zerop ha scritto: mi ha stupito quanto cambio io quando sono davanti alla analogica piuttosto che alla digitale. Penso di più, mi guardo bene la composizione, sto molto più attento e solo quando sono pronto scatto. Anche nella digitale si dovrebbe fare cosi, ma non lo facevo.
E' tutta lì la differenza. Il costo pressoché nullo del singolo scatto (non di una stampa, solo dell'atto di scattare) è spesso, non sempre, estremamente diseducativo, ma ciò non è colpa del mezzo bensì del fotografo.
Il digitale pare stimolare e strizzare l'occhio alla pigrizia. Ma è l'utente che approfitta del digitale per valutare meno ciò che lo circonda PRIMA di scattare. Tanto con PS bene o male recuperi certe m...
Quasi nessuno porta più al polso un orologio, perché tutti hanno un cellulare che ha anche la funzione orologio.
Per tirar fuori dalla tasca un cellulare e accendere il display ci vuole più tempo di quel che serve per alzare un braccio e ruotare un poco il polso.
E moltissimi orologi da polso quasi non si sentono addosso tanto son piccoli, sottili e confortevoli.
Perciò non possiamo prendercela con la funzionalità di un telefono che volendo ti dice anche l'ora, ma con la pigrizia di chi risparmia anche il gesto di allacciare un cinturino la mattina.