evento di comunicazione Pentax

[Mauro]

Sulla città metropolitana hai ragione... tra l'altro la vecchia domenica del fiorentino poi domenica metropolitana è aperta a tutti i residenti della C.M. per cui tipo al Forte Belvedere - che non era compreso nelle Domeniche al museo nazionali - entravi gratis pure te...

E anche sul ristrutturare hai ragione... ma stiamo parlando di un immobile vecchio di cento anni, e posizionato in un punto a mio modo di vedere anacronistico.

staremo a vedere che succederà ...

[alessandrozero]

Curioso come le posizioni "rivoluzionarie" sulle fotocamere siano diventate "conservative" sull'urbanistica e viceversa.

[bel-ami]

Intervallo!

Oooooh finalmente..... non mi ricordo neanche più il precedente. Con tutto quello che ti paghiamo .

Una cospicua percentuale la cedo a Fanagot.

[Scorpio]

A parte un saluto al mio “amico” ho detto Fiorentina per caso, potevo scrivere Genoa, Torino, Pro Vercelli...

sempre invito a cambiare squadra rimaneva

No davvero. Nel calcio ho raggiunto il nirvana... lo seguo poco. Pensa che ho fatto le giovanili nel toro, e comprendo benissimo quelle dinamiche. Poi anche chi vince ha sempre qualcosa che viene criticato perché si annoiano...

ma la squadra da cambiare, sottintesa, non era quella di calcio

Come no?
Siamo d'accordo che un attimo prima di morire si diventa juventini

[vit vit]

Curioso come le posizioni "rivoluzionarie" sulle fotocamere siano diventate "conservative" sull'urbanistica e viceversa.

Tutti allo stadio virtuale su Netflix e Fiorentina con ketchup

[Lucariello]

Curioso come le posizioni "rivoluzionarie" sulle fotocamere siano diventate "conservative" sull'urbanistica e viceversa.

Le città non sono beni di consumo, cambiarle ha conseguenze che possono essere anche molto gravi, oltretutto quando si parla di spostare una infrastruttura si parla di tagliare, talvolta ingiustamente e di netto, anche il rapporto che questa ha radicato nel tempo con la città ed i cittadini. Non è come cambiare corpo macchina o cambiare marchio, le dinamiche sono palesemente molteplici e diverse, oltretutto le conseguenze delle modifiche alla città influiscono su tutta la cittadinanza (nello specifico ed allargando il campo all'intera città metropolitana), non solo ai possibili fruitori dell'infrastruttura o ai possibili abitanti dello specifico luogo di intervento. Sarebbe oggetto di lunghissima trattazione l'insieme degli aspetti conseguenti a determinate scelte urbanistiche infelici, molto più lunga dei nostri discorsi sulle scelte infelici di Pentax !!

Se ci aggiungi che nella nostra storia recente non siamo stati degli assi nell'ambito delle "grandi opere", è chiaro che almeno per come la vedo io, ha senso essere più conservatori (senza contare che coi soldi degli altri, ovvero i nostri, molti amministratori locali hanno trovato fin troppo facile indebitarsi)

[alessandrozero]

Curioso come le posizioni "rivoluzionarie" sulle fotocamere siano diventate "conservative" sull'urbanistica e viceversa.

Le città non sono beni di consumo, cambiarle ha conseguenze che possono essere anche molto gravi, oltretutto quando si parla di spostare una infrastruttura si parla di tagliare, talvolta ingiustamente e di netto, anche il rapporto che questa ha radicato nel tempo con la città ed i cittadini. Non è come cambiare corpo macchina o cambiare marchio, le dinamiche sono palesemente molteplici e diverse, oltretutto le conseguenze delle modifiche alla città influiscono su tutta la cittadinanza (nello specifico ed allargando il campo all'intera città metropolitana), non solo ai possibili fruitori dell'infrastruttura o ai possibili abitanti dello specifico luogo di intervento. Sarebbe oggetto di lunghissima trattazione l'insieme degli aspetti conseguenti a determinate scelte urbanistiche infelici, molto più lunga dei nostri discorsi sulle scelte infelici di Pentax !!

Se ci aggiungi che nella nostra storia recente non siamo stati degli assi nell'ambito delle "grandi opere", è chiaro che almeno per come la vedo io, ha senso essere più conservatori (senza contare che coi soldi degli altri, ovvero i nostri, molti amministratori locali hanno trovato fin troppo facile indebitarsi)

Chiara l'esposizione, i conti comunque non tornano. Se un'opera pubblica che ipoteticamente potrebbe essere realizzata completamente in perdita ed a carico della collettività (al pari di tante opere buone o presunti sprechi) ritieni debba fare scelte "conservazioniste" per tener conto delle conseguenze, dei tagli, del rapporto .... perché è invece una colpa se lo fa una azienda che con risorse proprie deve tener conto di posti di lavoro, strutture, azionisti e clienti?

[nonpigliounoshoot]

Tutti a nanna dopo... carosello. https://youtu.be/A6iPaRVlS0M

[Mauro]

Curioso come le posizioni "rivoluzionarie" sulle fotocamere siano diventate "conservative" sull'urbanistica e viceversa.

Le città non sono beni di consumo, cambiarle ha conseguenze che possono essere anche molto gravi, oltretutto quando si parla di spostare una infrastruttura si parla di tagliare, talvolta ingiustamente e di netto, anche il rapporto che questa ha radicato nel tempo con la città ed i cittadini. Non è come cambiare corpo macchina o cambiare marchio, le dinamiche sono palesemente molteplici e diverse, oltretutto le conseguenze delle modifiche alla città influiscono su tutta la cittadinanza (nello specifico ed allargando il campo all'intera città metropolitana), non solo ai possibili fruitori dell'infrastruttura o ai possibili abitanti dello specifico luogo di intervento. Sarebbe oggetto di lunghissima trattazione l'insieme degli aspetti conseguenti a determinate scelte urbanistiche infelici, molto più lunga dei nostri discorsi sulle scelte infelici di Pentax !!

Se ci aggiungi che nella nostra storia recente non siamo stati degli assi nell'ambito delle "grandi opere", è chiaro che almeno per come la vedo io, ha senso essere più conservatori (senza contare che coi soldi degli altri, ovvero i nostri, molti amministratori locali hanno trovato fin troppo facile indebitarsi)

Chiara l'esposizione, i conti comunque non tornano. Se un'opera pubblica che ipoteticamente potrebbe essere realizzata completamente in perdita ed a carico della collettività (al pari di tante opere buone o presunti sprechi) ritieni debba fare scelte "conservazioniste" per tener conto delle conseguenze, dei tagli, del rapporto .... perché è invece una colpa se lo fa una azienda che con risorse proprie deve tener conto di posti di lavoro, strutture, azionisti e clienti?

ma a me della azienda non importa nulla , mi importa della sopravvivenza del sistema fotografico su cui ho speso un sacco di soldi ...e una azienda che perde vendite e produce perdite prima o poi chiude o cambia business, se ci riesce .......e il sistema muore , quindi conservative o rivoluzionarie le scelte funzionano se tengono in vita l'azienda con gli utili e il problema non è la tipologia delle scelte che l'azienda fa, sono le sue e nessuno tranne chi ne detiene i diritti formali e sostanziali ( e i clienti non sono tra questi ) puo imporne di diverse, il problema dal mio punto di vista e di interesse è la loro efficacia ...e su quella i numeri sono chiari testimoniano dello stato di salute del sistema fotografico...che è il mio motivo di interesse, sulla liceità di quel che fa l'azienda nessuno ha mai avuto alcuna contestazione tantomeno si imputano colpe a chicchessia.
Poi si gioca a immaginarsi seduti al tiimone e si immaginano scelte diverse e si esprimono pareri su quelle compiute, questo non costa nulla , è un gioco , non fa male a nessuno e nessuno lo puo vietare....ma se non piace che lo si faccia, è tanto che non lo scrivo ma a leggere questo forum e a scriverci, a maggior ragione, non si viene per prescrizione medica.

[emmefanatico]

:asd:

Curioso come le posizioni "rivoluzionarie" sulle fotocamere siano diventate "conservative" sull'urbanistica e viceversa.

Tutti allo stadio virtuale su Netflix e Fiorentina con ketchup

Richiedo il ban ai mod...

[hulk79]

Comunque non ricordavo una divagazione/svacco cosi da un bel po' di tempo
Tra l'altro parlando di calcio

Complimenti

[Mauro]

Comunque non ricordavo una divagazione/svacco cosi da un bel po' di tempo
Tra l'altro parlando di calcio

Complimenti

il DNA è DNA .....se è svaccoso , rimane tale sempre

[Enriko!!]

Una curiosità che ho...a cui immagino nessuno nell'immediato abbia una risposta, è quale futuro vedono le grandi aziende nel settore imaging e nello specifico nel settore fotografico "classico".

Insomma gli ultimi anni hanno visto un mercato in forte calo, che richiede grandi investimenti ecc, da varie "ricostruzioni" e il quadro che se ne dipinge (su cui l'attendibilità magari è tutta da verificare), parrebbe che negli ultimi anni in gran pochi abbiano guadagnato con il settore delle fotocamere e anzi...varie ricostruzioni le danno per lo più in perdita, e un futuro piuttosto "nero"...
Pare che Nikon faccia comunque utili grazie alla divisione medicale, e canon ha dichiarato che vuole potenziare altri settori per compensare le minori entrate derivate dal settore fotografico, che comunque pare fare ancora utili, visto che di questi giorni Canon da la notizia che fa utili anche nel Q2 2020 anche se in calo del 94% rispetto all'anno precedente (certo il COVID non ha aiutato).

Al di la delle premesse più o meno accurate e attendibili, quali possono essere i motivi che spingono certe aziende a rimanere nel settore? perchè comunque utile ad altri settori aziendali? Consideriamo comunque quanto ha insistito (e investito) Sony per diventare un marchio di rilievo (probabilmente fin'ora più perdendoci che guadagnandoci). Sony è piuttosto legata anche alla produzione video e di sensori dove è facile "vederci sinergie", discorso simile per panasonic (per quanto non coinvolta nel settore sensori, almeno non più), canon pure lei ha settore anche video, oltre un settore imaging che copre anche stampa ecc, così come fuji che pare voler entrare anche nel settore video...

la stessa Olympus pare abbia cercato di tenere il settore il più a lungo possibile e la vendita è stata una scelta che a livello aziendale ha avuto lotte piuttosto "forti" (da quel che si dice),, .e ha dichiarato a lungo che nonostante le perdite il settore era importante per le sinergie che portava con altri settori strategici aziendali. (certo probabilmente dichiarazioni "di circostanza" visto che non potevano dire fra 6 mesi vendiamo tutto, ma non è detto che una base di verità non ci fosse).
La stessa Ricoh con tutti i difetti pare non volere tanto mollare l'osso e comunque rimanerci aggrappata il più possibile...

Ma basta questo? per lo più per certe aziende meno pesantemente coinvolte?

Insomma parrebbe che al di la del tutto venga considerato un mercato ancora importante e strategico in cui conviene esserci, il che mi fa essere comunque ottimista nel complesso, immagino che gente con una visione più "completa e competente" veda nel settore ancora un potenziale nel futuro che vada oltre un inevitabile declino e ridimensionamento...o che seppur con numeri minori saprà trovare un nuovo equilibrio per cui sarà comunque un settore strategico e con un buon potenziale...

[ntx]

Una curiosità che ho...a cui immagino nessuno nell'immediato abbia una risposta è quale futuro vedono le grandi aziende nel settore imaging e nello specifico nel settore fotografico "classico".

Dove Canon presenta il bilancio (quello con la riduzione degli utili del 93.8%) - qui il documento ufficiale https://global.canon/en/ir/conference/p ... e-note.pdf - per quel che riguarda il settore fotografico "classico" (pagina 11) dice che il mercato si contrarrà fino a contenere solo utenti che hanno particolare interesse alla qualità dell'imaging o esigenze specifiche di imaging (io almeno traduco così la frase: consist solely of users that are particular about imaging).

Per il resto si leggere che i fronti importanti sono quelli automotive (dove c'è anche Ricoh) e medicale. Può essere che il settore fotografico possa fornire know-how ai settori più strategici e più remunerativi.

Penso che la visione di Canon, in un arco temporale di 5 anni, sia corretta. Certamente mi vengono i sudori freddi a pensare ad un settore fotografico che comincia a rispondere, praticamente, alle esigenze dei forumisti.

Ciao
Jenner

[Enriko!!]

Una curiosità che ho...a cui immagino nessuno nell'immediato abbia una risposta è quale futuro vedono le grandi aziende nel settore imaging e nello specifico nel settore fotografico "classico".

Dove Canon presenta il bilancio (quello con la riduzione degli utili del 93.8%) - qui il documento ufficiale https://global.canon/en/ir/conference/p ... e-note.pdf - per quel che riguarda il settore fotografico "classico" (pagina 11) dice che il mercato si contrarrà fino a contenere solo utenti che hanno particolare interesse alla qualità dell'imaging o esigenze specifiche di imaging (io almeno traduco così la frase: consist solely of users that are particular about imaging).

Per il resto si leggere che i fronti importanti sono quelli automotive (dove c'è anche Ricoh) e medicale. Può essere che il settore fotografico possa fornire know-how ai settori più strategici e più remunerativi.

Penso che la visione di Canon, in un arco temporale di 5 anni, sia corretta. Certamente mi vengono i sudori freddi a pensare ad un settore fotografico che comincia a rispondere, praticamente, alle esigenze dei forumisti.

Ciao
Jenner

Infatti è questo che mi chiedo, cioè...ok si parla (già da tempo) di un mercato fatto solo di "appassionati" e professionisti, ma è sufficiente? ok si può poi allargare a blogger - V-Blogger, chi fa reportage di viaggio (forse, tanti usano comunque lo smartphone)...insomma se è solo questo, e non prevedono un allargamento della base, tipo prodotti che in futuro allargheranno nuovamente la base degli appassionati e anche dei professionisti (perchè ci sono categorie di professionisti che anni fa avevano una digitale oggi hanno uno smartphone)... se non prevedono comunque "nuove aree" o applicazioni basterà qualche sinergia per giustificare la produzione di tot fotocamere, costosi corredi di ottiche ecc? se sarà un semplice rincorrere i forumisti a me viene da pensare a un futuro rivolto ad una nicchia sempre più ristretta e un po' "fuori dal mondo" , con costi sempre più alti e sempre meno spazio per innovazione e "varietà" dell'offerta.
Insomma per molti produttori vedo più vantaggioso dedicarsi direttamente ai rami imaging che vanno (sony i sensori per smartphone) automotive, video ecc senza perdere tempo a produrre inutili fotocamere ad ottiche intercambiabili e ottiche che tanto comprano in 4... insomma può essere solo tutto qui?