Vi parlo della K3 mark III

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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda Mauro » lun nov 22, 2021 6:57 pm

-Goldrake- ha scritto:
unoqualsiasi ha scritto:
-Goldrake- ha scritto:
unoqualsiasi ha scritto:
ziofrancotto ha scritto:Io invece sono ignorante e sono curioso di sapere come si chiama quel mezzo. :cincin:


E' lontano, quindi si chiama elàcottero, se fosse a portata di mano sarebbe equicottero :facciac:

...autogiro... https://it.wikipedia.org/wiki/Autogiro


Frankenstein junior in versione aerea


...elicotterica...

Esiste un elicottero che vada sott'acqua?


se spengi il motore sul mare direi tutti
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda -Goldrake- » lun nov 22, 2021 8:46 pm

Mauro ha scritto:
-Goldrake- ha scritto:
unoqualsiasi ha scritto:
-Goldrake- ha scritto:
unoqualsiasi ha scritto:
ziofrancotto ha scritto:Io invece sono ignorante e sono curioso di sapere come si chiama quel mezzo. :cincin:


E' lontano, quindi si chiama elàcottero, se fosse a portata di mano sarebbe equicottero :facciac:

...autogiro... https://it.wikipedia.org/wiki/Autogiro


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...elicotterica...

Esiste un elicottero che vada sott'acqua?


se spengi il motore sul mare direi tutti

Vero, ma il problema non è la caduta, ma l'atterraggio.
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda alessandrozero » sab gen 01, 2022 7:10 pm

51200 ISO con grosso vetro stopsol frapposto

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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda goatto » dom gen 02, 2022 3:53 pm

alessandrozero ha scritto:51200 ISO con grosso vetro stopsol frapposto



Davvero spettacolare!
Dove hai scattato questa foto?
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda alessandrozero » lun gen 03, 2022 12:18 pm

In giardino, per prova. :cincin:
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda SteBo » lun gen 03, 2022 7:56 pm

Rispetto alla mia vecchia K5 é un risultato veramente impressionante.
Trovi ci sia tanta differenza nella resa ad alti iso rispetto alla K70 ? (mi sembra che prima tu avessi quel modello)
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda alessandrozero » lun gen 03, 2022 10:29 pm

Per rispondere oggettivamente ci vorrebbe qualche prova di confronto e magari la farò. Nel frattempo, avanzo la mia personalissima impressione . Nella sua fascia di prezzo, la K70 è ottima, la tenuta ad alti iso nei RAW è proprio uno degli aspetti che più apprezzo. Se a livello di rumore la K3iii fosse anche pari (credo un pelo meglio), sarebbe già tanta roba. La differenza sta nel resto, la K3iii sforna file mooolto più "finiti". Per le tue foto, prendi o prova quest'ultima, vale il costo, potrebbe essere "definitiva" :wink: .
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda hulk79 » gio apr 28, 2022 4:47 pm

Torno su questo argomento per parlare di una cosa nuova.. l'autofocus :asd:

Finalmente dopo quasi un anno e varie esperienze, ho avuto modo di provarlo un po' meglio e in poche parole "secondo me" funziona :sdent:

Qui un esempio di falco in avvicinamento frontale/traverso

https://drive.google.com/file/d/1L1Kpiu ... sp=sharing

ok non è un pellegrino ma seppur regolare il volo non è lento. Su 20 foto, tolta la prima che è sfuocata probabilmente per colpa mia :asd: perde il fuoco su un solo scatto(il 6214) e lo riprende dal successivo fino all'ultimo dove mi passa molto vicino. Interessante notare anche come lo mantiene negli scatti in cui il soggetto si trova a bordo fotogramma.
Impostazioni:
AFC nuvola larga - priorità di fuoco sia sul primo scatto che sui seguenti - raffica velocità media - jpg diretto dalla macchina - mano libera - 1/2000 f 7.1 - TAV - DA 560mm

Sono a conoscenza che le ML fanno meglio, e che la concorrenza reflex è già a questi livelli da qualche anno, volevo solo condividere questa esperienza che magari può essere utile a qualcuno.

Purtroppo ancora non ho avuto modo fi fare prove su sfondo confuso, ma se in questi giorni ci riesco vi aggiorno.
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda Mauro » gio apr 28, 2022 5:09 pm

hulk79 ha scritto:Torno su questo argomento per parlare di una cosa nuova.. l'autofocus :asd:

Finalmente dopo quasi un anno e varie esperienze, ho avuto modo di provarlo un po' meglio e in poche parole "secondo me" funziona :sdent:

Qui un esempio di falco in avvicinamento frontale/traverso

https://drive.google.com/file/d/1L1Kpiu ... sp=sharing

ok non è un pellegrino ma seppur regolare il volo non è lento. Su 20 foto, tolta la prima che è sfuocata probabilmente per colpa mia :asd: perde il fuoco su un solo scatto(il 6214) e lo riprende dal successivo fino all'ultimo dove mi passa molto vicino. Interessante notare anche come lo mantiene negli scatti in cui il soggetto si trova a bordo fotogramma.
Impostazioni:
AFC nuvola larga - priorità di fuoco sia sul primo scatto che sui seguenti - raffica velocità media - jpg diretto dalla macchina - mano libera - 1/2000 f 7.1 - TAV - DA 560mm

Sono a conoscenza che le ML fanno meglio, e che la concorrenza reflex è già a questi livelli da qualche anno, volevo solo condividere questa esperienza che magari può essere utile a qualcuno.

Purtroppo ancora non ho avuto modo fi fare prove su sfondo confuso, ma se in questi giorni ci riesco vi aggiorno.


confermi quello che si legge e che ho potuto capire nei 15 minuti in cui io la ho avuta in mano controllando solo l'AF ( con il 300 DA 4 montato ) sono arrivati a un AF del livello simile alla D500 di Nikon ....cioè un AF che funziona , credo manchi ancora un pelo a raggiungere la D500 ma è sicuramente paragonabile quindi ok.
Le ML sono andate oltre ma li è la diversa tecnologia a fare anche la differenza , diciamo che in campo reflex se la puo giocare bene la K3 III anche con macchine che erano di classe superiore alla sua.
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda hulk79 » ven apr 29, 2022 11:34 am

Mauro ha scritto:
hulk79 ha scritto:Torno su questo argomento per parlare di una cosa nuova.. l'autofocus :asd:

Finalmente dopo quasi un anno e varie esperienze, ho avuto modo di provarlo un po' meglio e in poche parole "secondo me" funziona :sdent:

Qui un esempio di falco in avvicinamento frontale/traverso

https://drive.google.com/file/d/1L1Kpiu ... sp=sharing

ok non è un pellegrino ma seppur regolare il volo non è lento. Su 20 foto, tolta la prima che è sfuocata probabilmente per colpa mia :asd: perde il fuoco su un solo scatto(il 6214) e lo riprende dal successivo fino all'ultimo dove mi passa molto vicino. Interessante notare anche come lo mantiene negli scatti in cui il soggetto si trova a bordo fotogramma.
Impostazioni:
AFC nuvola larga - priorità di fuoco sia sul primo scatto che sui seguenti - raffica velocità media - jpg diretto dalla macchina - mano libera - 1/2000 f 7.1 - TAV - DA 560mm

Sono a conoscenza che le ML fanno meglio, e che la concorrenza reflex è già a questi livelli da qualche anno, volevo solo condividere questa esperienza che magari può essere utile a qualcuno.

Purtroppo ancora non ho avuto modo fi fare prove su sfondo confuso, ma se in questi giorni ci riesco vi aggiorno.


confermi quello che si legge e che ho potuto capire nei 15 minuti in cui io la ho avuta in mano controllando solo l'AF ( con il 300 DA 4 montato ) sono arrivati a un AF del livello simile alla D500 di Nikon ....cioè un AF che funziona , credo manchi ancora un pelo a raggiungere la D500 ma è sicuramente paragonabile quindi ok.
Le ML sono andate oltre ma li è la diversa tecnologia a fare anche la differenza , diciamo che in campo reflex se la puo giocare bene la K3 III anche con macchine che erano di classe superiore alla sua.


Io ho impiegato quasi un anno :asd:
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda goatto » ven apr 29, 2022 3:24 pm

hulk79 ha scritto:Io ho impiegato quasi un anno :asd:


Beh, le prove di un anno valgono più di quelle di pochi minuti :wink:
Ottime foto, complimenti!
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda amodali » ven apr 29, 2022 3:33 pm

hulk79 ha scritto:
Mauro ha scritto:
hulk79 ha scritto:Torno su questo argomento per parlare di una cosa nuova.. l'autofocus :asd:

Finalmente dopo quasi un anno e varie esperienze, ho avuto modo di provarlo un po' meglio e in poche parole "secondo me" funziona :sdent:

Qui un esempio di falco in avvicinamento frontale/traverso

https://drive.google.com/file/d/1L1Kpiu ... sp=sharing

ok non è un pellegrino ma seppur regolare il volo non è lento. Su 20 foto, tolta la prima che è sfuocata probabilmente per colpa mia :asd: perde il fuoco su un solo scatto(il 6214) e lo riprende dal successivo fino all'ultimo dove mi passa molto vicino. Interessante notare anche come lo mantiene negli scatti in cui il soggetto si trova a bordo fotogramma.
Impostazioni:
AFC nuvola larga - priorità di fuoco sia sul primo scatto che sui seguenti - raffica velocità media - jpg diretto dalla macchina - mano libera - 1/2000 f 7.1 - TAV - DA 560mm

Sono a conoscenza che le ML fanno meglio, e che la concorrenza reflex è già a questi livelli da qualche anno, volevo solo condividere questa esperienza che magari può essere utile a qualcuno.

Purtroppo ancora non ho avuto modo fi fare prove su sfondo confuso, ma se in questi giorni ci riesco vi aggiorno.


confermi quello che si legge e che ho potuto capire nei 15 minuti in cui io la ho avuta in mano controllando solo l'AF ( con il 300 DA 4 montato ) sono arrivati a un AF del livello simile alla D500 di Nikon ....cioè un AF che funziona , credo manchi ancora un pelo a raggiungere la D500 ma è sicuramente paragonabile quindi ok.
Le ML sono andate oltre ma li è la diversa tecnologia a fare anche la differenza , diciamo che in campo reflex se la puo giocare bene la K3 III anche con macchine che erano di classe superiore alla sua.


Io ho impiegato quasi un anno :asd:

serie notevole :clap: :ook:
ingrandendole al 100% a me sembrano diverse quelle non perfettamemte nitide, ma io non ho mai avuto un supertele come il tuo, forse è normale così
stesso dicasi per il purple fringing che mi sembra di notare, per quel che ne so io di avifauna potrebbe anche essere il colore naturale del volatile :asd:
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda hulk79 » ven apr 29, 2022 4:44 pm

Il purple fringing col 560 è spesso presente, la fortuna è che con un clic va via senza lasciare traccia.
Qualcuna è un po' meno nitida ma comunque utilizzabile, le inutilizzabili a mio avviso sono le 2 che ho segnalato.
:cincin:
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda FrauBlucher » gio giu 30, 2022 8:37 am

emmeci ha scritto:
Giovanni77 ha scritto:Emmeci esci qualche scatto a lasagne al pesto o a dei bei gnocchi... Su su, non fare il timido!!

IMGP0043_crop_cr.jpg

....quest'anno ho seminato pesto a tutto spiano nei vasi sul mio balcone... Chiedo agli esperti in culinaria :ghgh: :asd:....: qual'è, indicativamente la percentuale di olio/basilico/pinoli/formaggio per fare un buon pesto? :mrgreen:
L'essenziale è invisibile agli occhi
E l'aura fai son vir....
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Re: Vi parlo della K3 mark III

Messaggioda emmeci » gio giu 30, 2022 5:16 pm

FrauBlucher ha scritto:
emmeci ha scritto:
Giovanni77 ha scritto:Emmeci esci qualche scatto a lasagne al pesto o a dei bei gnocchi... Su su, non fare il timido!!

IMGP0043_crop_cr.jpg

....quest'anno ho seminato pesto a tutto spiano nei vasi sul mio balcone... Chiedo agli esperti in culinaria :ghgh: :asd:....: qual'è, indicativamente la percentuale di olio/basilico/pinoli/formaggio per fare un buon pesto? :mrgreen:

Io vado a sentimento, non credo si possano dare "dosi" come per una ricetta, ad esempio, di pasticceria, dove invece se si vuole avere un buon risultato occorre essere (almeno abbastanza) precisi.
comunque indicativamente (molto indicativamente) potresti considerare 1/3 di ognuno degli ingredienti principali, basilico olio e formaggio.
Io inizio mettendo nel mortaio uno spicchio d'aglio (preferibilmente aglio di Vessalico, il più adatto a questa preparazione (mi pare sia anche citato nel disciplinare) o uno spicchio di aglio fresco; la quantità di aglio dipende anche dai gusti personali e dalla quantità di pesto che si farà, comunque non esiste il pesto senza aglio, al massimo è una salsa al basilico.
Dunque, metto l'aglio nel mortaio con un po' di sale grosso (attenzione, se è troppo poi verrà un pesto salato, se mai si fa sempre in tempo ad aggiungere sale, ma meglio di no.) Si inizia a lavorare col pestello l'aglio col sale in modo da formare una specie di "cremina" omogenea; a questo punto si comincia ad aggiungere il basilico un pugnetto alla volta e si continua a lavorare col pestello. Sul fondo del mortaio si forma il liquido estratto dal basilico: è il momento di cominciare ad aggiungere poco alla volta il formaggio grattugiato. Che formaggio usare: in passato si usavano parmigiano e pecorino sardo, ma se il gusto del pecorino dovesse sembrare troppo "forte" forse è meglio usare solo Parmigiano Reggiano stagionato almeno 30 mesi. L'olio dovrebbe essere quello della Riviera di Ponente, di oliva taggiasca, più delicato.
Pinoli: un tempo i liguri, notoriamente ... ehm ... "parsimoniosi" ... avevano una certa diponibilità di pinoli raccolti dai tanti pini marittimi presenti, quindi sfruttavano l'olio che veniva estratto dai pinoli buttati nel mortaio assieme agli altri ingredienti per risparmiare l'olio di oliva che avrebbero venduto o barattato con altre merci al di là degli Appennini; oggi, che il costo dei pinoli nazionali è attorno ai 90 € al kg. direi che il gioco non vale la candela, anche se per tradizione se ne può aggiungere una manciatina al pesto finito; assolutamente da evitare altra frutta secca a guscio, non saranno gli scoiattoli a consumare il nostro pesto!
Varianti: nel Levante Genovese si aggiunge al pesto un po' di prescinseua o quagliata genovese, specie se si vogliono condire i Battolli di Uscio, una specie di grosse tagliatelle preparate con un mix di farina bianca e farina di castagne.
Vabbè, la teoria è bella ma la pratica è meglio.
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