https://pentaxrumors.com/2022/03/18/pen ... -to-japan/
Mi sa che di soldi miei non ne contano piú
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-Goldrake- ha scritto:Dal titolo ho pensato che si fossero buttati sulle mirrorless
Enriko!! ha scritto:Vista la situazione italiana la vendita solo online potrebbe essere anche migliore, se ben gestita centralmente a livello europeo...ma ci sono molti ma...
Da un lato potrebbe migliorare il servizio di assistenza e avere un riferimento per la reperibilità di tutto.
Ma le cose andrebbero fatte bene, siti e assistenza in lingua, e ben funzionanti.
Ma anche così, un'azienda che butta tanto sull'aspetto "emozionale", punta per forza di cose ad una clientela magari con qualche anno in più "e nostalgici", da capire come reagiranno al dover comprare solo online.
Ma anche oltre il solo comprare, se mi fai una reflex in cui me la meni con i 5 punti, la qualità dei materiali, il feeling ecc...queste cose perchè vengano veramente apprezzate le devi vedere e toccare.
Senza i negozi fisici (dove comunque almeno in italia non vedo una pentax esposta da 10 anni, e la roba te la fanno arrivare su "prenotazione") come faccio a valutare l'effettiva "superiorità" di questi aspetti?
Servirebbero iniziative stile canon/panasonic/olympus/fuji ecc che periodicamente fanno tournee per le varie città con possibilità di provare, testare ecc...ma anche così servirebbero veramente molto frequenti e ben pubblicizzate, ma questi eventi gli altri marchi li organizzano con la collaborazione dei punti vendita locali, pentax senza rivenditori locali su chi si appoggia?
Oltretutto, basteranno un 2 eventi anno per città? ne dubito.
e iniziative frequenti e capillari rischiano di costare ben più di una rete vendita...
Insomma la cosa potrebbe avere anche funzionare, ma serve un certo tipo di investimenti e approccio, che comunque costerebbe molto più di quanto spendono ora (almeno per il mercato italiano)...
Insomma a me sembra un ulteriore passo verso la scomparsa, almeno dal nostro mercato...
Magari in Germania hanno la forza per garantire un minimo di presenza ad eventi e farsi vedere e toccare.
hulk79 ha scritto:Io anche rimango dubbioso, però per quella che è stata la mia esperienza con LTR preferirei comprare e avere assistenza online
giorgiop ha scritto:Enriko!! ha scritto:Vista la situazione italiana la vendita solo online potrebbe essere anche migliore, se ben gestita centralmente a livello europeo...ma ci sono molti ma...
Da un lato potrebbe migliorare il servizio di assistenza e avere un riferimento per la reperibilità di tutto.
Ma le cose andrebbero fatte bene, siti e assistenza in lingua, e ben funzionanti.
Ma anche così, un'azienda che butta tanto sull'aspetto "emozionale", punta per forza di cose ad una clientela magari con qualche anno in più "e nostalgici", da capire come reagiranno al dover comprare solo online.
Ma anche oltre il solo comprare, se mi fai una reflex in cui me la meni con i 5 punti, la qualità dei materiali, il feeling ecc...queste cose perchè vengano veramente apprezzate le devi vedere e toccare.
Senza i negozi fisici (dove comunque almeno in italia non vedo una pentax esposta da 10 anni, e la roba te la fanno arrivare su "prenotazione") come faccio a valutare l'effettiva "superiorità" di questi aspetti?
Servirebbero iniziative stile canon/panasonic/olympus/fuji ecc che periodicamente fanno tournee per le varie città con possibilità di provare, testare ecc...ma anche così servirebbero veramente molto frequenti e ben pubblicizzate, ma questi eventi gli altri marchi li organizzano con la collaborazione dei punti vendita locali, pentax senza rivenditori locali su chi si appoggia?
Oltretutto, basteranno un 2 eventi anno per città? ne dubito.
e iniziative frequenti e capillari rischiano di costare ben più di una rete vendita...
Insomma la cosa potrebbe avere anche funzionare, ma serve un certo tipo di investimenti e approccio, che comunque costerebbe molto più di quanto spendono ora (almeno per il mercato italiano)...
Insomma a me sembra un ulteriore passo verso la scomparsa, almeno dal nostro mercato...
Magari in Germania hanno la forza per garantire un minimo di presenza ad eventi e farsi vedere e toccare.
Su un acquisto online hai un diritto di recesso di 14 giorni mi pare: per verificare i 5 punti in questione credo siano sufficienti, senza arrivare al mese di Amazon.
Piuttosto un servizio assistenza con i fiocchi: penso ad un ritiro e riconsegna gratuita dell'attrezzatura da riparare per esempio.
Un po' di marketing ben fatto ed una decina di eventi l'anno in giro per l'Italia credo costino meno del mantenimento di un importatore ufficiale che ti fa fare figure barbine
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