L'O-GPS1 è solo un ricevitore GPS con bussola e giroscopio. Se la fotocamera sa comunicare con lui può ricevere dati; se la fotocamera ha il software per includere negli EXIF la posizione, potrà usare quei dati per georeferenziare le foto; se la fotocamera ha un software per fare l'inseguimento della volta (l'Astrotracer) allora userà quei dati unitamente a quelli relativi alla focale utilizzata per effettuare questa operazione.
L'O-GPS1 si può montare anche su una fotocamera a pellicola: lo si accende e lui funziona... solo che sotto c'è un corpo che non comunica con lui.
Chi ha usato una montatura motorizzata (o una montatura equatoriale a movimento manuale) sa quanta sensibilità hanno i diversi dati nel permettere l'inseguimento sui diversi angoli di campo.
Mentre un 10-17 fisheye, a 10mm, non ha praticamente bisogno di motorizzazione per i primi 45 secondi... se monti un 50mm (cosa molto più sensata che montare un 12mm rettilineare) le cose sono già molto diverse e la tolleranza agli errori è tale che un puntamento manuale spannometrico non permette di avere buoni risultati: tant'è che sia l'O-GPS1 che il sistema built-in nelle ultime fotocamere, se non è ben calibrato, ritorna pessimi risultati già con un 14mm e un paio di minuti di esposizione.
La Terra gira con più precisione e accuratezza di quella che si può immaginare. :P
Enriko!! ha scritto:Si ma non è che un gps che compri così ha una precisione di qualche cm...ero rimasto ad una tolleranza di circa 5 metri...
E sei rimasto parecchio indietro! La precisione del GPS è attualmente al di sotto del metro...
Ciao
Jenner