Andiamo per punti:
- Un obiettivo da 40 MP formato 1/2,3" ha dimensioni dei pixel inferiori a 1 micrometro
- il circolo di confusione è di 4.5 micrometri.
- I migliori obiettivi per reflex riescono a risolvere circa 70 linee per millimetro, che sono 14 micrometri (dato misurato alla minima distanza di messa fuoco).
- Supponiamo che le lenti degli smartphone non riescono ad avere una risolvenza maggiore (mi sembra una supposizione ragionevole)
- Almeno due pixel adiacenti devono avere lo stesso colore per identificare la linee (es: 2 grigio scuro, 2 bianchi)
a cosa serve un sensore con i pixel talmente piccoli che neppure il migliore obiettivo riesce a far convengere i raggi in un'area così piccola?
Ripetendo il calcolo con sensori apsc da 24 MP risulta che un obiettivo risolvente riesce a sfruttare al limite i 24 megapixel. (pixel di circa 6 micrometri e linea di 14)
Stesso risultato per i sensori FF da 36 MP
Risoluzioni maggiori richiederebbero ottiche ancora più risolventi per sfruttare a pieno il sensore. Nel caso dello smartphone addirittura 500 linee per millimetro
Non sono polemico, se mi aiutate a capire se ho sbagliato il ragionamento vi ringrazio.
Spunto di riflessione... Non convenite con me sia solo marketing pompare sulla risoluzione del sensore?