quali no... dunque come non averlo.
Il valore aggiunto è nel calcolo al volo dell'esposizione senza uso del tasto verde.
Il numerino... utile? In catalogazione? ...magari introducendo anche un tag tipo "non sono sicuro che il diaframma sia corretto" da mettere sugli scatti dove non sei sicuro se ti sei ricordato di aggiornare il valore?fanagot ha scritto:io, quando lavoro in priorita' dei diaframmi, di solito non lo cambio spesso.
Si, daccordo, poi ci sono anche tutti quei casi in cui giri la ghiera sbagliata, quelli in cui hai il diaframma fisico che ha scatti di 1/2 stop mentre la fotocamera è impostata a scatti di 1/3 di stop... il mondo delle ottiche manuali è il mondo delle complicazioni.
Ciao
Jenner
emmefanatico ha scritto:Le Pentax "vanno" usate a mezzi stop...
ntx ha scritto:emmefanatico ha scritto:Le Pentax "vanno" usate a mezzi stop...
Io preferisco i terzi di stop.
Ciao
Jenner
ntx ha scritto:Si, daccordo, poi ci sono anche tutti quei casi in cui giri la ghiera sbagliata, ...
Ciao
Jenner
fanagot ha scritto:ecco, questa in effetti, la faccio spesso .
fanagot ha scritto:io, quando lavoro in priorita' dei diaframmi, di solito non lo cambio spesso.
quindi, averlo scritto negli exif, puo' essere utile.
se poi a uno non frega nulla, il problema non esiste.
resta il fatto che non serve premere il tastino verde, e non lo dicono, ovviamente
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