L_Eretico ha scritto:Ah, davvero? Quindi i file della mia macchina sarebbero ancora più grossi, senza compressione?
Certo! Sarebbero più grossi ma, per capirci, non sarebbero il doppio... diciamo circa un 35% in più nei casi migliori. E' per questo che la compressione lossy ha senso: la lossless non riesce a fare miracoli anche perchè più alzi gli ISO, più rumore di fondo hai, più i dati contengono componenti casuali (= il rumore) e meno si comprimono.
Se non ci fosse compressione il file RAW salvato avrebbe ancora fluttuazioni dovute ai thumbnail salvate dentro gli EXIF ma queste fluttuazioni sarebbero dell'ordine dei 100K.
Ora, ponendo un 35% di risparmio medio, se tu salvi senza compressione aumenti sistematicamente il tempo di salvataggio su SD della stessa percentuale... una potenziale conseguenza è che potresti non poter più mantenere la velocità su raffica sostenuta e il buffer, parallelamente, ti si riempirebbe il 35% più rapidamente.
L_Eretico ha scritto:Nel menu della Fuji X-T2, però, c'è la possibilità di scegliere tra raw non compresso, compresso senza perdita e compresso con perdita. Che vantaggi ci sono ad usare il non compresso piuttosto che il lossless, data la differenza di peso?
Il senso di differenziare il non-compresso dal compresso-lossless riguarda la complessità computazionale dell'operazione.
Nel caso di un RAW non compresso il processore sulla fotocamera (che consuma corrente per funzionare, ricordiamolo) ha poco da fare se non prendere i dati, aggiungere gli EXIF e mandare in salvataggio... per certi versi è quasi solo un transito di dati. Se non stai usando raffica (es. paesaggio) e con le schede capienti di oggi, puoi permetterti di avere un salvataggio che dura di più e limitare il numero di scatti massimo che puoi memorizzare sulla SD.
Nel caso di un RAW compresso lossless i dati devono essere compressi e anche l'algoritmo più semplice di compressione è comunque bello pesante. Come non bastasse questa operazione va anche fatta a velocità enormi: prova a vedere quanto ci metti a zippare un file di 42MB (che è la dimensione minima a cui si può memorizzare un 24MB a 14bit) con il tuo PC... ecco, fatta la prova considera che se hai una raffica a 8.3 fps (quella della K-3 II) quella operazione devi riuscire a farla al massimo in poco più di un decimo di secondo. La velocità è roba che consuma energia... molta di più di quella che viene consumata per memorizzare i dati. Avere questo tipo di compressione è quindi funzionale al solo risparmio di posto su SD e allo snellire la quantità di dati che transita nel buffer di uscita.
La compressione lossy va sempre nella direzione del risparmiare spazio e snellire i dati in transito sul buffer.
ggc ha scritto:Io ho sviluppato un po' di foto fatte con Sony 6000 e 7mIII, scattate in formato raw compresso con perdita, e es. nei cielo c'era una scalinatura non indifferente andando a intervenire sulle curve, idem su es. oggetti chiari contro oggetti scuri c'erano artefatti. E inoltre alzando gli iso, vengono fuori dei blocchettoni di rumore poco gestibili (a mio parere).
Io ho lavorato dei JPEG2000 e, onestamente, mi sembra la migliore e più desiderabile via di mezzo fra il JPEG e il RAW. La lavorabilità è ottima con poche limitazioni rispetto al RAW, le dimensioni del file sono più grandi ma non in modo esagerato, è un formato che permette tante opzioni di salvataggio e tipi di compressione... insomma è molto più universale e coerente rispetto, ad esempio, al DNG.
Se vuoi fare prove, prendi un TIFF16 e comprimilo in JPEG2000 con 16 bit per canale in compressione lossy (perchè il JPEG2000 supporta anche la compressione lossless).
Le compressioni lossy sui RAW spesso sono algoritmi "proprietari" (le virgolette sono necessarie perchè, in realtà, sono algoritmi standard con minime variazioni per evitare che siano decomprimibili da chiunque... cosa che non sortisce l'effetto voluto... e sono almeno 25 anni che questi giochetti hanno mostrato di non servire a nulla: avranno soldi da buttare e stupidità da applicare nel mondo reale)... a volte capita di usare software che non hanno una piena compatibilità o capacità di decompressione e trovarsi con artefatti non è strano.
Poi, ovviamente, c'è anche da confrontarsi con le scelte implementative del produttore... c'è chi non è proprio una cima. :P
Ciao
Jenner