stighy ha scritto:Salute a tutti Pentasssiani,
da qualche mese mi son messo a stampare casalingamente le foto meritoveli di essere stampate... quindi poche.
Lo so che risparmierei comprando fuori, dai siti .. però, sono così poche le stampe che voglio fare e che faccio per cui ...
Ho comprato una Epson Xp 215 e la carta epson 10x15 e 13x18 di varia qualità (3 o 4 stelle).
Poi ho comprato chili di inchiostro non originale su ebay ... una cartuccia mi costa 1 euro.. originale la pagherei 20 !!!!!
Unico problema: dopo qualche giorno le mie stampe, se lasciate sul tavolo.. tendono a piegarsi su se stesse !!!!!!!!
Allora chiedo a voi, è un fenomeno normale, oppure la colpa è dell'inchiostro di scarsa qualità, oppure la carta (non credo, è originale) di scarsa qualità, oppure il calore o l'umidità casalinga ?
Insomma, vi è mai capitata una roba così ?
Io come unico colpevole, potrei additare solo l'inchiostro non originale ... la stampante è originale, la carta pure... i settaggi di stampa, sono "normali" , niente di modificato..
Grazie e saluti
Le carte epson, non sono le migliori carte che puoi trovare, tantomeno le 4 o peggio ancora le tre stelle. (che quindi sono le primi responsabili della curvatura)
Se vuoi rimanere in Epson, e vuoi evitare di tagliare le foto da A4 a 10x15 o 13x18, allora non mi sposterei dalla Ultre Glossy o, se devo proprio risparmiare qualcosa, alla Premium Glossy. (me le ultra sono proprio superiori e, forse, l'unica carta lucida di epson da salvare)
Tra le differenze ci sono senz'altro la maggiore grammatura che tende anche a resistere meglio a fenomeni di allagamento (ovvero presenza di troppo inchiostro, come potrebbe essere un dettaglio nero)
Oltre a questo, si aggiunge l'utilizzo di inchiostri di sconosciuta provenienza, se devi spostarti dai Claria di Epson (che sono comunque i migliori Dye con la maggiore durata allo scolorimento sul mercato) dovresti spostarti su marche importanti come Lyson, ConeColor ecc... o quantomeno su marche che ti garantiscono costanza negli inchiostri (non è che se cambi cartuccia magenta, ti cambia il magenta), potrei suggerirti Cityinkexpress che ha degli inchiostri (non lyson) che sembrano avere una buona resa (purtroppo da loro ho acquistato solo i lyson, ma le fonti sono attendibili), magari utilizzando una soluzione a CISS
Purtroppo però tutti gli inchiostri Dye (a base d'acqua) come quelli che usa la tua stampante, hanno il difetto di ossidarsi (scolorisi) a contatto dell'aria.
Ho fatto delle prove ed ho potuto verificare che i claria esposti liberi per più di quattro anni rimangono inalterati, mentre i lyson bastavano tre mesi
Discorso diverso se li conservi in album o sotto vetro, in quel caso ho Lyson che resistono da 4 anni a meno di non voler usare spray o prodotti adatti.
Preciso che i quattro anni circa rappresentano la stampa più vecchia fatta da me con inkjet e inchiostri Dye
Vi è anche da dire che non usando inchiostri originali, andrebbe profilata la stampante, perchè non è detto che i colori siano uguali agli originali (ma qui si rischia di entrare in altro discorso)
stighy ha scritto:Ciao grazie per l'esauriente risposta, ma io non ho un approccio "stampo poco e voglio spendere meno"... il mio approccio è "mi piace avere la stampante, e quando mi piglia bene una foto, mi piace averla subito!" e aggiungo "anche se so che spendo di piu'!"
Stampare in casa è .. bello !
Sennò perchè si comprerebbe la stampante ? Sarebbe gia' un business morto e defunto ..
Ecco, l'unica cosa è: mi piacerebbe che le stampe non si pieghino
! Ma se per ottenere ciò devo comprare gli inchiostri originali (4 a 30 euro !!!!) ... allora si che non conviene proprio !!!
Se per una stampa , ci spendo 0.10 di carta e .. 0.05 di inchiostri .. ma si , chissenè !
E quando farò un viaggio con 300 foto belle da mettere su carta.. ovviamente ricorrerò alle stampe on line !
Dunque, mi avete detto che potrebbe essere che siano allungati con troppa acqua.. allora proverò a stampare con meno densità di inchiostro, e soprattutto, cambierò venditore ebay ..
Ciao grazie
Io ho stampato in Dye con Claria a sei colori (soluzione ovviamente superiore a quella a quattro) per un bel pò di tempo, e se vuoi risparmiare sugli inchiostri hai due soluzioni:
1) compri serbatoi più grandi caricati a Claria e ci carichi le cartucce sulla tua stampante, di fatto la Epson vende gli inchiostri con prezzo al litro inferiore quanto più sono grandi le cartucce.
Addirittura c'è chi sostiene che i cartuccioni delle notistu D700 siano caricati a Claria sui quattro colori
http://www.paulroark.com/BW-Info/BW-Dye.pdf il che abbatterebbe il costo ulteriormente.
Ma mezzo litro di inchiostro è un investimento grosso e la tua stampante non reggerà (la mia non ha retto)
2) compri inchiostri non originali ma da venditori affidabili (lascia stare cartucce non marcate) e magari con sistema CISS
3) spendi di più sulla carta e se vuoi rimanre in epson prendi l'ultra glossy
Alternativa:
Ti compri una piccola a sublimazione (come le Canon Selphy) e con circa .30 centesimi a foto passa la paura e non ti sporchi le mani e le stampe durano durano durano (nè ho esposta una, all'aria, da 9 anni e non si è mossa)
ntx ha scritto:
Tutto questo solo per dire che stampare a casa trova faticosamente quel suo briciolo di senso solo se si vuole fare stampe di alta qualita'... il che significa che non puoi fare niente in economia (dalla stampante all'inchiostro alla carta al sistema di profilazione). Facendo stampe di alta qualita' si riesce a ridurre un po' l'elevato costo della singola stampa facendone in buon numero (perche' da un lato aumenti la tua esperienza e dall'altro hai un'incidenza inferiore della manutenzione e degli sprechi).
Sono pienamente d'accordo a metà col Mister:
se vuoi stampare in casa per risparmiare, dipende cosa intendi per risparmio:
io a distanza di tempo ho una stampante a pigmenti che stampa in A2, spettrofotometro per profilare, monitor wide gamut e carte diverse su cui sperimentare il tutto.
Indubbiamente una stampa che mi esce è anni luce sopra tantissimi service online e negozi della mia zona e se confronto il costo di un ingrandimento, beh forse riesco anche a non discostarmi troppo dal prezzo di uno online, se però lo confronto con una stampa di qualità (di cui un a4 può anche costare 20 euro o più) allora lì risparmio tantissimo.
Certo le attrezzature per stampare costano, e andrebbero calcolate nel costo stampa, ma sono fotocazzeggiatore (che è diverso dal fotoamatore), e tutte le attrezzature (anche quelle per fare foto) rappresentano per me solo un costo, quindi una stampante ed uno strumento per profilare sono nulla rispetto al resto, una percentuale trascurabile.
Il problema è che per stampare in modo discreto devi starci dietro, ma soprattutto studiare come funziona, e a distanza di anni ancora ho molto da imparare, però se oggi devo stampare, fatto il profilo stampante (e non è che lo fai ogni volta), calibrato il monitor (e la sonda va da se), adesso basta solo lanciare la stampa.
E ti assicuro che un livello discreto è superiore a tantissimi service di stampa online.
Però tirando le somme, mi tocca mutuare il dodecalogo pentaxiano, e perciò alla domanda:
Vale la pena stampare in proprio?
Io risponderò che non ne vale la pena (così almeno si sfrondano i meno convinti)