da Alqua » mar mar 12, 2019 4:44 pm
Dato che con gli uccelli del parco e del giardino del Collegio Alberoni non riesco ad avere risultati apprezzabili al di là di qualche eventuale utilizzo in serie con qualche genere di criterio particolare, data la mancanza di preparazione seria (mimetizzazioni di qualche efficacia e capacità proprio di fare caccia fotografica anche se in ambiti e specie così antropizzati), e il necessario uso del 55-300, e dato che continuare a mostrare ripetitivamente, per quanto con cieli e luci piuttosto interessanti, più o meno gli stessi soggetti 'paesaggistici' dentro i limiti del Collegio e delle sue pertinenze sicuramente annoia, provo ancora con il 100 WR macro… la posizione centrale forse è uno dei soliti limiti di queste foto che faccio (e croppo)… almeno nella prima
- Allegati
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- Fiore di dimensioni più ragguardevoli del successivo ed area a fuoco veramente limitata, croppato, non troppo
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- Fiorellino piccolo ma che trovo spesso fotogenico, croppato
Qualsiasi cosa che sia considerata arte da almeno una persona, o anche due, si può considerare arte.
Corollario 0: la decisione in merito al grado di qualità artistica va stabilita sulla sola base dei giudizi relativi al contenuto dell'opera
Corollario 1: in qualsiasi foto ci può essere qualcosa di interessante
Corollario 2: non c'è mai 'niente da fotografare'
[K-30, KP, 100 D-FA macro WR, 18-135 WR, *11-18 ED DC AW, serie M 50 f2, 55-300 DA ED, Samyang 14mm]
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