Stampe: un po' di domande

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Stampe: un po' di domande

Messaggioda stighy » gio dic 11, 2014 5:16 pm

Salute a tutti Pentasssiani,
da qualche mese mi son messo a stampare casalingamente le foto meritoveli di essere stampate... quindi poche.
Lo so che risparmierei comprando fuori, dai siti .. però, sono così poche le stampe che voglio fare e che faccio per cui ...

Ho comprato una Epson Xp 215 e la carta epson 10x15 e 13x18 di varia qualità (3 o 4 stelle).
Poi ho comprato chili di inchiostro non originale su ebay ... una cartuccia mi costa 1 euro.. originale la pagherei 20 !!!!!

Unico problema: dopo qualche giorno le mie stampe, se lasciate sul tavolo.. tendono a piegarsi su se stesse !!!!!!!!
Allora chiedo a voi, è un fenomeno normale, oppure la colpa è dell'inchiostro di scarsa qualità, oppure la carta (non credo, è originale) di scarsa qualità, oppure il calore o l'umidità casalinga ?

Insomma, vi è mai capitata una roba così ?

Io come unico colpevole, potrei additare solo l'inchiostro non originale ... la stampante è originale, la carta pure... i settaggi di stampa, sono "normali" , niente di modificato..

Grazie e saluti
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda fanagot » gio dic 11, 2014 5:27 pm

aspetta tra due mesi, poi vedrai che bei colori :asd:
io ho smesso di comprare inchiostri da poco.
per risparmiare stampo online
Mancano molte foto di obiettivi che TU magari hai. Controlla nell'archivio e provvedi! Immagine
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda mariom » gio dic 11, 2014 6:34 pm

Ne stampo poche, ma sempre con inchiostri originali: ne va della salute della stampante.
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda unoqualsiasi » gio dic 11, 2014 6:36 pm

Io uso le cartucce e la carta Prink. Non c'è un gran risparmio rispetto al materiale Canon (25-30% al massimo...) ma ho un negozio vicino a casa. Mai avuto accartocciamenti, soprattutto delle foto sottovetro.
Se mi scrivete firmatevi e sarò lieto di rispondervi.
22 Dicembre 2011. Mio papà guardandomi serio: "Nanni, ni tu podine!". Maledetto Alzheimer...
A volte non mi interessa nemmeno la mia opinione, figuriamoci la tua...
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda copernicorm » ven dic 12, 2014 2:32 pm

tecnicamente .... le epson hanno la testina fissa e cambi solo il serbatoio ... quindi con inchiostri "universali" esiste davvero la possibilita di rovinare le testine e buttare la stampante. inoltre carta epson e inchiostri originali sono studiati per dare il massimo .. l'inchiostro ha una sua densita e la carta la sua porosita atta a dare il massimo dei risultati.

una carta studiata per una densita di "liquido" se si usa con un altro diverso tipo puo appunto "bagnarsi troppo o troppo poco ... dando risultati a volte deludenti .

vero pero che non tutti gli inchiostri universali sono ciofeche ... qualche casa fa degli eccellenti sostituti che aime andrebbero provati e testati sulla propria coppia " stampante carta"

le canon e le hp invece ( anche se mi sembra di ricordare le canon non tutte) hanno la testina incorporata nel serbatoio .. costano anche di piu per questo motivo ... ogni volta che compri la cartuccia e come se avessi la stampante nuova . quelle universali non sono altro che vecchie cartucce rigenerate ... quindi se ti capita la cartuccia ricaricata poche volte hai delle buone stampe ... se te ne capiota una un po vecchiotta la puoi trovare con qualche ugello otturato , vero pero che le compagnie serie le cambiano senza fare storie.

in definitiva se vuoi la qualita devi pagare ... altrimenti ti accontenti o stampi fuori :ook:
Non esistono grandi scoperte nè reale progresso finché sulla terra esiste un bambino infelice.
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Se non sai condividere la tua fortuna con chi ne ha meno di te ... non sarai mai ricco . Coperfilosoform :)
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda pvanni » ven dic 12, 2014 3:54 pm

Io i problemi più grossi con una epson li ho avuti con le cartucce originali, per quanto riguarda invece
la curvatura delle stampe mi ricordo che si curvavano anche quelle analogiche, mi sentirei di dire che
è un problema fisico anche se influenzato dall'accoppiata carta/inchiostro.
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda ntx » sab dic 13, 2014 8:39 am

Prendiamo lo stampatore online che uso io (DigitalPix) e che non e' quello piu' economico che puoi trovare: una stampa 10x15 costa al massimo 0.14 euro. Spedizione via posta: 2.20 euro. La spesa massima, quindi, per un singolo scatto 10x15 e' 2.34 euro.
La Epson XP-215 e' una stampante che costa sugli 80 euro; la carta fotografica lucida Epson in pacchi da 100 fogli viene circa 0.11 euro/foglio.
Cio' significa che - ipotizzando la folle idea di richiedere una sola stampa 10x15 per singolo ordine - le prime 35 stampe ti costano meno della stampante piu' la carta utilizzata, e cio' escludendo la quota - pesante - dell'acquisto dell'inchiostro. Lato stampa online non ho considerato il fatto che ti sgravano dalla manutenzione (dai driver alla profilazione dei colori alla semplice manutenzione del mezzo), che - se una stampa viene male - puoi segnarlo e ottenere una ristampa gratuita (questo almeno da parte di DigitalPix) e che non sei vincolato al formato della carta.

Tutto questo solo per dire che stampare a casa trova faticosamente quel suo briciolo di senso solo se si vuole fare stampe di alta qualita'... il che significa che non puoi fare niente in economia (dalla stampante all'inchiostro alla carta al sistema di profilazione). Facendo stampe di alta qualita' si riesce a ridurre un po' l'elevato costo della singola stampa facendone in buon numero (perche' da un lato aumenti la tua esperienza e dall'altro hai un'incidenza inferiore della manutenzione e degli sprechi).

L'approccio tuo - "stampo poco e voglio spenderci ancora meno" - l'hai materializzato in una soluzione piu' costosa e qualitativamente molto inferiore ai servizi di stampa online. Chi stampa poco risparmia se usa i servizi di stampa online.

Ora tu hai fatto le tue stampe, ti si sono curvate (una cosa che, stampando online - e ho stampato centinaia di foto, non mi e' mai successa) e ti tocchera' buttare quella carta e quell'inchiostro che gli hai messo sopra. In piu', con l'inchiostro non originale, invalidi la garanzia e ti esponi al rischio di guasto. Cosa tu possa fare ora con tutto quell'inchiostro che, evidentemente, e' allungato con acqua (bagna troppo le stampe e quindi si curvano) non lo so: perlomeno fa tesoro di questa esperienza.

Ciao
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda stighy » sab dic 13, 2014 12:07 pm

ntx ha scritto:L'approccio tuo - "stampo poco e voglio spenderci ancora meno" - l'hai materializzato in una soluzione piu' costosa e qualitativamente molto inferiore ai servizi di stampa online. Chi stampa poco risparmia se usa i servizi di stampa online.
Ciao
Jenner


Ciao grazie per l'esauriente risposta, ma io non ho un approccio "stampo poco e voglio spendere meno"... il mio approccio è "mi piace avere la stampante, e quando mi piglia bene una foto, mi piace averla subito!" e aggiungo "anche se so che spendo di piu'!"

Stampare in casa è .. bello !
Sennò perchè si comprerebbe la stampante ? Sarebbe gia' un business morto e defunto ..

Ecco, l'unica cosa è: mi piacerebbe che le stampe non si pieghino :(! Ma se per ottenere ciò devo comprare gli inchiostri originali (4 a 30 euro !!!!) ... allora si che non conviene proprio !!!
Se per una stampa , ci spendo 0.10 di carta e .. 0.05 di inchiostri .. ma si , chissenè !

E quando farò un viaggio con 300 foto belle da mettere su carta.. ovviamente ricorrerò alle stampe on line !

Dunque, mi avete detto che potrebbe essere che siano allungati con troppa acqua.. allora proverò a stampare con meno densità di inchiostro, e soprattutto, cambierò venditore ebay ..

Ciao grazie
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda ntx » sab dic 13, 2014 12:49 pm

stighy ha scritto:Ciao grazie per l'esauriente risposta, ma io non ho un approccio "stampo poco e voglio spendere meno"... il mio approccio è "mi piace avere la stampante, e quando mi piglia bene una foto, mi piace averla subito!" e aggiungo "anche se so che spendo di piu'!"


Si, ho capito... quel che ti dico io e' solo che se uno stampa una foto immagino (ma forse immagino male) che quella stampa non debba diventare carta straccia in 6 mesi. Non e' che pretendo una durata del supporto (sia fisico che cromatico) pluri-decennale ma almeno qualche anno senza che debba farne raccolta differenziata (con quella miseria che mi danno per kg di carta) quasi lo pretendo.

stighy ha scritto:Stampare in casa è .. bello !


Come no! Io troverei bello stampare in casa se avessi 2 stampanti A0, una caricata con inchiostri a colori e una caricata con inchiostri B/N, delle bobine di carta Hahnemühle a disposizione, colorimetro, spettrofotometro e un banco di taglio. Ecco, cosi' si, cosi' stampare in casa e' bello... anche perche' se avessi questa dotazione significa che ho i soldi che mi escono da tutti gli sfinteri e di quanto mi costa una stampa non me ne frega nulla.

stighy ha scritto:Sennò perchè si comprerebbe la stampante ? Sarebbe gia' un business morto e defunto ..


Beh, se hai un fondo pensione investito in azioni della Epson posso ben comprendere questo interesse... diversamente puo' essere in salute come moribondo che la cosa non mi tange.
Io ho comprato una stampante (multifunzione fra l'altro) per stampare documenti, codice sorgente e poche altre cose... ovvero tutto cio' che esce sicuramente bene dalla stampante ed e' economico stampare. Per il resto stampe fotografiche normali da DigitalPix, stampe fotografiche di qualita' da FineArt Printing, fotolibri da Blurb.

stighy ha scritto:Ecco, l'unica cosa è: mi piacerebbe che le stampe non si pieghino :(! Ma se per ottenere ciò devo comprare gli inchiostri originali (4 a 30 euro !!!!) ... allora si che non conviene proprio !!!
Se per una stampa , ci spendo 0.10 di carta e .. 0.05 di inchiostri .. ma si , chissenè !


Eheheheh... tutti fessi gli stampatori professionisti, eh?! :D

Ciao
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda Scorpio » mer dic 31, 2014 10:42 am

stighy ha scritto:Salute a tutti Pentasssiani,
da qualche mese mi son messo a stampare casalingamente le foto meritoveli di essere stampate... quindi poche.
Lo so che risparmierei comprando fuori, dai siti .. però, sono così poche le stampe che voglio fare e che faccio per cui ...

Ho comprato una Epson Xp 215 e la carta epson 10x15 e 13x18 di varia qualità (3 o 4 stelle).
Poi ho comprato chili di inchiostro non originale su ebay ... una cartuccia mi costa 1 euro.. originale la pagherei 20 !!!!!

Unico problema: dopo qualche giorno le mie stampe, se lasciate sul tavolo.. tendono a piegarsi su se stesse !!!!!!!!
Allora chiedo a voi, è un fenomeno normale, oppure la colpa è dell'inchiostro di scarsa qualità, oppure la carta (non credo, è originale) di scarsa qualità, oppure il calore o l'umidità casalinga ?

Insomma, vi è mai capitata una roba così ?

Io come unico colpevole, potrei additare solo l'inchiostro non originale ... la stampante è originale, la carta pure... i settaggi di stampa, sono "normali" , niente di modificato..

Grazie e saluti


Le carte epson, non sono le migliori carte che puoi trovare, tantomeno le 4 o peggio ancora le tre stelle. (che quindi sono le primi responsabili della curvatura)

Se vuoi rimanere in Epson, e vuoi evitare di tagliare le foto da A4 a 10x15 o 13x18, allora non mi sposterei dalla Ultre Glossy o, se devo proprio risparmiare qualcosa, alla Premium Glossy. (me le ultra sono proprio superiori e, forse, l'unica carta lucida di epson da salvare)

Tra le differenze ci sono senz'altro la maggiore grammatura che tende anche a resistere meglio a fenomeni di allagamento (ovvero presenza di troppo inchiostro, come potrebbe essere un dettaglio nero)

Oltre a questo, si aggiunge l'utilizzo di inchiostri di sconosciuta provenienza, se devi spostarti dai Claria di Epson (che sono comunque i migliori Dye con la maggiore durata allo scolorimento sul mercato) dovresti spostarti su marche importanti come Lyson, ConeColor ecc... o quantomeno su marche che ti garantiscono costanza negli inchiostri (non è che se cambi cartuccia magenta, ti cambia il magenta), potrei suggerirti Cityinkexpress che ha degli inchiostri (non lyson) che sembrano avere una buona resa (purtroppo da loro ho acquistato solo i lyson, ma le fonti sono attendibili), magari utilizzando una soluzione a CISS
Purtroppo però tutti gli inchiostri Dye (a base d'acqua) come quelli che usa la tua stampante, hanno il difetto di ossidarsi (scolorisi) a contatto dell'aria.
Ho fatto delle prove ed ho potuto verificare che i claria esposti liberi per più di quattro anni rimangono inalterati, mentre i lyson bastavano tre mesi :shock:

Discorso diverso se li conservi in album o sotto vetro, in quel caso ho Lyson che resistono da 4 anni a meno di non voler usare spray o prodotti adatti.

Preciso che i quattro anni circa rappresentano la stampa più vecchia fatta da me con inkjet e inchiostri Dye

Vi è anche da dire che non usando inchiostri originali, andrebbe profilata la stampante, perchè non è detto che i colori siano uguali agli originali (ma qui si rischia di entrare in altro discorso)

stighy ha scritto:Ciao grazie per l'esauriente risposta, ma io non ho un approccio "stampo poco e voglio spendere meno"... il mio approccio è "mi piace avere la stampante, e quando mi piglia bene una foto, mi piace averla subito!" e aggiungo "anche se so che spendo di piu'!"

Stampare in casa è .. bello !
Sennò perchè si comprerebbe la stampante ? Sarebbe gia' un business morto e defunto ..

Ecco, l'unica cosa è: mi piacerebbe che le stampe non si pieghino :(! Ma se per ottenere ciò devo comprare gli inchiostri originali (4 a 30 euro !!!!) ... allora si che non conviene proprio !!!
Se per una stampa , ci spendo 0.10 di carta e .. 0.05 di inchiostri .. ma si , chissenè !

E quando farò un viaggio con 300 foto belle da mettere su carta.. ovviamente ricorrerò alle stampe on line !

Dunque, mi avete detto che potrebbe essere che siano allungati con troppa acqua.. allora proverò a stampare con meno densità di inchiostro, e soprattutto, cambierò venditore ebay ..

Ciao grazie


Io ho stampato in Dye con Claria a sei colori (soluzione ovviamente superiore a quella a quattro) per un bel pò di tempo, e se vuoi risparmiare sugli inchiostri hai due soluzioni:

1) compri serbatoi più grandi caricati a Claria e ci carichi le cartucce sulla tua stampante, di fatto la Epson vende gli inchiostri con prezzo al litro inferiore quanto più sono grandi le cartucce.
Addirittura c'è chi sostiene che i cartuccioni delle notistu D700 siano caricati a Claria sui quattro colori http://www.paulroark.com/BW-Info/BW-Dye.pdf il che abbatterebbe il costo ulteriormente.
Ma mezzo litro di inchiostro è un investimento grosso e la tua stampante non reggerà (la mia non ha retto)

2) compri inchiostri non originali ma da venditori affidabili (lascia stare cartucce non marcate) e magari con sistema CISS

3) spendi di più sulla carta e se vuoi rimanre in epson prendi l'ultra glossy

Alternativa:

Ti compri una piccola a sublimazione (come le Canon Selphy) e con circa .30 centesimi a foto passa la paura e non ti sporchi le mani e le stampe durano durano durano (nè ho esposta una, all'aria, da 9 anni e non si è mossa)


ntx ha scritto:
Tutto questo solo per dire che stampare a casa trova faticosamente quel suo briciolo di senso solo se si vuole fare stampe di alta qualita'... il che significa che non puoi fare niente in economia (dalla stampante all'inchiostro alla carta al sistema di profilazione). Facendo stampe di alta qualita' si riesce a ridurre un po' l'elevato costo della singola stampa facendone in buon numero (perche' da un lato aumenti la tua esperienza e dall'altro hai un'incidenza inferiore della manutenzione e degli sprechi).


Sono pienamente d'accordo a metà col Mister:

se vuoi stampare in casa per risparmiare, dipende cosa intendi per risparmio:
io a distanza di tempo ho una stampante a pigmenti che stampa in A2, spettrofotometro per profilare, monitor wide gamut e carte diverse su cui sperimentare il tutto.
Indubbiamente una stampa che mi esce è anni luce sopra tantissimi service online e negozi della mia zona e se confronto il costo di un ingrandimento, beh forse riesco anche a non discostarmi troppo dal prezzo di uno online, se però lo confronto con una stampa di qualità (di cui un a4 può anche costare 20 euro o più) allora lì risparmio tantissimo.
Certo le attrezzature per stampare costano, e andrebbero calcolate nel costo stampa, ma sono fotocazzeggiatore (che è diverso dal fotoamatore), e tutte le attrezzature (anche quelle per fare foto) rappresentano per me solo un costo, quindi una stampante ed uno strumento per profilare sono nulla rispetto al resto, una percentuale trascurabile.

Il problema è che per stampare in modo discreto devi starci dietro, ma soprattutto studiare come funziona, e a distanza di anni ancora ho molto da imparare, però se oggi devo stampare, fatto il profilo stampante (e non è che lo fai ogni volta), calibrato il monitor (e la sonda va da se), adesso basta solo lanciare la stampa.
E ti assicuro che un livello discreto è superiore a tantissimi service di stampa online.

Però tirando le somme, mi tocca mutuare il dodecalogo pentaxiano, e perciò alla domanda:
Vale la pena stampare in proprio?
Io risponderò che non ne vale la pena (così almeno si sfrondano i meno convinti)
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda mark88 » mer dic 31, 2014 2:32 pm

Sapete cosa penso? Che con l'ingranditore faccio prima! :asd:
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda bel-ami » sab gen 03, 2015 12:15 am

Oggi mi sono arrivate alcune stampe da Digitalpix. La prima cosa che ho notato è che c'è una ottima aderenza a livello cromatico tra quanto vedevo io a monitor (il semplice monitor del mio portatile) e quanto riprodotto sulla carta.
Poiché di tutta la filiera io non ci capisco una mazza, tranne che per i niubbi come me è meglio inviare foto con spazio colore sRGB, ora adotterò una strategia che mi sembra vincente: non toccare nulla!
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda ntx » sab gen 03, 2015 9:01 am

bel-ami ha scritto:Poiché di tutta la filiera io non ci capisco una mazza, tranne che per i niubbi come me è meglio inviare foto con spazio colore sRGB, ora adotterò una strategia che mi sembra vincente: non toccare nulla!


E' un sistema che funziona bene infatti con un'unica eccezione: le stampe in B/N. Il problema con il B/N, che quasi sempre non e' di facile soluzione nemmeno per chi stampa in casa, e' che lo stampano con una stampante a colori e quindi basta un microscopico disallineamento dei punti dei vari inchiostri per produrre un sottile viraggio tonale.
Per ora i piu' bei B/N li ho ottenuti sui fotolibri di Blurb... e sono B/N puri.

Ciao
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda Scorpio » sab gen 03, 2015 9:30 am

@Bel-ami considera che il monitor del portatile generalmente ha una capacità cromatica abbastanza scarsa (non arriva nemmeno all'sRGB con esclusione di pochi casi) pertanto è normale che vi possa essere aderenza con le stampe di digitalpix, in quanto i colori fuori gamma saranno pochi e manco te ne accorgi, quindi, forse nel tuo caso è meglio così , in quanto, al contrario rischieresti di ottenere colori che non vedi a monitor. (Che il alcuni casi potrebbe essere un bene, in altri un male).

@ntx
Devo dire che, su personale esperienza, difficoltà nel b/n nello stampare a casa lo avuta solo con la epson con inchiostri claria (dye) in quanto con un solo inchiostro nero, le stampe uscivano sempre con un po' di magenta. (E di fatto stampavo alla fine solo a colori, i claria non sono progettati per il b/n)
Al contrario con inchiostri k3 vivid magenta e quindi con l'aggiunta di due grigi, non ho più avuto nè dominanti nè metamerismo, con risultati superiori rispetto a stampe fatte fuori casa (almeno quelle fi qui viste). (Considera che la generazione precedente un po' di metamerismo lo portava ed aveva un grigio solo, mi pare)
Anche se, personalmente, ho potuto vedere che generalmente i laboratori esterni (escluso ovviamente quelli fine art) stampano meglio il b/n del colore.
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Re: Stampe: un po' di domande

Messaggioda giupo » sab gen 03, 2015 9:48 am

Scorpio ha scritto:.... non ho più avuto nè dominanti nè metamerismo

Meno male, brutta cosa il meteorismo.....
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