nemmeno lasciandola ferma piu' di un mese, in mansarda, in agosto.
e non la spengo nemmeno mai, e' sempre in standbay
mentre quella che avevo prima, se la lasciavi ferma una settimana, era un disastro.
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Scorpio ha scritto:Poi, ribadisco, delegare laboratori esterni non è il male, ma, parimenti, non lo è nemmeno stamparsi in proprio le foto in casa
Eurostar ha scritto:Io, se non pensi di stampare regolarmente (che significa vendere le stampe), mi terrei lontano da questo tipo di stampanti: costano tanto, l'inchiostro costa tanto, la gestione di routine (pulizia testine da fare pateticamente prima di ogni stampa seria) consuma tanto. Meglio affidarsi ad un laboratorio.
Scorpio ha scritto:Ma questo "calvario", deriva da voci del cugino del fratello dell'amico del cane di uno che ha sentito che il vicino si lamentava della pulizia delle testine?
Perché queste vocili ho solo letti su alcuni fora ma all'atto pratico sta tragedia non mi si è mai verificata.
Gianpaolo64 ha scritto:Scorpio ha scritto:Ma questo "calvario", deriva da voci del cugino del fratello dell'amico del cane di uno che ha sentito che il vicino si lamentava della pulizia delle testine?
Perché queste vocili ho solo letti su alcuni fora ma all'atto pratico sta tragedia non mi si è mai verificata.
Io sono uno di quelli che hanno sempre avuto problemi di pulizia testine e spreco di inchiostri, in 10 anni: una Canon a 6 colori, una Epson (sempre a 6), una Canon a 4 colori, tutte buttate perchè dopo un periodo di inattività non sono piu' riuscito a farle stampare senza righe. Senza contare le infinite pulizie ogni volta che la stampante stava ferma un paio di mesi e gli inchiostri svaniti anche senza usare la stampante (ma dove vanno a finire ???).
Alla fine ho preso una laser per le stampe normali e le foto le faccio stampare su carta chimica. Almeno quando mi serve una stampa accendo la stampante e stampo anche se è stata spenta 6 mesi.
fanagot ha scritto:la mia epson, che ha credo 3 o 4 anni, non ha mai mostrato nessun problema di ugelli secchi.
nemmeno lasciandola ferma piu' di un mese, in mansarda, in agosto.
e non la spengo nemmeno mai, e' sempre in standbay
mentre quella che avevo prima, se la lasciavi ferma una settimana, era un disastro.
xyennio ha scritto:fanagot ha scritto:la mia epson, che ha credo 3 o 4 anni, non ha mai mostrato nessun problema di ugelli secchi.
nemmeno lasciandola ferma piu' di un mese, in mansarda, in agosto.
e non la spengo nemmeno mai, e' sempre in standbay
mentre quella che avevo prima, se la lasciavi ferma una settimana, era un disastro.
qual'è la tua epson attuale?
Eurostar ha scritto:
No no, non per sentito dire, ehhh, se ho provato. Stampante A2, Stampante A3+ esacromica... però tra 15 e 6-7 anni fa. Per cui sono felice di sentire oggi che tutto è a posto. Ma non fa più per me.
Eurostar ha scritto:E poi dipende anche dal perfezionismo di ognuno. Ho visto stampe presentate a concorsi con le righe. Io una volta per riuscire a far smettere di far fare le righe alla mia A2, ci ho smazzato una cartuccia.
fanagot ha scritto:la mia epson, che ha credo 3 o 4 anni, non ha mai mostrato nessun problema di ugelli secchi.
nemmeno lasciandola ferma piu' di un mese, in mansarda, in agosto.
e non la spengo nemmeno mai, e' sempre in standbay
mentre quella che avevo prima, se la lasciavi ferma una settimana, era un disastro.
ntx ha scritto:Scorpio ha scritto:Poi, ribadisco, delegare laboratori esterni non è il male, ma, parimenti, non lo è nemmeno stamparsi in proprio le foto in casa
Le mie scelte valgono per me. Al circolo fotografico a richiesta di parere ho dato il mio parere. Se tu mi dici che non succede che le stampanti si autoazzoppano pulendo gli ugelli ti rispondo che non e' vero, succede.
Cio' detto secondo me se uno vuole stampare fine-art in casa, la domanda su quale stampante acquistare non doveva nemmeno farla poiche' si presuppone - se vuoi fare fine-art - che sei gia' parecchio scafato sull'argomento. E' come quando si chiede quale software per sviluppare i RAW installare per avere la massima qualita': non e' cosi' che funziona.
Cio' detto secondo me se uno vuole stampare fine-art in casa, la domanda su quale stampante acquistare non doveva nemmeno farla poiche' si presuppone - se vuoi fare fine-art - che sei gia' parecchio scafato sull'argomento. E' come quando si chiede quale software per sviluppare i RAW installare per avere la massima qualita': non e' cosi' che funziona.
ntx ha scritto:Come sai, quindi, la mia soluzione e' stata semplicemente quella di delegare questo lavoro, pagandolo, a qualcuno che ritiene accettabile smazzarsi di persona queste porcherie. Se vuoi puoi anche farti avanti, ti pago volentieri, tieni solo presente che io stampo dal 20x30 fino al 100x70, piu' fotolibri.
Per questo fotolibro ho voluto utilizzare la carta ProLine non patinata. Si tratta di una carta opaca, con uno spessore e un peso importante: il fotolibro pesa 1.2Kg! Se considerate che sono 47 fogli, togliamo - ad esagerare - 100gr circa per la copertina, esce fuori che e' carta da 250 gr/mq.
La consistenza e' magnifica e ha la peculiarita' - oggi che siamo abituati a carte molto sottili e leggere
gr8wings ha scritto: che per le stampe a rullo dal plotter Epson9000 formato A0 !
La resa e la durata dei colori delle stampe professionali non l'avrai mai con le stampantine da salotto.
fanagot ha scritto:
PX710W
Gianpaolo64 ha scritto:Scorpio ha scritto:Ma questo "calvario", deriva da voci del cugino del fratello dell'amico del cane di uno che ha sentito che il vicino si lamentava della pulizia delle testine?
Perché queste vocili ho solo letti su alcuni fora ma all'atto pratico sta tragedia non mi si è mai verificata.
Io sono uno di quelli che hanno sempre avuto problemi di pulizia testine e spreco di inchiostri, in 10 anni: una Canon a 6 colori, una Epson (sempre a 6), una Canon a 4 colori, tutte buttate perchè dopo un periodo di inattività non sono piu' riuscito a farle stampare senza righe. Senza contare le infinite pulizie ogni volta che la stampante stava ferma un paio di mesi e gli inchiostri svaniti anche senza usare la stampante (ma dove vanno a finire ???).
Alla fine ho preso una laser per le stampe normali e le foto le faccio stampare su carta chimica. Almeno quando mi serve una stampa accendo la stampante e stampo anche se è stata spenta 6 mesi.
Scorpio ha scritto:La cosa curiosa è che le epson a sei colori sono con inchiostri dye (claria), il che le rendono esenti dal problema
Probabilmente le righe erano dovute da altri problemi.
Non sono meccaniche sempre affidabili, ma questo è un altro problema
Scorpio ha scritto:Il punto è che non mi risultano epson a sei cartucce a pigmenti, ma potrei sbagliarmi, specie su modelli vecchi
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