Epiconthelight ha scritto:perché le foto di plutone che stanno mostrando in rete in quanto a nitidezza non sono proprio il massimo....
Secondo il calcolatore di Cambridge in Colour, se ipotizziamo l'angolo di campo di un 200mm su full-frame, una velocita' di 50400 km/h con un soggetto a 47000 km di distanza, ne esce fuori che per avere il soggetto fermo basta una posa di mezzo secondo.
Sulla nitidezza, onestamente, la tua considerazione mi e' assolutamente incomprensibile. Visto che mi dici che
non sono proprio il massimo, puoi mostrarmi delle foto piu' nitide di queste inviate da una sonda lontana piu' di 4.7 miliardi di chilometri dalla terra?
Dal mio punto di vista l'entita' dell'esser stati in grado di inviare un'immagine da 4.7 miliardi di chilometri di distanza e' una cosa che va oltre la mia capacita' di saper misurare la dimensione di questa impresa.
Non so voi ma per la mia realta', da quella distanza, non dovrebbe giungerci nulla... la mia normalita' e' che l'argine del fiume scherma il ponte radio della telefonia mobile (lontano 3 km in linea d'aria) e io non riesco a telefonare, qua invece si riesce a fare qualcosa di incredibile... e io devo star li a guardare la nitidezza? Mica e' un rendering! Qua c'e' da inviare dati, tanti, e bisogna interpolare/correggere tutto cio' che viene perso nel tragitto... e poi il segnale in arrivo va analizzato e decodificato, magari e' intriso di componenti spurie sconosciute che attualmente non sai come togliere (ma magari fra qualche mese si). Fra l'altro non mi risulta nemmeno abbiamo, come genere umano, tutta sta gran esperienza nelle trasmissioni da quelle zone del sistema solare... io penso solo, ad esempio, alla quantita' immane di vento solare che questi segnali devono attraversare per arrivare a noi... a casa nostra basta un'attivita' solare intensa per mettere sotto stress le trasmissioni satellitari. :P
Ciao
Jenner