Solita carrellata di scatti dedicata a questa statuaria ragazza bergamasca, che sui tacchi tappa le porte. Si propone istintivamente in pose newtoniane (facile, con quel fisico lì ), ma si lascia guidare anche in mood differenti, senza mai abbandonare totalmente, però, il naturale approccio aggressivo.
Giornata buia e luce piatta, nella sempre splendida cornice di Villa Bra a Bonferraro.
1. Iniziamo a prendere confidenza sull'uscio delle gnocche, come lo chiamo io
2. le chiedo gentilmente di ammorbidirsi, che ho messo su il cinquantino onirico
La breve distanza di ripresa mette impietosamente in evidenza i dieci centimetri che pago in altezza
Inizia subito a piovere Chi ben comincia ... entriamo e cambiamo outfit.
3. "... et niuno passa senza la mia permissione!" (cit. Sir Didimus nel film Labyrinth)
Smette di piovere dopo pochi minuti ... fuori di nuovo
4. Gli ampi spazi della magione, permettono agevolmente di ritrarla a figura intera col 50, senza bisogno di ricorrere all'ostico 35
5. Dall'uscio delle gnocche, passiamo alla finestra delle gnocche, con l'immancabile sigaretta da cui stenta a separarsi
6.
7. taglio stretto, che più stretto non si può
La finestra ha dato buoni frutti, se ne avete voglia, ce ne sono altre in galleria
8. Gambe lunghe ne abbiamo? Ma Dio bono ...
9. posa scontata, ma inevitabile
10. stanza da letto al piano superiore
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Concludiamo con la serra, che mi piace sempre molto per la possibilità di scattare da fuori attraverso i vetri sporchi
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Ancora un paio all'interno, sopportatemi
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15. In tema di "Monochrome", due filtrature diverse di una stessa scena, di cui vi lascio anche la foto a colori per confronto
Bene, vi saluto: spero di non avervi annoiato troppo. Se Susanna vi fosse piaciuta, ci sono altre pose in galleria. Per le solite curiosità tecniche: le foto delle Sony sono convertite in BN da Capture One (solo la 10 da Lightroom); quelle della Fuji le ho ricavate dal profilo Across con filtro verde.
Grazie per la pazienza; statemi bene