Tecnica iperfocale
In base alla lunghezza impostata sull'obiettivo ed all'impostazione del diaframma, con una formula apposita (oppure scaricandosi le comode tabelline presenti nell'articolo), è possibile riuscire a scattare foto pure nelle situazioni in cui l'autofocus si trova in difficoltà oppure risulta particolarmente lento perchà© la scena risulta di difficile lettura (es. in quanto poco contrastata).
Criticità di questa tecnica:
è necessario conoscere la distanza del soggetto (ed avere dietro una tabellina con i calcoli dato che le nuove ottiche difettano di indicazioni);
con i teleobiettivi l'utilità risulta minore perchà© in genere l'utilizzo avviene con diaframmi aperti di conseguenza la minima distanza di messa a fuoco garantita potrebbe trovarsi molto al di là del soggetto da riprendere.
Nota:
La distanza minima di messa a fuoco sicura è la metà dell'iperfocale.
