emmefanatico ha scritto:Quello che penso io è che lavorano ad una tensione più bassa, e si inginocchiano di più.
Il movimento del ferro di cavallo nell'elettromagnete ne è in qualche modo influenzato (più lento? più graduale?) e questo non si incastra a fine corsa.
Siccome a me succede molto di rado, con la K-s1, riesco a mantenere la lucidità necessaria per fare un po' di prove: mi succede, ad esempio, sempre con le batterie Patona, quando sono prossime all'esaurimento.
Siccome le Patona sono da 1400 mAh mentre le Pentax sono da 1050, mi viene da pensare che la differente curva di scarico generi il problema (nella mia fotocamera, ovviamente), per cui può essere comprensibile che il passaggio alle stilo risolva parzialmente, su altre.
Altra curiosità: mi succede solo con gli obiettivi Sigma, non con i Pentax: è ovvio che il difetto, per ora, è molto leggero, perché non ha i tratti peculiari che sono descritti da altri utenti, ma è abbastanza significativo che, sostituendo la batteria e facendo un paio di scatti a vuoto, senza obiettivo, la questione si risolva, almeno fino al momento in cui la batteria (Patona) è di nuovo quasi scarica.
Il difetto, così come si palesa, non ha alcuna importanza, per esempio, nella fotografia di viaggi o di architettura: se non scatta correttamente, perdo un minuto per fare tutto quanto serve, poi rifaccio la foto come voglio.
Se, viceversa, sto fotografando una partita di basket o una gara automobilistica, la cosa cambia parecchio: in questi casi è piuttosto comprensibile che tenda a privilegiare la Canon, piuttosto che la Pentax.