un pessimo gennaio per le vendite fotocamere

[bel-ami]

Io non so più come si fa carteggio e non so nemmeno usare gli strumenti di bordo, però quando avrò una barca a vela se volete vi porto a fare un giro. Emozioni assicurate!

[unoqualsiasi]

Io non so più come si fa carteggio e non so nemmeno usare gli strumenti di bordo, però quando avrò una barca a vela se volete vi porto a fare un giro. Emozioni assicurate!

Se la barca a vela sarà lunga almeno un paio di centinaia di metri e larga altrettanto magari vengo, quattro ettari se mi siedo al centro posso anche pensare di essere da qualche parte nel mantovano invece che a galleggiare sull'abisso...
Comunque se vengo mi porto un jetpack, non si sa mai.

[bel-ami]

Io non so più come si fa carteggio e non so nemmeno usare gli strumenti di bordo, però quando avrò una barca a vela se volete vi porto a fare un giro. Emozioni assicurate!

Se la barca a vela sarà lunga almeno un paio di centinaia di metri e larga altrettanto magari vengo, quattro ettari se mi siedo al centro posso anche pensare di essere da qualche parte nel mantovano invece che a galleggiare sull'abisso...
Comunque se vengo mi porto un jetpack, non si sa mai.

Tu vuoi navigare su un iceberg!

[unoqualsiasi]

Sei scemo? Quelli si ribaltano senza preavviso. Una zattera di quattro ettari è molto più stabile.

[Mauro]

In fondo a che serve un navigatore satellitare di ultima generazione , avendo un po' di senso dell'orientamento e qualche cartina stradale....

Pensa, anche li io uso un sistema molto misto: guardo PRIMA su googlemaps che strada devo fare per andare dove devo andare, una semplice informazione; poi sbaglio di mio invece di sbagliare dando retta a lui, perchè sbaglio sia chiaro, ma mi ci diverto anche.

secondo me gps e navigatore sono due invenzioni che mi hanno facilitato la vita ....riesco a girare a piedi in auto con i mezzi pubblici in qualsiasi parte del mondo mi trovi avendo in tasca tutto quello che mi serve , e trovandomici spesso per lavoro , perdere tempo perdendomi non lo trovo divertente ....

[bel-ami]

Sei scemo? Quelli si ribaltano senza preavviso. Una zattera di quattro ettari è molto più stabile.

Puoi anche giocare a golf, volendo.

[FrauBlucher]

Le nuove tecnologie (come tutte quelle vecchie in fondo) hanno come rischio quello di impigrirci e ad abituarci ad avere tutto subito, senza fare fatica e senza perdita di tempo.
Il rischio è quello di non tollerare più quello che richiede fatica e continuità.
È un problema generale che riguarda tutto: la musica, la scrittura, lo sport, e anche la fotografia.

E’ proprio questo il mio pensiero

Ad esempio il cofano della tua auto: perchè non ti sei costruita un altoforno con dei ciottoli di fiume e poi hai preparato gli stampi dove colare il metallo fuso, preparato la vernice raccogliendo bacche e radici adatte pestate in un mortaio... si lo so, non l'hai fatto perchè sennò l'auto poi non ti passa il collaudo.

Ci sono quasi andata vicino… La seconda macchia, quella più ostica, mi è costata ore ed ore di lavoro, ed ho finito questo pomeriggio…. sai come? Un ritorno alle origini... usando lo stesso sistema che usavo moooooolti anni fa per correggere i disegni tecnici su carta da lucido: con una lametta da barba!

In fondo a che serve un navigatore satellitare di ultima generazione , avendo un po' di senso dell'orientamento e qualche cartina stradale....

Bell'esempio... specialmente se si pensa a quante se ne dicono quando ti ritrovi la mappa non aggiornata e giri in una strada che viaggia nel vuoto.

Su questo mi trovate molto più preparata rispetto alla fotografia! Per superare un corso di escursionismo organizzato dal CAI, ho dovuto fare anche un po' di cartografia ed orientamento… potrei eventualmente calcolarmi l’azimut anche per riuscire ad uscire correttamente dalla metropolitana!

[unoqualsiasi]

In fondo a che serve un navigatore satellitare di ultima generazione , avendo un po' di senso dell'orientamento e qualche cartina stradale....

Pensa, anche li io uso un sistema molto misto: guardo PRIMA su googlemaps che strada devo fare per andare dove devo andare, una semplice informazione; poi sbaglio di mio invece di sbagliare dando retta a lui, perchè sbaglio sia chiaro, ma mi ci diverto anche.

secondo me gps e navigatore sono due invenzioni che mi hanno facilitato la vita ....riesco a girare a piedi in auto con i mezzi pubblici in qualsiasi parte del mondo mi trovi avendo in tasca tutto quello che mi serve , e trovandomici spesso per lavoro , perdere tempo perdendomi non lo trovo divertente ....

Concordo. Solo che io non li uso in una modalità diciamo "dinamica" ma come se fossero le vecchie mappe e tuttocittà. Se dovessi muovermi velocemente per lavoro (ma ormai sono in pensione ) quasi di sicuro seguirei le loro indicazioni in tempo reale.

[Mauro]

In fondo a che serve un navigatore satellitare di ultima generazione , avendo un po' di senso dell'orientamento e qualche cartina stradale....

Pensa, anche li io uso un sistema molto misto: guardo PRIMA su googlemaps che strada devo fare per andare dove devo andare, una semplice informazione; poi sbaglio di mio invece di sbagliare dando retta a lui, perchè sbaglio sia chiaro, ma mi ci diverto anche.

secondo me gps e navigatore sono due invenzioni che mi hanno facilitato la vita ....riesco a girare a piedi in auto con i mezzi pubblici in qualsiasi parte del mondo mi trovi avendo in tasca tutto quello che mi serve , e trovandomici spesso per lavoro , perdere tempo perdendomi non lo trovo divertente ....

Concordo. Solo che io non li uso in una modalità diciamo "dinamica" ma come se fossero le vecchie mappe e tuttocittà. Se dovessi muovermi velocemente per lavoro (ma ormai sono in pensione ) quasi di sicuro seguirei le loro indicazioni in tempo reale.

quindi credo siamo , al solito, concordi che divertirsi e cazzeggiare è lecito e lo si fa con le mappe cartacee come le con le fotocamere manualfocus a pellicola, ma per ottenere il risultato ( non perdersi, arrivare a desinazione velocemente dove non si sa nemmeno leggere l'alfabeto con cui sono scritti i cartelli stradali o per ottenere non una ma innumerevoli immagini esattamente come serve e si vuole avere) le tecnologie servono eccome e la loro evoluzione aiuta eccome

[ntx]

Le nuove tecnologie (come tutte quelle vecchie in fondo) hanno come rischio quello di impigrirci e ad abituarci ad avere tutto subito, senza fare fatica e senza perdita di tempo.
Il rischio è quello di non tollerare più quello che richiede fatica e continuità.
È un problema generale che riguarda tutto: la musica, la scrittura, lo sport, e anche la fotografia.

E’ proprio questo il mio pensiero

Secondo me andrebbe definito qual'è il risultato che si sta cercando.
Per quanto sia solo un amatore, faccio foto perchè nello scatto voglio conservare qualcosa che per me è importante: le fotocamere (smartphone inclusi), ancora oggi, non offrono immediatamente un prodotto che risponde a questa mia esigenza. Per raggiungere ciò che voglio devo occuparmi di processi che sono esclusivamente una perdita di tempo... e quei processi devo saperli anche padroneggiare altrimenti non c'è modo di arrivare al risultato che desidero, quindi occorre tempo per studiarli e farli propri. Peccato però che io non fotografo allo scopo di usare il mio tempo in questi processi.

Allo stesso modo chi fa altre attività creative.

L'ottenere facilmente ottimi risultati ha un solo effetto: elevare di molto la qualità dell'offerta.
A me fa moltissimo piacere, ad esempio, che oggi ogni gruppo musicale abbia la possibilità di ottenere produzioni di così alta qualità e così ben fatte (la qualità oggi di un gruppo locale è più alta di quelle dei big negli anni 70): io - da cliente - acquisto un prodotto che mi convince, il gruppo invece può focalizzarsi maggiormente sulle proprie idee. Per me è una chiara vittoria del processo creativo.

Ci sono quasi andata vicino… La seconda macchia, quella più ostica, mi è costata ore ed ore di lavoro, ed ho finito questo pomeriggio…. sai come? Un ritorno alle origini... usando lo stesso sistema che usavo moooooolti anni fa per correggere i disegni tecnici su carta da lucido: con una lametta da barba!

L'importante è essere consapevoli che la verniciatura di una carrozzeria è un qualcosa di molto più articolato e complesso di un disegno su carta da lucido, e che quindi il tuo risultato potrebbe essere la banalizzazione di quello che sarebbe stato un vero e proprio ripristino fatto da un professionista.

Su questo mi trovate molto più preparata rispetto alla fotografia! Per superare un corso di escursionismo organizzato dal CAI, ho dovuto fare anche un po' di cartografia ed orientamento… potrei eventualmente calcolarmi l’azimut anche per riuscire ad uscire correttamente dalla metropolitana!

Anche io ho un forte senso dell'orientamento... ma il navigatore lo uso anche per andare in ufficio: fornendomi le informazioni del traffico mi permette di non finire incolonnato e - a parte il ritardo - non sprecare il mio tempo. T'assicuro che in ufficio ci so arrivare senza navigatore.
Il mondo precedente era quello dove ti facevi un'imprevista fila di 20 minuti perchè la gente doveva guardare due tizi sulla corsia di emergenza che si erano tamponati. Se tutto questo vi piace la soluzione è semplice: non dotatevi di un navigatore che fornisca informazioni sul traffico.

E la soluzione, per rimanere sui livelli tecnologici di 30/40/50 anni fa, sono a disposizione anche in tutte le altre attività creative... anche in fotografia! Però poi non bisogna andare a cercare lo scanner ultrafigo per digitalizzare la pellicola... perchè a quel punto, come dire, cornuto e mazziato tutto da solo.

Ciao
Jenner

[emmefanatico]

La fotografia non sta morendo, però c'è qualcosa che non riesco a comprendere... (o ad accettare?) Sarà un mio limite, o una mia paranoia ma il fatto di poter al giorno d'oggi fotografare con molta 'comodità', lo trovo a volte un pò controproducente... lo paragono a quando, per fare calcoli elementari, si sceglie di usare la calcolatrice anziché farli a mente... (c'è gente, te lo assicuro, che non si ricorda più le tabelline... )

Guarda il tuo discorso funziona dopo che hai comprato questa https://www.ebay.it/itm/275703300005 , la usi per un annetto e ne deduci che fotografare con la tua attuale fotocamera è decisamente peggio.

Quando comincia il discorso dell'"oggi è più facile" ciò di cui si parla in realtà è della tutela del proprio status quo, delle conoscenze che si sono acquisite (che hanno avuto un costo in impegno personale) e del fatto che scoccia che oggi quelle conoscenze siano consolidate nel firmware del corpo macchina. Cosa che è successa a chi ha cominciato a fotografare 50 anni fa e, nei corpi di 30 anni fa, si è ritrovato nei nuovi corpi e relativi automatismi.

Ma poi, banalmente, tu lo compreresti un corpo senza esposimetro? Ti assicuro che l'esposimetro non è necessario per esporre: basta l'esperienza e 100/150 euro di pellicole buttate perchè hai sbagliato (ma su cui ti sei fatta la gavetta).

Ciao
Jenner

Vero, però l'occhio, cioè il cervello, ha il brutto vizio di abituarsi alla luce (e al WB).
Per cui sì, e spesso espongo anch'io a occhio, ma farei comunque più affidamento su un esposimetro vero.

[FrauBlucher]

Ci sono quasi andata vicino… La seconda macchia, quella più ostica, mi è costata ore ed ore di lavoro, ed ho finito questo pomeriggio…. sai come? Un ritorno alle origini... usando lo stesso sistema che usavo moooooolti anni fa per correggere i disegni tecnici su carta da lucido: con una lametta da barba!

L'importante è essere consapevoli che la verniciatura di una carrozzeria è un qualcosa di molto più articolato e complesso di un disegno su carta da lucido, e che quindi il tuo risultato potrebbe essere la banalizzazione di quello che sarebbe stato un vero e proprio ripristino fatto da un professionista.

Certo che ne sono consapevole, ma sono ancor più consapevole di avere un auto che ha più di vent’anni, e secondo il mio parere, non sarebbe logico spendere una consistente cifra per farla sistemare da un professionista… (il mio vicino di casa, ha inviato le foto ad un suo amico carrozziere, il quale ha detto chiaramente che ci sarebbe stato veramente da lavorare per riuscire a sistemare il tutto). Questo è il risultato del mio lavoro a costo zero (per l’esattezza a costo € 4,99), non avrebbe senso paragonarlo al lavoro fatto ad arte da un carrozziere, ma sinceramente mi accontento del risultato… mi può bastare anche questo…

[emmefanatico]

Però...

[CICCHILLO]

Un calo di vendite di un oggetto come la fotocamera digitale era prevedibile, purtroppo quando metti mano al portafoglio in maniera pesante sapendo di comprare un oggetto concettualmente già vecchio ci pensi 3 volte, stesso sta accadendo con le auto.
Siamo penso tutti in attesa di una nuova generazione di prodotti che integrino almeno in parte le innovazioni portate già sul comparto fotografico dei telefoni.
Tra l'altro proprio in questi giorni su vari gruppi Sony sto leggendo che la gente sta iniziando a pentirsi di upgradare continuamente le loro ML, non trovando grossi vantaggi nel passare da un modello a quello successivo.

[L_Eretico]

...
Tra l'altro proprio in questi giorni su vari gruppi Sony sto leggendo che la gente sta iniziando a pentirsi di upgradare continuamente le loro ML, non trovando grossi vantaggi nel passare da un modello a quello successivo.

Anch'io mi ritrovo un poco in quello che hai scritto. Il fatto è che le fotocamere degli ultimi anni (in generale, non solo Sony), hanno raggiunto un tale livello qualitativo da risultare ampiamente ridondanti per la maggior parte dei fotoamatori. Lo scorso dicembre, sfruttando un calo del listino e un cashback, ho venduto la a7r III acuistata nel '18 (il mio record assoluto di "durata" per una digitale) per passare alla r IV. Ammetto di averlo fatto solo per voglia di farlo, non certo per necessità: se avessi tenuto conto dell'uso che faccio della fotocamera, avrei potuto tenere la III fino alla morte dell'otturatore. Non è che le migliorie non ci siano, è che a me non servono, o - peggio - non riesco a percepirle. Mi riferisco nello specifico al mirino: il mio occhio, evidentemente, non risolve oltre i 3.8 milioni di pixel. Fino a quella risoluzione ho percepito gli incrementi, oltre quel livello non li riesco più ad apprezzare. Le altre due migliorie principali (le funzioni af dell'a9 e l'incremento di risoluzione) le vedo, ma non mi servono. Apprezzo invece i nuovi pulsanti e il nuovo joystick, più ampi e più "cicciotti" da premere. Altre novità che forse avrei apprezzato di più (come il raw compresso senza perdita, l'adozione delle CF Express e il nuovo layout dei menu) le hanno messe solo sulla versione V In sostanza, non è che sia pentito dell'acquisto che, come ho detto, ho fatto solo per voglia di farlo, ma le foto che produco sono uguali a quelle che facevo con la III ...