quicksilver86 ha scritto:_lyan_ ha scritto:Ma sono l'unico a non capire il senso di questo discorso? :| Non vedo che cosa ci sia di strano nell'articolo. La macchina si aspetta più luce di quella che effettivamente riceve, e compensa aumentando "di nascosto" il gain. Questo è il succo della questione. Questo fenomeno si verifica nei cmos per la struttura delle "celle" fotosensibili. Si dice inoltre che i raggi di luce persi sono raggi che dovrebbero, teoricamente, contribuire a portare informazioni sullo sfocato o sulla zona a fuoco. Questa informazione in realtà non viene ricevuta affatto. Non cambia la "quantità" di sfocato nè la pdc (in teoria), mancando queste informazioni aggiuntive ( o cambiano meno di quanto dovrebbero cambiare). La macchina, almeno nel caso di lenti recenti, i diaframmi li conosce eccome. Semmai ci dovrebbe essere differenza con le lenti che non comunicano il diaframma, come suggerito qualche post fa. Ma dato che nell'articolo si parla di lenti "nuove"...
Il senso del discorso è proprio quello che dici con la differenza che secondo l'articolista lo sfocato dovrebbe diminuire a causa del fatto che il sensore non registra tutte le informazioni riguardo alla luce periferica, cosa assurda.
La parte "incriminata", se ho ben capito, è:
The point regarding depth of field is that these rays are also responsible for a larger blur spot when out of focus. If they are lost, they not only don’t contribute to the light intensity at the sensor, but they also don’t blur the out of focus planes as much as you would expect at wide apertures.
traduco alla lettera:
Il punto riguardante la profondità di campo è che questi raggi sono anche responsabili per una zona sfocata più ampia quando fuori fuoco. Se sono persi, non solo non contrinbuiscono all'intensità di luce che raggiunge il sensore, ma, inoltre, non sfocano i piani fuori fuoco tanto quanto ci si aspetterebbe ad aperture maggiori.
Per me questo vuol dire che, come detto su, che non si ottiene la "proporzione" tra piano a fuoco e piani fuori fuoco che ci si aspetterebbe ad aperture più ampie. Non afferma che la parte fuori fuoco (non lo sfocato, che è cosa differente) diminuisce, ma che non aumenta come dovrebbe.
Almeno io la capisco così