xyennio ha scritto:Io e la mia compagna stiamo progettando un viaggio in moto in Sardegna, 10 giorni circa, praticamente ci spariamo le ferie cosi...
la moto è quasi pronta, bagaglino, borse laterali da 40lt l’una , e zaino da aggrappare al serbatoio con un “ragno”, e lo spazio dovrebbe essere sufficiente... , interfono appena acquistati, già funzionati, fighissimi!!!
Dovrebbe esserci spazio per portare la mia fida k5 , prevedo di portare solo il 10-20 e il da50 1.8 ....
Dalla Sicilia traghetteremo alla volta di Cagliari, quindi prime mete “obbligate” al sud, non so perché ma io riesco a immaginare il giro solo in senso antiorario... per intenderci, Cagliari-> Arbatax-> Olbia-> Tempio Pausania-> Alghero...
Niente volevo condividere con voi questa ipotesi molto concreta di viaggio...
ovviamente suggerimenti, ipotesi, luoghi dove mangiare, eventuali incontri perché no, ben accetti
Ciao Xyennio e Pentaxiani tutti! Scusami volevo risponderti tempo fa (avevo letto il thread) ma poi mi era passato di mente. Spero che la risposta possa esserti ancora utile o che sia utile a qualcun'altro. Anche io, arrivando a cagliari, farei il giro in senso antiorario per una questione di priorità
Sardonico ha scritto:Riprendo i consigli precedenti e, dando per scontato che in quel periodo le spiagge saranno tutte gremite, questi sono i miei appunti che ti suggerisco per un possibile itinerario in moto lungo le coste da Cagliari ad Alghero, tenendo a mente non solo le destinazioni ma anche la bellezza dei percorsi:
risalendo da Costa Rei (Muravera) la S.S. 125 Orientale Sarda è un must per i motociclisti soprattutto nel tratto fra Baunei e Dorgali, che regala scorci fantastici sul Supramonte;
anch'io al posto di Tortolì anche io valuterei
gita in barcone/gommone da Santa Maria Navarrese (Baunei)/Cala Gonone (Dorgali) per visitare le cale del Golfo di Orosei (Cala Mariolu/Cala Goloritzè/Cala Luna/Cala Sisine se non le avete già viste);
da Cala Gonone (Dorgali) farei una digressione all'interno per Oliena (ora che sta riaprendo il Ponte di Oloè) magari all'Hotel Su Gologone che è un posto incredibile non solo per la cucina (ma in tutti gli agriturismo della zona si mangia divinamente);
risalendo per l'Orientale Sarda visiterei le spiagge di San Teodoro (La Cinta e/o Cala Brandinchi) e se non vi interessa il jet-set della Costa Smeralda proseguirei da Olbia per Palau imbarcandomi per un giro a La Maddalena e Caprera (con eventuale
gita in barca sulle isole dell'Arcipelago);
sul Nord-Ovest (che è la mia zona) proseguirei lungo Santa Teresa/Costa Paradiso (Trinità d'Agultu)/Castelsardo (da vedere) per arrivare a Stintino e l'
immancabile spiaggia della Pelosa;
da Stintino consiglio assolutamente la visita al
Parco dell'Asinara sia per la bellezza delle sue spiagge e per le opportunità fotografiche offerte della visita alle strutture carcerarie dismesse;
sulla strada fra Stintino e Alghero merita una visita fotografica il sito minerario dismesso sul mare dell'Argentiera;
proseguendo verso Alghero farei una deviazione per il belvedere di Capo Caccia e un giro alle spiagge di
Mugoni e (soprattutto) Lazzaretto e Bombarde;
se oltre alla visita al bellissimo centro storico di Alghero e le sue spiagge cittadine mi avanzasse del tempo non perderei mai di guidare per la S.P. 105, strada frequentatissima dai motociclisti per il suo tracciato, per gli scorci fenomenali della costa e la possibilità di avvistare i grifoni che nidificano nei dintorni;
in meno di 40 Km questa strada e conduce fino a Bosa, caratterizzato dai colori delle case del suo centro storico incastonato fra il fiume Temo e il soprastante castello dei Malaspina.
Se vi servissero eventuali informazioni o delucidazioni sono a disposizione!
Mi allaccio al post di Sardonico perché è già bello carico di informazioni, specificando che le cose che ho evidenziato ammp non sono eventualità ma tappe obbligate
Poi aggiungo solo alcuni dettagli sparsi:
- Se ti piacciono le escursioni ti segnalo Su Gorropu, oppure il percorso a piedi per raggiungere cala Goloritzè, una bella camminata di ca. 40' che conduce a una cala incantevole (ma vale la pena solo se ti va di dedicare una giornata solo per questo e un secondo giorno per la gita in barca... altrimenti conviene direttamente affittare un gommone o fare una gita in barca per vedere anche tutte le cale della zona).
- A Caprera se ti interessa puoi visitare la casa e la tomba di Garibaldi
- Anche per La Maddalena consiglio la gita in barca. Se però preferisci muoverti in moto e raggiungere le cale a piedi, tieni conto che per raggiungere Cala Coticcio (una delle più belle) c'è una lunga camminata (30-40 minuti) e consentono l'ingresso solo con scarpe chiuse perché il percorso è molto impervio. Alternativamente potete raggiungere Cala Napoletana poco più avanti che è comunque bellissima ed ha una camminata ugualmente lunga ma più facile.
- A L'Asinara una volta attraccato il traghetto andrei direttamente a Cala Sabina col primo bus. Non ci sono molte cale nell'isola perché c'è molta roccia e le altre sono coperte di alghe. Cala Sabina è sicuramente quella che merita di più. Anche qui, dalla fermata del bus bisogna camminare per almeno mezz'ora. Qui la maschera è d'obbligo perché essendo un parco acquatico è pieno di pesci e si lasciano avvicinare moltissimo. Se stai più di un giorno visiterei anche il carcere, altrimenti goditi cala Sabina e basta.
- All'Argentiera c'è anche una bellissima spiaggia che si chiama La Frana, se chiedete a qualcuno dovrebbero sapervi indicare dov'è, fate solo attenzione alla strada sterrata, ci sono dei fossi abbastanza importanti. Per raggiungere la spiaggia si prosegue a piedi, o seguendo un percorso strettissimo che si affaccia su un dirupo. Io l'ho fatto un paio di volte quando mi sentivo più spericolato ma adesso lo sconsiglio vivamente, sopratutto se non si hanno delle scarpe buone e se si hanno troppi zaini /ombrelloni
Quando ci sono tornato l'ultima volta ero incredulo a quanto fossimo stati incoscienti a passare da lì con le borse frigo e gli ombrelloni parecchi anni prima
L'alternativa è fare il giro largo aggirando la montagnola a sinistra (dal lato del mare). Così si perde un po' di tempo (ca. 20 minuti buoni) e anche quel percorso non è proprio comodo (bisogna scavalcare qualche scoglio) ma almeno non si rischia di cadere dal dirupo.
- Mugoni non è all'altezza delle altre spiagge menzionate finora, ma a me piace comunque perché ci ho passato l'infanzia ed è ben servita (bagni, parcheggi, bar) e facilmente accessibile. Ti consiglio di andare presto però perché si riempie subito. Se chiedi dalla mattina al chiosco che c'è di fronte alla spiaggia, sulla sinistra, puoi prenotarti per cena: grigliata di pesce in spiaggia. Chiedi appena arrivi o telefona il giorno prima perché i posti vanno via presto. Sempre in zona c'è anche Capo Caccia, dove puoi andare a visitare le Grotte di Nettuno che sono molto belle. Se poi volete fare una cenetta romantica vi consiglio il ristorante di Hotel El Faro, dove potete cenare in una veranda che si affaccia sul mare. Con 30-40 euro si mangia ottimamente (sopratutto pesce).
- Se vuoi continuare a scendere oltre Bosa, verso Oristano, ci sono Is Arutas (la spiaggia di quarzo rosa) e San Giovanni di Sinis (un lembo di terra che si allunga in mezzo al mare con le rovine romane di Tharros e delle spiagge bellissime) che sono dei posti fantastici e valgono assolutamente la pena di prolungare la vacanza un giorno in più.
Per qualsiasi altra cosa chiedi pure, se vuoi ti mando il mio numero di cel in MP così hai un contatto per qualsiasi evenienza