Lo si trova facilmente in tutti i bar o le pizzerie e si presenta come un disco di pasta sfoglia con un bitorzolo al centro.
Il bozzo al centro è dovuto al suo ripieno di besciamella, pomodoro, mozzarella e pepe.
Una volta addentato il primo morso esso sprigiona infatti il suo contenuto delizioso, scrigno di sapori:
La tradizione lo fa risalire al '700 addirittura, come prelibata ricetta per le famiglie nobili anche se è propriamente documentato solo al secolo scorso.
Si accompagna benissimo in estate con una buona birra fredda ma taluni lo accompagnano anche con un buon vino. Viene non di rado infatti servito anche all'interno degli stuzzichini che accompagnano un aperitivo serale.
La sua diffusione è tale che la maggiorparte di quelli in commercio sono di fattura industriale, congelati e successivamente cotti prima della presentazione. Si riconoscono questi ultimi dalla sfoglia non eccezionale e dall'eccessiva oleosità del prodotto e soprattutto dalla mancanza della mozzarella il che rende il ripieno una massa omogenea e troppo liquida. La forma è generalmente slanciata verso l'alto a causa della eccessiva "sfogliazione" della pasta industriale in fase di cottura. Quelli artigianali al contrario differiscono sia per la sfoglia, più morbida e meno grassa, sia per il ripieno più consistente e solido. La sfoglia di questi ultimi è generalmente più bassa.
Occorre fare molta attenzione quando se ne addenta uno appena sfornato a causa della frequente fuoriuscita del ripieno che causa ustioni alle dita dell'incauto assaggiatore. A tal proposito sovente il venditore esorta il cliente a prestare attenzione quando si sta per servirne uno bollente.
Il prezzo è generalmente, anche per gli artigianali, secondo il mercato attuale, 1,2 - 1,5 €. Se ne trovano anche a prezzi superiori, il che non è assolutamente sinonimo di maggiore qualità. Ciò accade in posti eccessivamente turistici come lidi o baretti da spiaggia.
È relativamente semplice anche da preparare in casa. Occorrono due dischi pasta sfoglia di circa 10 cm di diametro. Si ponga al centro di un disco un pezzetto di mozzarella, del pomodoro (utilizzare i pelati dopo averli sfrangiati con una forchetta) , della besciamella molto densa (a tal proposito evitare quelle già pronte) e pepe macinato e sale a piacere. Si richiuda quindi con il secondo disco siglillandone i bordi con quello alla base.
Si inforni in forno ben caldo (300°) finché la superfice esterna non sia ben dorata.
Servire caldi ma non bollenti.
Buonappetito.