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Non ho notizie degli esiti (ancora prematuro) del proseguimento dell'iter giudiziario.
Nel frattempo però esce questa sentenza diametralmente opposta.
Ne ero a conoscenza perchè il difensore dello stilista era ad un convegno al Photolux a cui avevo assistito, che trattò anche li vicenda del topic di sopra.
L'unica aggiunta che mi sento di fare, non menzionata nell'articolo, e secondo me di una certa rilevanza era il fatto che quel fotografo aveva già venduto la propria immagine per commercializzare vicende simili, nelle quali la parola "arte" non era probabilmente quella appropriata. Ricordo che lo riferi lo stesso difensore.
Ad ogni modo ciascuno si forma la propria opinione, poi vedremo gli esiti successivi anche di questa vicenda e se mai arriveranno allo stesso segno finale, positivo o negativo.
Lascerei perdere di concentrarsi sulla parola arte, che qui ricordo ed evidenzio è meramente circoscritta e convenzionale.
https://www.artribune.com/professioni-e ... shrn6U_Kok