Riporto qui le sue richieste:
"Sono orientato su una della serie M ma non avendone mai usato non vorrei chiedere un mutuo per comprarla, quindi penso che mi debba fermare al max a M5
Tu cosa consiglieresti come approccio? Le varie IIIC IIIF a vite le devo considerare?"
Se vuoi iniziare sicuramente con Leica partiamo dal discrimine vite/attacco M (parlo dei corpi).
Ti consiglio di iniziare con la serie M.
Le Leica a vite hanno il telemetro non accoppiato al mirino, pertanto la messa a fuoco è più macchinosa.
Delle Leica M ti consiglio vivamente una M2.
Ha le cornicette per il 35/50/90mm (la M3 solo 50/90).
Secondo me è la quintessenza della serie M.
La M5, una macchina ai tempi non capita, è fuori "standard" Leica, nel senso che è più grande rispetto alle altre serie M, ma ha alcune peculiarità (i tempi nel mirino) che le M non hanno, ed è l'ultima Leica costruita come una Leica ( dopo le M4-2 e le M4-p le hanno costruite un po' al risparmio, ma sempre a livelli alti, sia chiaro).
In ogni caso dovrei conoscere il budget per darti un consiglio mirato.
Tieni presente che su Leica M puoi montare anche le ottiche Voightlander attacco 39x1 con anello e attacco M (le più recenti).
Le telemetro Voightlander della serie Bessa le sconsiglio perchè le trovo insopportabili (fanno un rumore tipo reflex).
Comunque se vuoi prendere una telemetro anche non Leica la scelta si amplia moltissimo (Voigthlander "vecchie", Contax, russe copie Contax etc.).
p.s. le macchine a telemetro sono una magia