inge26665 ha scritto:Il giorno dopo questo incontro fortunato ho ben pensato di precipitare in un dirupo per circa 6m. Diciamo che mi è andata bene, sono solo ammaccato, ma noi fotoamatori siamo completamente scemi. Per proteggere la Canikon e il suo BG, sono scivolato contro un grosso abete, andando a sbattere con le costole, perchè, appunto, le mani servivano per proteggere la fotocamera... Demenziale, ho davvero rischiato tanto: in montagna bisogna essere sempre molto ma molto attenti.
Il pericolo è sempre dietro l'agolo e tutto è bene quel che finisce bene.
Tre anni fa per una foto io ci ho rimesso la caviglia, non mi è ancora chiara la dinamica. In un sentiero mi sono tovato seduto a terra con la macchina ancora in mano, il piede girato di lato, spaccando anche il perone per via della torsione. Morale 2 interventi e 4 mesi di carrozzina.