In che tempi meravigliosi viviamo!
Noi con le nostre macchine iperveloci, ipertecnologiche, capaci di catturare ogni singolo attimo e congelarlo nel tempo.
Vuoi fare la foto al pargolo che sgambetta e corre come un ossesso a destra e a manca? Semplice! Tiri fuori la tua K
-qualcosa gli monti addosso uno Star da inseguimento con motore SDM e lo mitragli di raffiche mentre corre a perdifiato per giardini e pozzanghere (tanto tu sei pure tropicalizzato che ti frega?)
Poi magari ti fermi e pensi a quei poveri disgraziati che non avevano l'AF: chissà le parolacce mentre tentavano di focheggiare e il piccolo erede non riusciva a star fermo un secondo. Certo con una pellicola 400 ISO e un bel vetro luminoso ed un otturatore elettronico un risultato lo portavano a casa pure loro. Del resto tu stesso hai tante foto tue da bambino ed in qualche modo te le avranno fatte: in fondo, ricordi, bastava star fermo quel mezzo secondo che qualcuno premesse quel maledetto tasto e poi potevi tornare a giocare.
Già.
Ma prima ancora?
Come facevano ad esempio nel lontano '800? Quando per realizzare un immagine necessitavi di molto tempo per esporre una lastra?
La soluzione, naturale e antica come il mondo è in questo
LINK ed i risultati nonostante le nobili intenzioni mettono una certa inquietudine.
Buona lettura.