come da titolo oggi parliamo di quell'argomento tanto caro a molti che è il caro vecchio FAI DA TE.
Ma attenzione non quello a cui penseranno molti malpensanti ( ) i quali possono tornare a sfogliare i cataloghi nikon e canon. Parliamo di quello relativo al magico mondo dei chimici fotografici.
E già perchè pare che tanti si cimentino nella cosa ed il sottoscritto, vuoi per curiosità e vuoi per esigenze di tipo pratico, vorrebbe approfondire. A tal proposito ho trovato ed ordinato il Fotoricettario di Oscar Ghedina che, oltre essere un tomo essenziale per la camera oscura, contiene al suo interno alcune tra le più usate e diffuse ricette per le pozioni chimiche necessarie a compiere la magia della rivelazione fotografica. Intanto ho trovato il seguente LINK il quale riporta alcune ricette per il suddeto fai-da-te.
Naturalmente le mie nozioni (wikipediane) di chimica si fermano alla semplice etimologia della parola chimica che pare derivi dall'arabo "al-khīmiyya", a sua volta derivazione della parola egizia "al-Kemi" che significa arte egizia.
Qualcuno si è mai cimentato nella cosa?
È fattibile?
Di che strumentazioni bisognerebbe dotarsi?
A voi gli alambicchi!