axenx ha scritto:.... Voi cosa ne pensate?...
Sarai anche inesperto, ma ci hai preso in pieno. Capture One gestisce dettaglio e rumore molto meglio di Lightroom, non soltanto con i file Pentax ma in generale. Elenco, in ordine sparso, le differenze che ho notato nell'uso di entrambi:
- CP1 vince nell'elelaborazione del file: miglior gestione nitidezza/rumore, possibilità di operare selettivamente sui colori in modo più preciso rispetto al concorrente, possibilità di creare maschere dalla selezione di un colore o di un intervallo di colori, strumenti di rifinitura delle maschere più precisi, possibilità di applicare le correzioni su livelli separati, dotati ora (versione 11) di regolazione dell'opacità. Non si possono creare maschere di luminosità, apparse invece in Ltr nell'ultima versione CC Classic (forse c'è anche nella Creative Cloud, non sono sicuro).
- entrambi rendono i colori in modo molto diverso sia dal jpeg in macchina (che a me non piace, ma da considerarsi come le tavole dei comandamenti per un pentaxiano) che da Silkypix (il migliore, a mio gusto, come resa cromatica). Offrono però la possibilità, molto apprezzata in campo professionale, di acquisire profili colore dall'esterno: con un kit apposito, come quello della X-Rite, puoi calibrare la fotocamera per avere colori corretti (che non è detto che siano belli ...)
- entrambi si basano sull'uso di cataloghi (CP1 offre anche le sessioni, ti rimando al manuale). Ltr è molto più velice dell'altro nel caricamento, ottimizzazione e backup del catalogo in uso; CP1 ha invece dalla sua una più rapida elaborazione di conversione ed esportazione.
- CP1 implementa una funzione di tethering molto completa (a detta di chi la usa), c'è un intero pannello dedicato all'uopo. Massima compatibilità con le fotocamere Phase One - ovviamente - e Cakon. L'unica Pentax supportata è la 645z ...
Lightroom domina su qualunque concorrente in questi campi:
- secondo chi maneggia archivi di decine di migliaia di foto, è il numero uno incontrastato nella catalogazione e ricerca dei lavori.
- offre una funzione HDR molto facile da usare e molto efficace. A differenza di ogni altro programma, che costringe ad esportare il lavoro in un formato raster, ti salva il risultato della fusione in un DNG a 32 bit, che puoi sviluppare come un qualunque altro raw.
- permette l'unione di vari scatti in panorama. Funzione molto semplice, che fa ridere gli esperti del settore, ma che svolge il suo compito nella maggior parte delle situazioni. Anche qui, la pano finale è salvata in raw.
- ha un database di profili di correzione ottiche sterminato, secondo solo a quello di DxO, che ti da il profilo dell'ottica abbinato ad uno specifico corpo. CP1, come hai visto, è molto carente sotto questo aspetto, supporta degnamente solo Canon, Nikon e Sony. Ci sono parecchi Sigma, pochi Tamron, una manciata di Pentax
- può contare su un numero infinito di plug-in di terze parti
- può esportare in formato DNG (credo sia il solo, insieme a DxO)
- offre - e questo è il vero asso di briscola - piena compatibilità con Photoshop. I raw elaborati possono essere aperti in PS come oggetti avanzati (una sorta di contenitore su cui puoi effettuare modifiche "non distruttive", rieditabili in qualsiasi momento) per apportare quegli interventi che Lightroom non permette, o che semplicemente PS fa meglio, lavorando sempre sui dati raw.
In una camera chiara ideale, avrei una versione di Capture One pienamente compatibile con Photoshop, leggera come Bridge e che mi fa i colori di Silkypix. Temo però che la vendano nello stesso negozio in cui si trova lo zoom di John Shaw