unoqualsiasi ha scritto:Appunto, parli delle foto che fai tu e quando ti si fanno notare gli errori più o meno clamorosi, tu tiri fuori la tua personale estetica borderline che a tuo dire non solo li giustifica ma li richiede proprio.
Atteso che usare i grandangoli estremi è molto difficile io continuo ad insistere e dire che il mirino non è un buco ma è l'anteprima dell'immagine e bisogna guardarci dentro non con l'occhio destro o sinistro ma con l'occhio critico e solo dopo premere il pulsante di scatto. E dopo ancora, avere il coraggio di premere il pulsante
e rifare lo scatto da una posizione diversa. Giustificarsi, non con gli altri ma con se stessi, con l'estetica borderline o la pagliuzza nell'occhio è totalmente controproducente.
Quando esco a fare foto (adesso soprattutto con il progetto 365 gg) ne faccio quasi sempre il doppio o il triplo (se non di più) di quelle che tengo, quindi non ritengo mi manchi il coraggio di cancellare foto (forse rimango indeciso troppo su quale cancellare a volte, e sì forse ne conservo un po' troppe in più di quelle che dovrei, ma non tante di più); faccio foto da molte posizioni diverse, spesso; e, ripeto, parlo di foto che faccio io secondo i miei criteri estetici (come tutti fanno in qualche grado). Se mi fanno notare errori 'più o meno clamorosi' dichiarando che lo fanno sulla base di criteri che vanno considerati oggettivi, senza alcun dubbio di sorta, credo proprio di avere il diritto (mica lo faccio sempre, comunque), a maggior ragione se considero la definizione di arte che propongo, di fare mie personali valutazioni anche di tali valutazioni, tenendo appunto presente che si tratta di foto che ho deciso di fare io (secondo certi criteri, che sono miei, in primo luogo). Che poi non mi dispiaccia che in certi casi i miei criteri per fare una determinata foto abbiano portato ad un 'prodotto' che viene apprezzato da altri, non credo che cozzi contro la mia visione dell'estetica. Se si è in più di uno ad apprezzare una foto da noi scattata, non può fare che piacere. Nel mio caso posso aggiungere che se sono il solo ad apprezzare una foto scattata da me (non è poi in realtà così frequente, se considero tutti coloro che vedono le mie foto - compresi, certo, coloro che apprezzano per cortesia o per limiti tecnici, magari - e non solo quelli di questo forum) non mi sento, in fondo, emarginato, o insultato, o sminuito in qualche visione egoica di me stesso come fotografo. Potrò, certamente, tener presente la cosa per adattarmi all'estetica prevalente (e considerata oggettiva - che sia possibile o non possibile farlo) di un ambiente social o di un altro, come potrò anche eventualmente insistere nel non farlo, in questo sta anche la libertà di giudizio e di pensiero, soprattutto in un ambito direi non essenziale della vita (per quanto mi riguarda) quale quello del giudizio sulla bellezza o meno, sulla canonicità estetica o meno di qualche 'povera' foto.
L'esempio del centrare il soggetto (ma in certi casi magari no...), ntx, va bene anche per quanto riguarda il mio modo di comporre (anche se 'a mio modo'
). La regola dei terzi, non posso dire di non conoscerla, il soggetto al centro non posso negare che in genere sia sconsigliato, e molti altri suggerimenti letti qua e là sui (pochi, ma tra di essi alcuni considerati ottimi) libri di fotografia che ho letto, e quelli che mi richiamate voi per le mie foto, non è che non li conosco (magari li ricordo poco
, è vero, a volte, ma non mi dispero per non averle ricordate e tenute presenti per una o l'altra foto; la dimenticanza a volte mi mostra un soggetto che per qualche motivo alla fine mi piace; altre volte non vi presto attenzione, e allora le elimino e un po' mi dispiace averle 'sbagliate', oppure comunque le tengo per qualche aspetto che mi piace ancora). Ma, per esempio, ancora oggi ho diverse foto in cui sono contentissimo che il soggetto sia al centro, e altre in cui i terzi più non ci sono che ci sono, e altre con la ormai famosa 'ramaglia inutile' (che dire, quelle continuano a piacermi, non infrequentemente
), e altre con qualche rametto che sbuca dal margine della foto ecc. questo in qualche modo fa parte del mio definirmi 'borderline'. Come ho altre foto con i terzi 'a posto', senza la ramaglia inutile, senza l'ombra del rametto che sbuca ecc.
Ringrazio tutti delle valutazioni e dei consigli che mi date e non desidero assolutamente che smettiate di farli se lo ritenete giusto e corretto oltre che utile per il mio modo di fotografare, ma permettetemi di sentirmi anche 'libero' a volte di ritenere che sia valsa la pena e valga ancora la pena io faccia (e pubblichi) certe foto, nonostante la dichiarata e conclamata oggettiva, e (a volte quasi) insindacabile valutazione negativa delle mie foto. Non rifiuto queste considerazioni negative, né voglio siano sospese, semplicemente non riesco a volte a condividerne i criteri, in base a come ho visto io questo o quel soggetto, o questo e quel 'non soggetto'