Eccomi di nuovo a tediarvi con i miei scatti, questa volta tratti da una sessione di street portrait di cui vi ho già anticipato una posa.
In una giornata ventosa, che scompigliava i capelli e faceva correre le nuvole, modificando continuamente le condizioni di luce, abbiamo girovagato per le vie di Verona, solleticando la curiosità dei passanti, turisti e non, che ci hanno importunati di continuo con domande, tentativi di aggregarsi allo shooting con i cellulari, battute rivolte alla ragazza in dialetto nella convinzione - dato l'aspetto - che fosse straniera, scoprendo invece che è veneta anche lei quando rispondeva per le rime
Ora mi direte che ci vuole un matto per riprendere in bianco e nero un soggetto
colorato come Anna,
così attenta, tra l'altro, all'abbinamento di capi ed accessori, ma è andata così, quel giorno ero in vena di monocromatismo.
Le metto tutte in un colpo, così vi rompo una volta sola (sopportatemi
)
1. pensierosa lungo l'Adige, col Ponte Pietra sullo sfondo
2. controluce da vero pentaxiano
3. posa da spot pubblicitario
Scavalchiamo il celebre Ponte Pietra, terribilmente ingombro di turisti, ed entriamo nel cuore della città:
4. appena uscita di casa
5. chi mi avrà scritto?
6. Aspettami, non correre così! ...
7. ... l'ho perso ...
8.
sborona sulla scala di legno (coi tacchi! mamma mia ... prima o poi mi toccherà portarne una al pronto soccorso)
9. ecco, lo sapevo
Ultimo atto lungo la pittoresca via Sottoriva
10. E' lui o non è lui?
11. Macché, non è mica lui ...
12. E tu che cacchio vuoi? Sei fastidioso ...
L'
outfit indossato dopo questa serie non le si addiceva particolarmente, per cui ve lo risparmio. Se volete, ce n'è una in galleria.
Concludo, come sempre, con un backstage, che non può mai mancare: durante la prima parte, lungo il fiume, s'è presentata questa germana
che ci ha tenuto compagnia per un po'
Cogitazioni conclusive: 1) 10 e lode ad Anna, che non sbaglia una posa; modelle così sono una manna per il fotografo. Non credo che faccia nudo, ma non ne ha bisogno. Sontuosa. 2) con 4 focheggiature imprecise su 1633 scatti, molti dei quali a TA con modella e fotografo in movimento, Sony ha raggiunto il limite della mia sopportazione: adesso l'inadeguatezza è solo mia, non so più di cosa lamentarmi, se non dei prezzi del materiale. Quasi quasi le vendo
3) nei due anni pandemici in cui mi sono dedicato alla bici, avevo dimenticato quanto mi piacesse fotografare. Adesso sono cavoli vostri ...
Grazie per la pazienza:
se fossimo riusciti ad annoiarvi, credete che non s'è fatto apposta ... diversamente, ne ho anche qualcuna a colori