Telescopio per esordiente

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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda unoqualsiasi » gio dic 09, 2021 11:47 am

Vabbè, Gabriella Greison si è appassionata da ragazza alla fisica teorica leggendo QED di Richard Feynman. Prova a leggerlo tu poi fammi sapere cosa ci hai capito...
Magari tua figlia è la futura Margherita Hack!
...la carenza linguistica, non è solo dei ragazzi...
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda ntx » gio dic 09, 2021 12:14 pm

Sempre quando ho cominciato io, ho cominciato a guardare delle "carte" del cielo che pubblicava "Scienza e vita nuova": è un buon libro? Un pessimo libro? Non è neanche un libro. Ad ogni modo quello avevo.
Poi è arrivato il telescopio.
Un po' di tempo dopo ho comprato un libro con carte del cielo più dettagliate: il libro stava su una bancarella di libri usati, il criterio di scelta è stato "pagine grandi, colorate e con le posizioni di un sacco di oggetti celesti". Era un buon libro? Un pessimo libro? Ad oggi penso sia un buon libro. Grazie a quel libro ho scoperto che esistevano le carte del New General Catalogue (da cui la sigla NGC), quelle dell'Index Catalogue (da cui la sigla IC)... al tempo smaniavo per averli perchè davanti ai libri carte ecc., il cervello ti fa un brutto scherzo: cominci a credere che le cose che non vedi e non trovi, non le vedi e non le trovi perchè il materiale cartografico che hai a disposizione non è sufficentemente dettagliato/accurato/preciso.
In realtà le primissime carte che ho usato, quelle della rivista, erano più che sufficenti: se non cacci signori soldi in un telescopio quel che vedi è pochissimo. Oggi, con l'inquinamento luminoso presente (pur in lento calo), quel che si vede è meno di quel che vedevo io al tempo.

C'è del vero anche in quel che dice unoqualsiasi. La costellazione di Orione nelle carte è bella facile da vedere: intanto ci sono i segmenti che uniscono le varie stelle così ci associ una forma geometrica (che però nel cielo vero non ci sono), poi le stelle sono dei bei palloni grossi (cosa che non è nella realtà) e ci sono nomi e scritte (mancano pure queste)... insomma, la realtà è molto diversa e quando vai fuori e cominci a guardare, l'orsa maggiore è a rovescio, non sta dove ti aspettavi, le stelle sono di più di quelle che ti aspettavi e non c'è scritto quali devi usare per fare la forma geometrica che avevi visto sul libro. E poi la Via Lattea non c'è, magari la prossima volta che ci guardi c'è e comunque non è per niente quella bella strisciona chiara che c'era sul libro/mappa.
Insomma, serve la pratica, l'acquisire riferimenti e imparare a riconoscere le forme al volo, e i colori (perchè Antares non la confondi con Vega ne con Capella), oltre al sapere cosa - a seconda del giorno del calendario - ti puoi aspettare di vedere e cosa no (perchè sulla carta si vede sempre tutto).
Quindi si, il libro ok, ma come compendio... magari ancora prima del libro una App in realtà aumentata con cui imparare ad orientarsi.
Il telescopio porta con se gli stessi problemi dell'osservazione ad occhio nudo: sulle carte sta scritto che la nebulosa tal-dei-tali è lì e che è grande così, luminosa così e blah blah blah... poi, in realtà, ci si rende conto che devi farci una gran bella tara e che un conto è osservare una stella di magnitudine 4 e un altro è osservare una galassia di magnitudine 4. La galassia di Andromeda è un bell'esempio di come ciò che è sui libri non è minimamente simile a cosa ti aspetta nella realtà.

Osservare il cielo è meraviglioso.
Questo malgrado il numero di delusioni che sa darti riempirebbe una ventina di tomi tipo enciclopedia. Se la mia esperienza mi ha insegnato qualcosa è che bisogna sfruttare tutti gli avanzamenti tecnologici in materia di osservazione che sono diventati a portata dell'osservazione amatoriale. Evitarsi tutto l'evitabile quindi, senza nessun timore di non aver fatto la gavetta o di aver saltato tappe: l'astrofilia è talmente piena di amarezze che non c'è rischio di non saturarsi più e più volte.

Ciao
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda inge26665 » gio dic 09, 2021 12:24 pm

unoqualsiasi ha scritto:Vabbè, Gabriella Greison si è appassionata da ragazza alla fisica teorica leggendo QED di Richard Feynman. Prova a leggerlo tu poi fammi sapere cosa ci hai capito...
Magari tua figlia è la futura Margherita Hack!
...la carenza linguistica, non è solo dei ragazzi...

Preso, poi ti aggiorno su cosa non avrò capito... :brillo:
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda unoqualsiasi » gio dic 09, 2021 12:47 pm

Vuoi che ti dica cosa ho capito :murro: io? No, non te lo dico, prima devi leggerlo poi magari ci confrontiamo.
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda unoqualsiasi » gio dic 09, 2021 12:53 pm

ntx ha scritto:Sempre quando ho cominciato io, ho cominciato a guardare delle "carte" del cielo che pubblicava "Scienza e vita nuova": è un buon libro? Un pessimo libro? Non è neanche un libro. Ad ogni modo quello avevo.
Poi è arrivato il telescopio.
Un po' di tempo dopo ho comprato un libro con carte del cielo più dettagliate: il libro stava su una bancarella di libri usati, il criterio di scelta è stato "pagine grandi, colorate e con le posizioni di un sacco di oggetti celesti". Era un buon libro? Un pessimo libro? Ad oggi penso sia un buon libro. Grazie a quel libro ho scoperto che esistevano le carte del New General Catalogue (da cui la sigla NGC), quelle dell'Index Catalogue (da cui la sigla IC)... al tempo smaniavo per averli perchè davanti ai libri carte ecc., il cervello ti fa un brutto scherzo: cominci a credere che le cose che non vedi e non trovi, non le vedi e non le trovi perchè il materiale cartografico che hai a disposizione non è sufficentemente dettagliato/accurato/preciso.
In realtà le primissime carte che ho usato, quelle della rivista, erano più che sufficenti: se non cacci signori soldi in un telescopio quel che vedi è pochissimo. Oggi, con l'inquinamento luminoso presente (pur in lento calo), quel che si vede è meno di quel che vedevo io al tempo.

C'è del vero anche in quel che dice unoqualsiasi. La costellazione di Orione nelle carte è bella facile da vedere: intanto ci sono i segmenti che uniscono le varie stelle così ci associ una forma geometrica (che però nel cielo vero non ci sono), poi le stelle sono dei bei palloni grossi (cosa che non è nella realtà) e ci sono nomi e scritte (mancano pure queste)... insomma, la realtà è molto diversa e quando vai fuori e cominci a guardare, l'orsa maggiore è a rovescio, non sta dove ti aspettavi, le stelle sono di più di quelle che ti aspettavi e non c'è scritto quali devi usare per fare la forma geometrica che avevi visto sul libro. E poi la Via Lattea non c'è, magari la prossima volta che ci guardi c'è e comunque non è per niente quella bella strisciona chiara che c'era sul libro/mappa.
Insomma, serve la pratica, l'acquisire riferimenti e imparare a riconoscere le forme al volo, e i colori (perchè Antares non la confondi con Vega ne con Capella), oltre al sapere cosa - a seconda del giorno del calendario - ti puoi aspettare di vedere e cosa no (perchè sulla carta si vede sempre tutto).
Quindi si, il libro ok, ma come compendio... magari ancora prima del libro una App in realtà aumentata con cui imparare ad orientarsi.
Il telescopio porta con se gli stessi problemi dell'osservazione ad occhio nudo: sulle carte sta scritto che la nebulosa tal-dei-tali è lì e che è grande così, luminosa così e blah blah blah... poi, in realtà, ci si rende conto che devi farci una gran bella tara e che un conto è osservare una stella di magnitudine 4 e un altro è osservare una galassia di magnitudine 4. La galassia di Andromeda è un bell'esempio di come ciò che è sui libri non è minimamente simile a cosa ti aspetta nella realtà.

Osservare il cielo è meraviglioso.
Questo malgrado il numero di delusioni che sa darti riempirebbe una ventina di tomi tipo enciclopedia. Se la mia esperienza mi ha insegnato qualcosa è che bisogna sfruttare tutti gli avanzamenti tecnologici in materia di osservazione che sono diventati a portata dell'osservazione amatoriale. Evitarsi tutto l'evitabile quindi, senza nessun timore di non aver fatto la gavetta o di aver saltato tappe: l'astrofilia è talmente piena di amarezze che non c'è rischio di non saturarsi più e più volte.

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Concordo, tranne per la frase dove dici che c'è del vero in quel che dico... :sdent:
Vorrei dire che Stellarium simula parecchio bene tutto l'ambiente, consente anche di cambiare il paesaggio in uso (per farlo si trovano i tutorial in rete) per cui è configurabile come se si stesse guardando dal balcone di casa propria.
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda inge26665 » gio dic 09, 2021 1:44 pm

unoqualsiasi ha scritto:Vuoi che ti dica cosa ho capito :murro: io? No, non te lo dico, prima devi leggerlo poi magari ci confrontiamo.

:ook:
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda ntx » gio dic 09, 2021 3:37 pm

unoqualsiasi ha scritto:Vorrei dire che Stellarium simula parecchio bene tutto l'ambiente, consente anche di cambiare il paesaggio in uso (per farlo si trovano i tutorial in rete) per cui è configurabile come se si stesse guardando dal balcone di casa propria.


Stellarium è molto meglio di un sacco di libri che ho visto. E quando si parla di andare ad osservare all'aperto (che sia per foto o anche solo passeggio notturno) consiglio vivissimamente la app di Stellarium e anche la app ISS Detector.
La app Stellarium è LA app per orientarsi che bisogna avere... le alternative hanno sempre quella mancanza che Stellarium non ha.
La ISS Detector, oltre a permettere di orientarsi bene rispetto agli astri più luminosi, traccia i satelliti (ISS in primis) e da un'idea realistica di cosa aspettarsi: se dice che una cosa non si vede, sul serio non si vede, anche se Stellarium desktop al contrario dice di si.

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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda emmefanatico » gio dic 09, 2021 4:15 pm

Stellarium mi pare sia a pagamento su Android (a differenza delle versioni Win/Linux etc.)... prima di spendere puoi provare Sky Map, ex-Google, poi opensorciato.
Funziona anche lo spostamento basato sull'orientamento del citofono, e se cerchi qualcosa con la casella di testo ti dà una freccia nella direzione in cui muoverti.
"...a parità di tutti gli altri fattori"

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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda Crisci » gio dic 09, 2021 4:20 pm

emmefanatico ha scritto:Stellarium mi pare sia a pagamento su Android (a differenza delle versioni Win/Linux etc.)... prima di spendere puoi provare Sky Map, ex-Google, poi opensorciato.
Funziona anche lo spostamento basato sull'orientamento del citofono, e se cerchi qualcosa con la casella di testo ti dà una freccia nella direzione in cui muoverti.


...l'ho appena cercato sullo store android e mi risulta gratuito... :ook:
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda inge26665 » gio dic 09, 2021 6:01 pm

Ok a provare Stellarium.
Tutte le altre, anche alcune già citate da voi, sono rimaste sul mio telefono (o su quello di mia figlia) dai due ai tre giorni: o si bloccavano, o erano incompatibili o erano del tutto incomprensibili per noi mortali.
SkyMap me la ricordo: l'avevo nel PC nel 1995, quando ho incominciato a lavorare come ingegnere...
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda ntx » ven dic 10, 2021 8:18 am

emmefanatico ha scritto:Stellarium mi pare sia a pagamento su Android (a differenza delle versioni Win/Linux etc.)...


Quando Stellarium era solo a pagamento costava 3.49 euro. Tre euro e quarantanove centesimi.
Se cifre del genere costituiscono un problema, seriamente, è meglio lasciar perdere l'astrofilia in primis, subito dopo la fotografia e limitarsi unicamente a produrre CO2 con la respirazione.

Stellarium Plus (uno strumento più avanzato della versione gratuita) costa invece 17 euro: li merita tutti.

inge26665 ha scritto:Tutte le altre, anche alcune già citate da voi, sono rimaste sul mio telefono (o su quello di mia figlia) dai due ai tre giorni: o si bloccavano, o erano incompatibili o erano del tutto incomprensibili per noi mortali.


Allora aspetta per il telescopio, prima un smartphone decente.

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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda pvanni » ven dic 10, 2021 9:38 am

Stellarium almeno la versione gratuita funziona bene anche su smartphone economici, se si vuole
utilizzare la funzione che ti fa vedere il cielo in base a dove punti il cellulare devi prima accertarti
che la bussola del cellulare funzioni bene
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda Crisci » ven dic 10, 2021 9:38 am

ntx ha scritto:
emmefanatico ha scritto:Stellarium mi pare sia a pagamento su Android (a differenza delle versioni Win/Linux etc.)...

Quando Stellarium era solo a pagamento costava 3.49 euro. Tre euro e quarantanove centesimi.
Se cifre del genere costituiscono un problema, seriamente, è meglio lasciar perdere l'astrofilia in primis, subito dopo la fotografia e limitarsi unicamente a produrre CO2 con la respirazione.
Stellarium Plus (uno strumento più avanzato della versione gratuita) costa invece 17 euro: li merita tutti.
inge26665 ha scritto:Tutte le altre, anche alcune già citate da voi, sono rimaste sul mio telefono (o su quello di mia figlia) dai due ai tre giorni: o si bloccavano, o erano incompatibili o erano del tutto incomprensibili per noi mortali.

Allora aspetta per il telescopio, prima un smartphone decente.
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda pentaxmania » ven dic 10, 2021 11:45 am

Inge stellarium lo puoi anche caricare provvisoriamente sul pc, così lo provate.
Anche secondo me stellarium funziona anche su telefoni di comune commercio.
Se non vi piace risparmi i soldi del nuovo iphone :roflrofl: e anche del telescopio :mrgreen:
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Re: Telescopio per esordiente

Messaggioda pvanni » ven dic 10, 2021 12:06 pm

Per PC c'è anche la versione web senza installere niente, anche se stranamente ha un DB degli oggetti
non allineato all'app android
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