Questa è diffrazione?

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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda unoqualsiasi » gio nov 12, 2020 6:54 pm

Ovviamente il presupposto di tutto è che la fotocamera metta a fuoco SEMPRE la stessa area, altro che 49 aree di messa a fuoco... siamo mica su scherziaparte...
La messa a fuoco a nuvola io la uso solo se sto fotografando oggetti, tipo aerei o aquile, contro un cielo uniforme, perchè sono quasi sicuro che la fotocamera cercherà l'unico punto con un contrasto diverso. Non la uso certo nel bosco.
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda ftalien77 » gio nov 12, 2020 6:54 pm

unoqualsiasi ha scritto:Adesso veniamo alla parte seria. :teach:
Se vuoi capire come funziona il tuo obiettivo ti cerchi su internet il pdf di una mira ottica, anzi te lo dico io: http://www.millenuvole.org/Fotografia/Mira-ottica
Poi la stampi e la fotografi a vari diaframmi e focali a circa 50 lunghezze focali di distanza, ovvero per 32mm la fotografi da un metro e mezzo circa. Ovviamente cavalletto e scatto remoto e NON ALL'APERTO, per cortesia.
Alla fine confronti le serie, cosi scoprirai non dove interviene la diffrazione, ma a quale diaframma per ogni focale il tuo obiettivo da il meglio di se; che sia colpa o meno della diffrazione non importa.
I raw non ti servono, i jpeg vanno benissimo.
Dopo che avrai perso questo tempo ti renderai conto che alla fine quello che conta è l'aspetto estetico della foto, non l'eventuale diffrazione.
Mi rendo conto di essere stato poco collaborativo e forse ancora meno cortese per cui non sei obbligato a prendermi sul serio. :cincin:


Contributo molto interessante.

Sono totalmente concorde con te sull'aspetto estetico: momento, composizione, eccetera. Solo che avendo io interesse per la fotografia naturalistica mi trovo a desiderare un buon dettaglio anziché no, casomai volessi croppare o comunque per averlo, se posso. Quando si acchiappa un bell'insettone è bene sapere come immortalarne la bellezza (o bruttezza) con la massima capacità disponibile.

Mi interessa moltissimo l'idea della mira ottica. Anche qui non per seghe mentali, ma per sapere quali siano le migliori doti del mio piccolo tappo zoom (o di altri). Ed usarle se voglio.

E sappi che io ti prendo assolutamente sul serio perché so che hai competenza. :cincin:
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda ftalien77 » gio nov 12, 2020 6:56 pm

unoqualsiasi ha scritto:
ftalien77 ha scritto:
unoqualsiasi ha scritto:A me, nonostante l'assenza del gatto, piace la seconda.


Madonna che occhio... mica lo avevo visto io...



Non l'ho visto nemmeno io. Non c'è!


C'è un uccello sul prato, cercando il gatto ho presunto che fosse quello. Niente gatti alla fine :cryyy:
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda ftalien77 » gio nov 12, 2020 6:57 pm

unoqualsiasi ha scritto:Ovviamente il presupposto di tutto è che la fotocamera metta a fuoco SEMPRE la stessa area, altro che 49 aree di messa a fuoco... siamo mica su scherziaparte...
La messa a fuoco a nuvola io la uso solo se sto fotografando oggetti, tipo aerei o aquile, contro un cielo uniforme, perchè sono quasi sicuro che la fotocamera cercherà l'unico punto con un contrasto diverso. Non la uso certo nel bosco.


Non lo sapevo. Vedi che tutto questo mi è servito? Ora ho impostato "messa a fuoco precisa" che è parecchio più lenta. Cosa ne pensi?
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda unoqualsiasi » gio nov 12, 2020 6:59 pm

Io sulla Lumix uso la messa a fuoco sull'area centrale e sulla K3 invece anche. Quella precisa è peggio dell'AF Pentax, di gran lunga, ma probabilmente è davvero precisa... in macro su soggetti morti potrebbe andare bene, ma a quel punto focheggio a mano.
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda ftalien77 » gio nov 12, 2020 7:03 pm

:lol: ok provo la centrale.
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda vit vit » gio nov 12, 2020 7:21 pm

ftalien77 ha scritto:
unoqualsiasi ha scritto:
ftalien77 ha scritto:
unoqualsiasi ha scritto:A me, nonostante l'assenza del gatto, piace la seconda.


Madonna che occhio... mica lo avevo visto io...



Non l'ho visto nemmeno io. Non c'è!


C'è un uccello sul prato, cercando il gatto ho presunto che fosse quello. Niente gatti alla fine :cryyy:

È un detto del forum.... Sta ad indicare che manca un soggetto caratterizzante. Ovviamente era una citazione.
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda ftalien77 » gio nov 12, 2020 8:11 pm

Ah ok :happy2:

Onestamente lo scatto è stato scelto con un criterio fondamentale: la presenza di un muretto adatto ad appoggiare la fotocamera :lol:
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda ftalien77 » gio nov 12, 2020 8:47 pm

unoqualsiasi ha scritto:Io sulla Lumix uso la messa a fuoco sull'area centrale e sulla K3 invece anche. Quella precisa è peggio dell'AF Pentax


Nella GX80, nascosto nei meandri del pessimo menu Panasonic c'è il parametro sulla rapidità della messa a fuoco precisa. In più puoi avere "full screen" nel mirino la vista della messa a fuoco in atto, in modo da avere conferma visiva della correttezza. Nella mia è rapido e ben fatto, almeno così pare al momento.

Molto comoda anche la messa a fuoco manuale full screen nel mirino. Uno dei veri punti di forza dei mirini elettronici.
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda emmefanatico » ven nov 13, 2020 12:59 am

Spiego io: se non si fotografa un gatto ogni tot, diciamo una volta al mese come minimo, le macchine fotografiche moderne si rovinano.
Non è solo una questione di inserire un elemento di interesse, meglio se animale (vanno bene anche le persone, in mancanza di meglio), in un paesaggio altrimenti vuoto come un palcoscenico senza attori, ma proprio una questione di usura delle parti elettroniche.
Quindi, una volta al mese minimo, foto di gatti.
Più ne fai, meno si usura la macchina, come i tagliandi per le auto.
"...a parità di tutti gli altri fattori"

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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda unoqualsiasi » ven nov 13, 2020 8:24 am

ftalien77 ha scritto:Ah ok :happy2:

Onestamente lo scatto è stato scelto con un criterio fondamentale: la presenza di un muretto adatto ad appoggiare la fotocamera :lol:


S'impone l'acquisto di un treppiede di buona qualità.
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda ftalien77 » ven nov 13, 2020 1:52 pm

unoqualsiasi ha scritto:
ftalien77 ha scritto:Ah ok :happy2:

Onestamente lo scatto è stato scelto con un criterio fondamentale: la presenza di un muretto adatto ad appoggiare la fotocamera :lol:


S'impone l'acquisto di un treppiede di buona qualità.


Ce l'ho, ma non posso metterlo nel borsello che ho con me ogni giorno :happy2:
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda ftalien77 » ven nov 13, 2020 1:53 pm

emmefanatico ha scritto:Spiego io: se non si fotografa un gatto ogni tot, diciamo una volta al mese come minimo, le macchine fotografiche moderne si rovinano.
Non è solo una questione di inserire un elemento di interesse, meglio se animale (vanno bene anche le persone, in mancanza di meglio), in un paesaggio altrimenti vuoto come un palcoscenico senza attori, ma proprio una questione di usura delle parti elettroniche.
Quindi, una volta al mese minimo, foto di gatti.
Più ne fai, meno si usura la macchina, come i tagliandi per le auto.


Non c'è problema di gatti in giardino ne ho tre ed una in casa :lol:

In effetti i guasti che ho avuto riguardano macchine che per mesi non hanno fotografato gatti.
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda Enriko!! » ven nov 13, 2020 2:08 pm

ftalien77 ha scritto:
Enriko!! ha scritto:A F8 su m4:3 sicruamente si comincia a vedere la diffrazione, e comunque il 12-32 è già in fase calante, ma conoscendo l'ottica non cala così tanto chiusa a F8...


Quindi tu hai questo obiettivo? Posso sapere quando, secondo te, si sperimenta la diffrazione su M43, magari con diversi obiettivi se hai memoria di ciò.

Mi interessa anche quello che hai scritto sullo shutter shock, anche se concordo con te: i tempi sono molto rapidi. In ogni caso vedrò se l'otturatore elettronico cambia le cose.

Poi avrei un'ultima domanda (perdonami se insisto con te, ma mi sembri cortese e collaborativo): secondo te considerando che l'albero era parecchio distante (ricordo che l'ingrandimento era al 100%) un semplice spostamento di pochi mm della macchina (tenendola in mano) può aver determinato uno spostamento del piano focale? Faccio notare che anche l'erba alla base dell'albero (prima e dopo) è più confusa a F8.


Si ho l'ottica in questione, comincio con il dire che non è fra le ottiche m4:3 più nitide, ma comunque è onesta...io la uso parecchio per via della sua versatilità e compattezza.
L'impressione mia è che dia generalmente il meglio fra F4 e F5,6...6.3...in genere comunque quando sto su m4:3 cerco di non andare mai oltre a F8, limite oltre il quale in genere cominciano a calare (non so se per progettazione o diffrazione)... considera poi che già a F8 hai la pdc di un F16 FF a parità di angolo inquadrato, dunque specie con ottiche così corte si ha tutto a fuoco.
Poi è un discorso che è difficile fare in generale, per dire l'olympus 50macro F2,0 regge in modo piuttosto lineare fino a F8 anche qualcosa oltre (se c'è un calo è molto limitato).
Il 25mm F1,4 Pana Leica secondo me ha la resa migliore già poco dopo F1,4 rimane molto costante fino a F4...ma a F5,6 se si sta li ad analizzare le foto spaccando il pelo si può cominciare a percepire un calo...
Come si diceva anche con Unoqualsiasi difficile dire dove entra in gioco la resa dell'ottica e dove la diffrazione, possono esserci casi dove comunque il miglioramento ottico del diaframma più chiuso compensa la perdita dovuta al fenomeno della diffrazione, mentre altri dove comunque l'ottica è "ottimizzata" per lavorare a diaframmi molto aperti e sono penalizzati quelli più chiusi senza bisogno che entri in gioco la diffrazione. (in genere la grande maggioranza delle ottiche m4:3 danno il meglio se non già a TA a valori molto vicini).

Lo shutter shock è dovuto dal movimento dell'otturatore (sulle reflex specchio e otturatore), che genera vibrazioni e micromosso, la cosa si verifica solo con certi tempi e con certe combinazioni di ottica, tempi di scatto ecc...
In una qualche forma ne soffrono un po' tutte le fotocamere (per dire mi pare che anche la Pentax k7 con alcune lenti si verificava verso 1/125s), però il problema è più sentito sulle mirrorless, questo perchè da quel che ho capito più è piccolo e leggero il corpo più accentuato è il fenomeno.
Non è che sia così frequente ma neppure poi così raro...per limitare il problema Olympus ha fatto lo scatto con prima tendina elettronica e seconda meccanica, così non si genera micromosso (o molto meno).
I vantaggi rispetto al semplice scatto elettronico sono che con soggetti in forte movimento o certi tipi di luce lo scatto solo elettronico può generare delle distorsioni (questo perchè la lettura del sensore impiega un tempo un più lento di quello di scatto...per dire sulla GX80 mi pare sia su 1/80s su modelli più vecchi era anche più lenta, la sony A9 la si usa quasi sempre in scatto elettronico senza problemi ma ha una velocità di lettura di quasi 1/200s se non ricordo male).
Olympus con la soluzione "ibrida" ha risolto in granparte il problema, si imposta da menu lo scatto con prima tendina elettronica, e si "attiva" quando si scatta con tempi sotto 1/250s (o era 1/320...ora non ricordo).

Panasonic sulla GX80 non ha una funzione simile, ma da quel che ho letto visto è riuscita a limitare molto il fenomeno anche senza (a parte modelli come GX7 e GX8 che ne soffrivano abbastanza), su GH5 e G9 mi pare abbiano comunque introdotto anche loro lo scatto "ibrido", sulla G90 non so...
C'è d dire che lo scatto elettronico delle panasonic funzionava meglio di quello olympus nei vecchi modelli ed è stato introdotto anche prima, e già su modelli come GX7 e GX8 risultava piuttosto usabile.

Per mia esperienza trovo sia un fenomeno piuttosto limitato e comunque legato a certe combinazioni, ho usato per anni la panasonic G3 e uso ancora la PEN EPL5 che entrambe uso praticamente solo con scatto meccanico (la epl5 avrebbe anche la funzione ibrida ma ha un ritardo di 0,2s).
La cosa fastidiosa è che ogni tanto ti trovi una foto particolarmente impastata, magari li per li non te ne rendi conto e te ne accorgi poi a casa, li poi è difficile dire se è stato shutter-shock, tremarella o altro che si ha scazzato.

Diciamo che nel caso della prima foto tua o ha scazzato completamente la messa a fuoco oppure potrebbe essere stato il caso di shutter-shock, ma considerato che la GX80 sembra soffrirne veramente poco, la velocità di scatto ecc forse banalmente per un qualche motivo ha messo a fuoco correttamente...
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Re: Questa è diffrazione?

Messaggioda ftalien77 » ven nov 13, 2020 7:35 pm

Penso anche io che si sia trattato di un problema di messa a fuoco automatico. Ora ho impostato una modalità diversa. In più ho imparato bene come focheggiare manualmente e devo dire che mi trovo benissimo con il mirino elettronico, molto meglio che con quello ottico.
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