Grazie in anticipo.
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fanagot ha scritto:prima comprerei un cavalletto e delle luci continue.
la soft box te la puoi inventare
la K70 non ha la presa per il cavetto?
per me e' irrinunciabile, e costa pochi spicci.
unoqualsiasi ha scritto:Direi che il 18-135, sia come distanza minima di messa a fuoco che come range di focali, potrebbe coprire tutte le tue esigenze di esplorazione di cosa è meglio, prima di fare acquisti. In merito al treppiede io penso che senza andare su Manfrotto 055 di gamma alterrima un treppiede a tre sezioni in alluminio, di dignitosa qualità accompagnato da una discreta testa a tre vie anch'essa dignitosa (fregatene del plate, ArcaSwiss serve davvero solo a chi ha una pletora di fotocamere e non vuole perdere tempo a cambiarlo da una fotocamera all'altra) andrà benissimo.
Le luci? Non hai una finestra ed un pezzo di polistirolo a fare da schermo riflettente? Come ti ha detto l'Ing probabilmente la luce naturale è quella che ti darà i risultati più realistici.
nonpigliounoshoot ha scritto:il 18-135 mette a fuoco a partire da 40 cm. Potrebbe essere interessante anche potersi avvicinare maggiormente stravolgendo la prospettiva con grandangoli. E' vero che diminuisce molto la profondità di campo però possono prospettarsi scenari completamente diversi, come se fossi davvero dentro la scena. In tal senso le lenti più utili possono essere quelle fisse (14 -ed i tre limited 15-21-35 macro) che hanno distanza minima di messa a fuoco intorno ai 17cm; lo stesso dicasi per il 10-17 che pur essendo uno zoom ha la distanza minima di messa a fuoco di 18 cm e tutto sommato anche un buon rapporto di ingrandimento evidenziando che comunque non è rettilineare ma un fish-eye. Se cerchi dettaglio direi che il 35 o il 50 macro fanno percepire la differenza rispetto allo zoom. Insomma credo che tu abbia materiale da poter scegliere secondo il risultato che vorrai raggiungere. Puoi anche valutare la tecnica del focus stacking per avere tutto a fuoco, ossia l'unione in post di più scatti a diversi punti di messa a fuoco. Sullo scatto da remoto penso possa andare benissimo anche l'app che funziona egregiamente. In alternativa puoi anche valutare l'autoscatto con ritardo, anche con specchio sollevato avendo la praticità del monitor tiltabile, anche senza prendere un telecomando.
fanagot ha scritto:la K70 non ha la presa per il cavetto?
per me e' irrinunciabile, e costa pochi spicci.
molto piu' pratico dell'app (anche se non fa figo o tecnologico )
ricordati sempre di scattare con ritardo 2s, che spegne lo stabilizzatore e alza lo specchio molto prima dello scatto vero.
per tutto il resto, come detto sopra, una lampada da tavolo, un paio di pannelli bianchi e, magari, uno o due neri, bastano ed avanzano per le prove, poi deciderai.
serve solo esperienza, per decidere cosa vuoi ottenere.
io, proverei anche con la torcia, ed il light painting.
ma io son strano, mi diverto con la torcia
Seantiago76 ha scritto:Una cosa che non sono sicuro di aver colto a pieno è quel 'anche con lo specchio sollevato', intendi per la comodità di non doveresi 'piegare' ogni volta sul mirino?
fanagot ha scritto:l'app e' una bella cosa, ma quando sei in casa, e' molto piu' pratico il cavetto (o il telecomando), almeno per me.
Una cosa che non sono sicuro di aver colto a pieno è quel 'anche con lo specchio sollevato', intendi per la comodità di non doveresi 'piegare' ogni volta sul mirino?
Altra cosa interessante è questa cosa del disattivare l'SR quando fotografi su 3piede. Non è la prima volta che lo sento in effetti ed ora mi piacerebbe capirne il perchè, dando per buono che sia prassi quando la macchina è già di suo stabile.
Di fatto una delle cose di cui mi sono accorto immediasubito facendo le prove, è quanto sia difficile gestire la profondità di campo desiderata.
nonpigliounoshoot ha scritto:fanagot ha scritto:l'app e' una bella cosa, ma quando sei in casa, e' molto piu' pratico il cavetto (o il telecomando), almeno per me.
dipende se ti ricordi dove hai messo il cavetto o il telecomando. L'unico che risponde quando li chiami è il telefono.
Una cosa che non sono sicuro di aver colto a pieno è quel 'anche con lo specchio sollevato', intendi per la comodità di non doveresi 'piegare' ogni volta sul mirino?
Si mi sono espresso male. Intendevo dire che, per esempio se vorrai fare stacking, è presente una impostazione che permette di mantenere lo specchio sollevato anche per fare scatti multipli (da unire in post). Altrimenti con l'autoscatto si solleva lo specchio ma poi con il singolo scatto si abbassa ed alzare ed abbassare tutte le volte può causare piccoli spostamenti su sistemazioni precarie. Il fatto che la k70 abbia il monitor articolato ti consente di vedere sempre l'inquadratura e controllarne la gestione, oltre che poter spostare la messa a fuoco, mantenendo lo specchio alzato. Io non ho mai fatto uso di questa tecnica, però penso possa risultare utile.Altra cosa interessante è questa cosa del disattivare l'SR quando fotografi su 3piede. Non è la prima volta che lo sento in effetti ed ora mi piacerebbe capirne il perchè, dando per buono che sia prassi quando la macchina è già di suo stabile.
Generalmente le pentax, k70 compresa, sanno quando disattivare le stabilizzatore, tipicamente le condizioni da treppiede. Se uno lo disattiva manualmente per la circostanza dal menu può ovviare ad eventuali errori della fotocamera (a me non è mai successo però uso molto poco il treppiede). Se non dovesse disattivarsi su treppiede potrebbe produrre l'effetto opposto al risultato desiderato poichè entrando in funzione lo stabilizzatore con la fotocamera fissa provocherebbe delle vibrazioni non assorbite dal movimento della fotocamera con rischio di micromosso. Lo stabilizzatore funziona se compensa il movimento della fotocamera, se la fotocamera non si muove è fonte di mosso.Di fatto una delle cose di cui mi sono accorto immediasubito facendo le prove, è quanto sia difficile gestire la profondità di campo desiderata.
La profondità di campo è un funzione sia dell'angolo di campo ma anche dalla distanza rispetto al soggetto. Tanto più ti avvicini tanto più si riduce. Anche se chiudi il diaframma da distanze ravvicinate è impossibile avere tutto a fuoco. Ci sono tabelle indicative al riguardo per i vari angoli di campo.
Ed infine la k70 (e nemmeno altre pentax al momento) non consente di fare focus stacking in camera. Diciamo che è una delle poche funzioni che non hanno. La kp (non so altre) ha il focus breatking su 3 scatti mi pare ed unisca direttamente in camera. In certe circostanze può essere utile, ma non sicuramente per lo stacking che necessita di tanti scatti.
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