Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda Eurostar » gio dic 03, 2015 9:15 pm

Se la domanda è se è meglio avere una macchina e un tele rapidissimi a mettere a fuoco la risposta è SI.

Se la domanda è se senza di quelli non si possono fare foto di animali selvatici la risposta è NO.

Se la domanda è se oggi si possono fare foto che una volta non si facevano la risposta è NO.

Se la domanda è se quelle foto oggi si facciano molto più facilmente di una volta la risposta è SI.
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda ant-duppy88 » gio dic 03, 2015 10:35 pm

Eurostar ha scritto:Se la domanda è se è meglio avere una macchina e un tele rapidissimi a mettere a fuoco la risposta è SI.

Se la domanda è se senza di quelli non si possono fare foto di animali selvatici la risposta è NO.

Se la domanda è se oggi si possono fare foto che una volta non si facevano la risposta è NO.

Se la domanda è se quelle foto oggi si facciano molto più facilmente di una volta la risposta è SI.

La domanda è solo: Quanta tecnologia - Quanto Manico? :sdent: :fuga: :cincin:
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda unoqualsiasi » ven dic 04, 2015 8:04 am

Nella caccia fotografica almeno l'80% dello scatto è dovuto alle varie capacità (conoscenza del territorio, delle prede, capacità fisiche ecc...) del fotografo. Se non sai dove, come e quando andare a cercare i galli forcelli difficilmente fotograferai galli forcelli. Potrai avere la migliore Canon con il migliore telezoom AF, stabilizzato, USM, semovente...
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda Eurostar » ven dic 04, 2015 4:45 pm

Mah... io sto ideando il capanno per la beccaccia...

In realtà oggi nel mondo c'è un'offerta di capanni e safari fotografici che più che la conoscenza del soggetto/territorio richiedono solo un discreto portafoglio, che di solito è requisito indispensabile per chi possiede reflex da 4.000 euro e obiettivo da 15.000. Sempre che uno voglia fotografare UN gallo forcello e non QUEL gallo forcello.
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda unoqualsiasi » ven dic 04, 2015 4:55 pm

Certo. Ma tu sai dove bazzica la beccaccia. Cosi come le guardie del Kruger sanno dove portare i visitatori per fargli vedere i leoni. Ed il portafoglio fornito può fare benissimo parte delle capacità del fotografo e nel caso dei leoni nel Kruger costituisce il 100% delle capacità necessarie a trovarli.
Credo che qualcuno si risentirà...
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda Mauro » ven dic 04, 2015 6:04 pm

per esperienza diretta , il Kruger è grande quasi come il piemonte ....e gli animali non stanno fermi...li dentro anche i ranger al massimo possono andare dove è un pò piu probabile fare certi avvistamenti ma i viaggi a vuoto sono il 90%

Ho passato per 10 anni un mese l'anno in giro per i parchi africani ( dei quali il Kuger è a mio parere il peggiore come "africanità" ) e quindi posso dire che in 10 mesi effettivi sul campo , nei parchi veri ( non nelle piccole riserve sudafricane ) trovare gli animali è complicato pure per i ranger del posto.....
i miei 2 cents
Ma poi, è proprio obbligatorio essere qualcuno?(Raffaello Mascetti)
c’entra come il culo e le quarant’ore
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda unoqualsiasi » ven dic 04, 2015 6:26 pm

Ecco, immaginiamo per uno che non ha nemmeno il manico dei rangers che credo facciano questa cosa tutti i giorni. A quel punto se non trovo i leoni a che mi serve la tecnologia?
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda davide78 » ven dic 04, 2015 6:33 pm

Ma il portafoglio fornito è manico o tecnologia? :asd:
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda unoqualsiasi » ven dic 04, 2015 6:46 pm

...essendo intrinsecamente del fotografo (non li vendono i portafogli forniti, a differenza dei supertele USM OS) direi che è manico.
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda Eurostar » ven dic 04, 2015 7:28 pm

Mauro ha scritto:per esperienza diretta , il Kruger è grande quasi come il piemonte ....e gli animali non stanno fermi...li dentro anche i ranger al massimo possono andare dove è un pò piu probabile fare certi avvistamenti ma i viaggi a vuoto sono il 90%

Ho passato per 10 anni un mese l'anno in giro per i parchi africani ( dei quali il Kuger è a mio parere il peggiore come "africanità" ) e quindi posso dire che in 10 mesi effettivi sul campo , nei parchi veri ( non nelle piccole riserve sudafricane ) trovare gli animali è complicato pure per i ranger del posto.....
i miei 2 cents


Io mi riferisco più a situazioni molto recenti (che conosco solo via internet, non metto piede in Africa da 16 anni e non sono mai stato in sud-america) che sono analoghe alle realtà europee: capanni costruiti nei pressi delle pozze di abbeverata, o torri nella foresta con frutta per attrarre tucani e pappagalli, o carnai per gli avvoltoi... su internet trovi la foto del capanno, con la lista e la gallery di tutte le specie che puoi fotografare.
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda giangi4 » ven dic 04, 2015 8:31 pm

qualche mese fa durante una escursione in montagna abbiamo incontrato due cacciatori.
abbiamo fatto due parole, gli ho chiesto cosa stavano facendo, erano al seguito di due guardie forestali a contare camosci, immagino per futuri abbattimenti.
ne avevano visto solo uno e pochissime tracce, e ci hanno raccontato quando anni fa ne vedevano branchi interi.
poi tanto per parlare gli ho detto su che monte stavamo andando e gli ho chiesto se era la cima sopra le nostre teste.
non lo sapevano...
inutile dire che scendendo successivamente per un canalone ne abbiamo visto una decina che ci hanno attraversato davanti.
io non pratico caccia fotografica, non mi interessa, ma immagino che ci siano tante situazioni diverse...in natura sicuramente se vuoi beccare qualcosa è inutile avere un af super se non sai dove andare.
immagino anche che in altri contesti l'Af serva molto di più.
quindi la domanda non ha risposta o meglio ne ha tante
mai paura!
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda alessandrozero » sab dic 05, 2015 9:21 am

davide78 ha scritto:Ma il portafoglio fornito è manico o tecnologia? :asd:


Se uno chiede "quanta tecnologia - quanto manico? " si da per scontato che il passaggio del portafoglio sia già stato superato e non sia un problema. Quindi è tecnologia.

Eurostar ha scritto:Mah... io sto ideando il capanno per la beccaccia...

In realtà oggi nel mondo c'è un'offerta di capanni e safari fotografici che più che la conoscenza del soggetto/territorio richiedono solo un discreto portafoglio, che di solito è requisito indispensabile per chi possiede reflex da 4.000 euro e obiettivo da 15.000. Sempre che uno voglia fotografare UN gallo forcello e non QUEL gallo forcello.


Concordo.
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda emmefanatico » dom dic 06, 2015 2:14 pm

unoqualsiasi ha scritto:...essendo intrinsecamente del fotografo (non li vendono i portafogli forniti, a differenza dei supertele USM OS) direi che è manico.


Non è manico, è culo... sta dall'altra parte del corpo (o nell'altra tasca dei jeans se preferisci)
"...a parità di tutti gli altri fattori"

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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda ant-duppy88 » dom dic 06, 2015 4:22 pm

alessandrozero ha scritto:
davide78 ha scritto:Ma il portafoglio fornito è manico o tecnologia? :asd:


Se uno chiede "quanta tecnologia - quanto manico? " si da per scontato che il passaggio del portafoglio sia già stato superato e non sia un problema. Quindi è tecnologia.

:ook: :cincin:
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Re: Caccia fotografica: Quanta tecnologia - Quanto manico?

Messaggioda Scorpio » mar dic 08, 2015 10:22 am

In realtà la domanda è incompleta.... Manca una terza variabile:

Quanta preparazione?

se mi chiamo Gastone Paperone sarà sufficiente il manico.... Mi metto alla finestra di casa e mi passa un falco pescatore a caccia nella fontana prospicente.

In realtà devo sapere dove e come poter avvicinare il soggetto

Inoltre devo sapere quale attrezzatura usare....

Inutile andare con un 100mm per fotografare passeriformi (salvo capanni o manico)

Quindi vale in primo luogo la preparazione che ho sul soggetto, sulle sue abitudini nonchè la conoscenza dei luoghi.
A quel punto saprò anche quanto sarò vicino al soggetto e ciò mi permetterà di scegliere l'attrezzatura adatta.

Alla fine il manico ha la sua importanza, in quanto nonostante le conoscenze potrebbe non arrivare nulla di interessante.

Homo faber fortunae suae

Chiaramente, se vai nel capanno aprontato da Euro, non è che non conti più la preparazione, più semplicemente si sfrutta la preparazione di euro


Quindi la preparazione si becca il 50%+1, il resto se lo spartiscono manico e attrezzatura (tecnologia è un termine effimero e se lo volessimo staccare dall'attrezzatura, avrebbe un peso certamente minore in quanto se avessi un 100mm con supermessaafuocogalattica, potrebbe non battere un 300mm a messa a fuoco manuale.)

Il mio centesimo l'ho speso.
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