Prime prove in bianco e nero....

[FrauBlucher]

Sinceramente fino ad ora non ho mai preso in considerazione il b/n nelle foto panoramiche..... quando vado sui monti, il mio obbiettivo è quello di riuscire a fare fotografie che riproducono il più fedelmente possibile la realtà che mi circonda... quindi la cosa mi è sempre risultata più semplice scattando a colori... Ora, ispirata dalle varie belle immagini in bianco e nero pubblicate recentemente sul forum, ho voluto provare per la prima volta a convertire anch’io alcuni scatti, ma i risultati mi lasciano un po' perplessa….
Qual’è il metodo più corretto da seguire? Si deve partire già con l’idea del b/n prima dello scatto, o la scelta di convertire in b/n può essere successiva? Quali sono le caratteristiche di un immagine a colori, che la rendono più idonea ad una conversione in b/n? (io ho scelto un po' ‘ad minchiam’ questi miei scatti da convertire…. senza avere un criterio di scelta…. )

[bel-ami]

Il bianco e nero non va bene per tutto. Comunque, partendo da queste foto, presto ti diranno cosa migliorare nella post produzione se necessario (io non saprei, sono una schiappa e poi ora sono al tablet)

[carlen]

L'ultima mi piace molto avrei lasciato un po' piu' di spazio sotto e la avrei resa un po' piu' "croccante" aumentando il contrasto.

[alessandrozero]

L'ultima mi piace molto avrei lasciato un po' piu' di spazio sotto e la avrei resa un po' piu' "croccante" aumentando il contrasto.

+1.
Sulla prima, interessante il filo che relaziona il soggetto umano al mostro nebuloso:

IMG_0371 b.n. rid.pixelb.jpg (194.15 KiB) Osservato 1140 volte

Peccato che nella 2 non vi sia un pò più di aria a destra.
Nella 4 trovo curioso l'intreccio creato dal gioco di luci sulla morfologia del terreno. La vedrei forse a colori e verticale:

IMG_4646 b.n rid.pixelb.jpg (94.4 KiB) Osservato 1140 volte

[unoqualsiasi]

La prima e la quarta mi piacciono, la terza meriterebbe anche, ma mi da fastidio il traliccio a sinistra.
Generalmente si dice che un bel bianconero deve avere tutta la gamma tonale possibile dal nero profondo al bianco puro, anche se si fotografa in low oppure hi-key. In merito ai soggetti... boh... direi che può andare bene tutto.
Consiglio la lettura di "Fotografia in bianconero" di Michael Freeman, su Amazon ed IBS.

[giorgiop]

Io vedo buone la 1, la 2 ma sopratutto l'ultima (ottimo il formato panoramico).
Non c'è niente di male a fare la conversione in b/n in fase di post, poi con la pratica saprai riconoscere la foto in b/n già prima dello scatto (a tuo gusto personale s'intende).
Da quello che vedo manca l'ampieza di passaggi tonali dal nero profondo al bianco, in particolare l'ultima è la festa dei toni grigi che non danno profondità all'immagine.
Concordo con Uno per la lettura ed andrei in particolare a studiarmi gli scatti, la tecnica e la filosofia del buon Ansel Adams

[-Goldrake-]

Direi buone tutte, la 1 e l'ultima nettamente le migliori.

Sul bn fai come la fotografia in generale, leggi, guarda il lavoro degli altri, sperimenta e trova la tua strada.

[paolo57]

La prima e l'ultima le mie preferite. Io ogni tanto ci provo a scattare in monocromatico con pessimi risultati.

[FrauBlucher]

Grazie mille a tutti, sempre molto gentili! Cercherò di continuare il percorso, seguendo le indicazioni ed i consigli che mi avete dato!
Vorrei fare ancora una domanda (non relativa al discorso b/n, ma collegata all’utilizzo pratico della fotocamera in generale) ma avrete tutta la mia comprensione, nel caso non abbiate più intenzione di rispondermi, visto che dal mio arrivo nel gruppo, vi ho già stressato abbastanza!
Quali sono le impostazioni che andrebbero sempre mantenute attive, salvo in casi particolari, in una fotocamera?
Mi spiego meglio… A parte le classiche impostazioni su cui si interviene solitamente prima di uno scatto (modo esposizione, tempo, diaframma, ISO, compensazione, modo e selezione AF, bilanciamento del bianco, etc. etc.), ci sono molte altre funzioni nella fotocamera, di cui sono venuta a conoscenza solo perché le ho lette sul manuale di istruzioni, ma di cui, per mia ignoranza, non riesco a valutarne il vero senso di utilità…. (per fare un esempio: catch-in focus, impostazione dello spazio colore, correzione alteluci, correzione ombre, correzione obiettivo, bracketing, shake reduction, etc.) Ho provato con tutta la mia buona volontà, a fare alcuni scatti di prova attivando e disattivando alcune di queste funzioni, ma ad un certo punto ci ho rinunciato….
Tra le tante, qual’é quella più essenziale, che dovrei tenere attivata di default, ed eventualmente approfondire….?
C'è qualche lettura (che non sia il libretto istruzioni della fotocamera ), che possa aiutarmi a schiarire un po' le idee?

[unoqualsiasi]

Approfondiscile tutte. Alcune non sono funzioni "on-off", tipo lo spazio colore che però se scatti solo in jpeg può stare tranquillamente su sRGB. Altre, come il bracketing, si attivano alla bisogna e si usano come recita il manuale. Da tenere sempre attivo io direi lo shake-reduction che è poi lo stabilizzatore.

P.S. la lettura del manuale, anche ripetuta, è secondo me fondamentale per capire come la fotocamera si comporta attivando una certa funzione. Se poi non sai di preciso a cosa serve il bracketing dell'esposizione... basta chiedere qui.

[giorgiop]

Alcune delle funzioni che hai nominato (correzione alteluci, correzione ombre, correzione obiettivo...) sono relative a come la fotocamera ti restituisce il jpeg, altre funzioni sono relative a specifici situazioni d'uso (il braketing per espandere la gamma dinamica, catch-in focus...): non ricordo se per Pentax ci sono dei pseudo manuali di autori terzi che spiegano sia le funzioni che i casi d'uso (io per fuji qualcosa avevo trovato).
Concordo con Uno che il manuale va letto per bene, con davanti la macchina con cui provi subito la funzione studiata: poi magari non la userai mai, ma intanto sai che c'è

[emmeci]

Grazie mille a tutti, sempre molto gentili! Cercherò di continuare il percorso, seguendo le indicazioni ed i consigli che mi avete dato!
Vorrei fare ancora una domanda (non relativa al discorso b/n, ma collegata all’utilizzo pratico della fotocamera in generale) ma avrete tutta la mia comprensione, nel caso non abbiate più intenzione di rispondermi, visto che dal mio arrivo nel gruppo, vi ho già stressato abbastanza!
Quali sono le impostazioni che andrebbero sempre mantenute attive, salvo in casi particolari, in una fotocamera?
Mi spiego meglio… A parte le classiche impostazioni su cui si interviene solitamente prima di uno scatto (modo esposizione, tempo, diaframma, ISO, compensazione, modo e selezione AF, bilanciamento del bianco, etc. etc.), ci sono molte altre funzioni nella fotocamera, di cui sono venuta a conoscenza solo perché le ho lette sul manuale di istruzioni, ma di cui, per mia ignoranza, non riesco a valutarne il vero senso di utilità…. (per fare un esempio: catch-in focus, impostazione dello spazio colore, correzione alteluci, correzione ombre, correzione obiettivo, bracketing, shake reduction, etc.) Ho provato con tutta la mia buona volontà, a fare alcuni scatti di prova attivando e disattivando alcune di queste funzioni, ma ad un certo punto ci ho rinunciato….
Tra le tante, qual’é quella più essenziale, che dovrei tenere attivata di default, ed eventualmente approfondire….?
C'è qualche lettura (che non sia il libretto istruzioni della fotocamera ), che possa aiutarmi a schiarire un po' le idee?

Il catch-in focus sarebbe quello che noi chiamiamo trap-focus, cioè la fototrappola per fotografare animali nel momento che si avvicinano ad un punto prefissato, posatoi mangiatoie abbeverata ecc. Era stato molto ben spiegato da Eurostar - Guido Sardella - in questa discussione viewtopic.php?f=9&t=1431 che comprende anche un manuale in PDF. Puoi trovare altre informazioni in rete, sul sito dell'Oasi dei Ghirardi, gestito da Guido e sualla sua pagina Facebook.
In merito al bracketing, dovrebbe essere come ai tempi della pellicola, scatti più foto con una sovra e sotto-esposizione, rispetto a quella che hai misurato, solo che lo fa la macchina in automatico. Poi "quelli bravi" possono anche fondere tra loro questa immagini, in modo da averne una con la gamma dinamica aumentata, ma credo che allora si dovrebbe parlare di HDR (che alcuni modelli di fotocamera fanno già "in macchina").

[Sardonico]

Oltre alla cura della composizione generi il bianco e nero direttamente in macchina o usi un programma di fotoritocco?
Per generare un bianco e nero più interessante invece della normale desaturazione in certi casi si possono miscelare in maniera differente i tre colori primari.
Ad esempio con GIMP (un programma di fotoritocco gratuito) c'è questa guida interessante.

Che Pentax possiedi?

[FrauBlucher]

Grazie! Grazie ancora per la disponibilità e per i preziosi consigli!

Oltre alla cura della composizione generi il bianco e nero direttamente in macchina o usi un programma di fotoritocco?
Per generare un bianco e nero più interessante invece della normale desaturazione in certi casi si possono miscelare in maniera differente i tre colori primari.
Ad esempio con GIMP (un programma di fotoritocco gratuito) c'è questa guida interessante:
[UrlEsterno=]https://www.mora-foto.it/tutorial_gimp/bianco_e_nero.html[/UrlEsterno]

Che Pentax possiedi?

Per la conversione in bianco e nero, ho applicato una semplice desaturazione utilizzando Gimp (ho guardato prima un velocissimo tutorial online, per sapere come dovevo fare.... ). Proverò a dare un occhiata al link che mi hai segnalato

Possiedo una Pentax K-x, ma per questi scatti avevo usato, per la prima e terza immagine una bridge, e per tutte le altre una compatta...

[emmefanatico]

1, 3, 5 mi piacciono molto.
La 2 forse a colori.
La 4 troppo primo piano vuoto e inutile AMMP.
Mi scuso in anticipo se avessi ripetuto cose dette da altri, non ho letto tutto, ma volevo lasciarlo.