Incontro con la Madonnina...

[arpas]

...sul sentiero per il Passo Pennes







RICOH GR3x

[Rosco]

Le santelline sono simboli religiosi locali con una propria storia e motivazione che mi ha sempre incuriosito.
La prima rende bene l’idea della sua collocazione.

[bel-ami]

Anche per me la prima "racconta" qualcosa in più.
Le edicole votive che è possibile trovare nei posti più disparati mi hanno sempre incuriosito, pur non essendo io certo un praticante.
Sono indubbiamente frammenti di storia di un territorio.

[arpas]

È posizionata alla base del grande abete che la protegge dalle intemperie, all'accesso ai campi ed al bosco dei contadini e boscaioli che la ritrovavano al rientro dal lavoro a fine giornata.

[L_Eretico]

Ciao Armando, trovo interessante il tuo mini reportage su questa Madonnina, perchè è abbastanza raro, in Alto Adige, vedere edicole votive di questo genere: è di gran lunga più diffuso il Cristo in stile austriaco, nel calssico tabernacolo di legno che lo ripara dalle intemperie.
Fotograficamente, anch'io prediligo la prima, che ci dà un'idea dell'ambientazione (ne avrei vista volentieri anche una più ampia). Non ho mai percorso quel sentiero, ma conosco bene la strada per il passo Pennes, che regala un paesaggio tra i più suggestivi della zona. Una volta sono salito in bici (con una gravel a noleggio: un supplizio spingere quei rapporti, per chi è abituato alla MTB!), con discesa a Bolzano per la Val Sarentino, e la ricordo come una delle pedalate più belle della mia misera carriera Che bei posti ...
Un saluto

[arpas]

Ciao Armando, trovo interessante il tuo mini reportage su questa Madonnina, perchè è abbastanza raro, in Alto Adige, vedere edicole votive di questo genere: è di gran lunga più diffuso il Cristo in stile austriaco, nel calssico tabernacolo di legno che lo ripara dalle intemperie.
Fotograficamente, anch'io prediligo la prima, che ci dà un'idea dell'ambientazione (ne avrei vista volentieri anche una più ampia). Non ho mai percorso quel sentiero, ma conosco bene la strada per il passo Pennes, che regala un paesaggio tra i più suggestivi della zona. Una volta sono salito in bici (con una gravel a noleggio: un supplizio spingere quei rapporti, per chi è abituato alla MTB!), con discesa a Bolzano per la Val Sarentino, e la ricordo come una delle pedalate più belle della mia misera carriera Che bei posti ...
Un saluto

Questa piccola edicola votiva è tra le più piccole e più povera che abbia incontrato, se ne incontrano di dimensioni molto più grandi che sembrano cappelle situate su stradine o sentieri in mezzo a campi. Un'inquadratura più ampia avrebbe compreso, ma molto in lontananza, una parte della val d'Isarco.
Per raggiungere il Pennes in MTB si può percorrere la parte iniziale su quel sentiero oppure con la Gravel, uno sterrato che si immette poi sulla statale evitando per qualche km il traffico (motociclistico) dei periodi estivi. Molto panoramica dopo Sarentino prendere la provinciale per Auna di Sopra rimanendo in quota per poi da Villandro scendere a Chiusa ed eventualmente col treno tornare a Vipiteno. Coi colori e la limpidezza delle giornate d'autunno il panorama è spettacolare!!


si passa appena un po' più in basso, giusto per capire.