Ho preso un Redmi Note 8 (liscio, sensore Samsung Quad-Bayer da 48MP e 1/2.25"... il Pro ce l'avrebbe avuto più grosso ma non volevo un Mediatek) per sostituire il vecchio agonizzante, e oggi sono uscito a provarlo, con la scusa delle decorazioni natalizie.
Ho provato l'applicazione fotocamera di default 1. in modalità normale, 2. con la lente grandangolare e 3. con la lente principale in modalità notturna, poi ho provato un port della GCam 4. in modalità normale, in 5. modalità notturna e 6. sviluppando da RAW.
Decorazioni natalizie: quindi buio, alta gamma dinamica e luci sparate.
1. la fotocamera principale con l'app stock non è male, c'è però un po' di piallamento eccessivo.
2. la fotocamera grandangolare... vabbe', il cellulare l'ho pagato poco riproverò di giorno.
3. la modalità notturna della fotocamera principale è... violenta: pialla il dettaglio come se non ci fosse un domani, genera artefatti per l'interpolazione di più immagini e pompa il contrasto locale in maniera inverosimile... salvo un paio di circostanze in cui lo scatto liscio aveva altri difetti o quando le condizioni erano veramente improbe, mi pare che abbia più svantaggi che vantaggi.
4. e 5. la GCam l'ho provata solo in uno scatto e non c'è moltissima differenza di principio tra normale e night mode: mi piace il fatto che non riduca il rumore in maniera aggressiva, e la night mode aumenta il contrasto e la saturazione in modo discreto, o almeno così mi è parso - difficile giudicare da uno scatto solo.
6. La cosa che mi ha veramente sbalordito. Il RAW è un mondo avanti rispetto a quelli del Redmi Note 3 Pro... in 3 anni e mezzo sono stati fatti dei passi da gigante per quanto riguarda i sensori dei cellulari. Tanto dettaglio, rumore contenuto, colore malleabile etc. Certo non è il RAW della K-01, ma ci si può lavorare molto bene e soprattutto non serve bestemmiare venti minuti a file (non sto scherzando) come col modello che avevo prima.
Ora, io sono perfettamente consapevole che il grado di cottura di questi RAW sia abbastanza alto, e in un cellulare lo posso accettare, ma da quello che ho visto c'è stato un grossissimo miglioramento a monte della AI mode, a monte dell'engine JPEG, e a monte delle varie modalità di interpolazione (night mode, HDR etc.).
Quindi, per il poco che ho visto, "la AI è il futuro", no, per ora proprio no.
Incidentalmente, l'alto contrasto/saturazione/contrasto locale delle varie modalità interpolate sono molto più soddisfacenti per un utilizzo a bassissima risoluzione, tipo invio in chat. Hanno un loro posto nel mondo, insomma, ma non per fare foto.