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disaster recovery

MessaggioInviato: dom giu 24, 2012 8:57 am
da soprano
Può succedere, un rm -rf di troppo e ti ritrovi con tutte le tue foto perse nell'oblio, come lacrime nella pioggia (no backup ? ahi ahi ahi).

Se e quando succede, non tutto è perduto. Ecco alcune istruzioni per recuperare tutto:
  • Prima di tutto collegare al computer un disco esterno, non vogliamo recuperare i file sul disco stesso in quanto sovrascriverebbero probabilmente parte dei settori da recuperare
  • Installare testdisk che contiente l'utility photorec:
    Codice: Seleziona tutto
    sudo apt-get install testdisk
  • creare una cartella (es: recover) sul disco esterno
  • lanciare photorec_static. Il comando farà una scansione completa dei file immagine sul disco /dev/sda e li copierà tutti nella cartella recover.
    Codice: Seleziona tutto
    sudo ./photorec_static /d /media/discoesterno/recover /dev/sda
  • dopo parecchie ore vi ritroverete tutte le immagini (proprio tutte, quindi occhio a eventuali foto che avevate precedentemente e volutamente cancellato :wink:) sotto alcune sub-dir di recover. Le immagini avranno addirittura la data giusta estratta dall'EXIF (ma se non fosse è possibile farlo velocemente con il comando jhead).
  • a questo punto vediamo di riorganizzare un po' 'ste foto
  • copiamole tutte dalle subdir create da photorec in un'unica dir
    Codice: Seleziona tutto
    find . -name "*.jpg" | xargs -i mv {} .
  • spostiamo quelle più piccole di 400 Kb (o altro valore a piacere) in un'altra cartella (queste non saranno foto, ma immagini di cache web o altra spazzatura)
    Codice: Seleziona tutto
    find * -size -400k | xargs -i mv {} ../small
  • controlliamo quante foto > 400 kb sono rimaste:
    Codice: Seleziona tutto
    ls | wc -l
  • a questo punto installiamo jhead, per rinominare e raggruppare le foto
    Codice: Seleziona tutto
    sudo apt-get install jhead
  • questo comando raggruppa tutte le foto in directory suddivise per mese, e le rinomina in base a data e ora (es: IM_20120603_141949.jpg). Potete aggiungere un %d al nome della directory se le volete raggruppare per giorno.
    Codice: Seleziona tutto
    jhead -n/home/soprano/foto/%Y%m/IM_%Y%m%d_%H%M%S *.jpg
  • potreste avere dei doppioni, tipo se avete spedito la stessa foto per mail, ne avreste varie copie sparse sul disco. In questo caso jhead avrà recuperato le foto aggiungendo una "a" o "b" ecc. alla fine per ciascun doppione. Se volete eliminare i doppioni:
    Codice: Seleziona tutto
    find . -name "*a.jpg" | xargs -i rm {}

Voilà, con qualche istruzione da riga di comando abbiamo recuperato tutte le nostre preziose foto, rinominate e riordinate. Ho fatto questo test solo con foto jpeg, e non con le raw Pentax. Notare che la precedente estensione delle foto (jpeg, jpg, JGP) è ininfluente perchè photorec va a ricercare i tipi di file dall'header contenuto nel file stesso, per cui le trova veramente tutte!

Spero sia stato d'aiuto a qualcuno :wink:

Re: disaster recovery

MessaggioInviato: dom giu 24, 2012 9:42 am
da fanagot
testdisk e' fantastico, non proprio semplice (direi che ci si possono fare dei bei danni :sdent: ), ma mi ha permesso di recuperare un portatile di un'amica che ha preso un virus che ha cancellato l'MBR.
con testdisk sono riuscito a fare prima il backup e poi a ripristinare tutto XP, senza perdere un bit .
:cincin:

Re: disaster recovery

MessaggioInviato: dom giu 24, 2012 3:43 pm
da mutter
Durante il normale utilizzo del pc nuovi settori del disco vengono scritti anche senza salvare nessun file.
Per minimizzare il numero di foto sovrascritte, e quindi perse, ti consiglio di spegnere subito il pc ed eseguire tutta l'operazione che hai descritto usando una distribuzione live, che non scrive nulla sul disco.

Mi è capitato di fare questo "lavoro" diverse volte (fortunatamente sempre su dischi non miei) e con il sistema live tutto va ok, basta avere un po' di ram.

Re: disaster recovery

MessaggioInviato: dom giu 24, 2012 9:10 pm
da slash
ottimo.

Christophe, l'autore del programma, è anche disponibilissimo e come ringraziamento per il suo lavoro accetta anche libri , meglio se scelti dalla sua 'lista di preferiti' pubblicata su amazon fr.

QUI

Re: disaster recovery

MessaggioInviato: dom giu 24, 2012 9:54 pm
da Liviux
Non si finisce mai di imparare. Grazie, soprano! Testdisk lo uso e lo stimo da tempo, ma jhead non l'ho mai provato, piuttosto mi arrangio con exiftool.

Re: disaster recovery

MessaggioInviato: lun giu 25, 2012 10:58 am
da soprano
mutter ha scritto:Durante il normale utilizzo del pc nuovi settori del disco vengono scritti anche senza salvare nessun file.
Per minimizzare il numero di foto sovrascritte, e quindi perse, ti consiglio di spegnere subito il pc ed eseguire tutta l'operazione che hai descritto usando una distribuzione live, che non scrive nulla sul disco.

Mi è capitato di fare questo "lavoro" diverse volte (fortunatamente sempre su dischi non miei) e con il sistema live tutto va ok, basta avere un po' di ram.


Verissimo, ottimo consiglio. È ovviamente anche consigliabile installare già da ora jdead e testdisk, anche se è possibile comunque scaricarli e lanciarli da un disco esterno.

Re: disaster recovery

MessaggioInviato: lun giu 25, 2012 11:02 am
da soprano
Liviux ha scritto:Non si finisce mai di imparare. Grazie, soprano! Testdisk lo uso e lo stimo da tempo, ma jhead non l'ho mai provato, piuttosto mi arrangio con exiftool.


Figurati! exiftool è molto potente, ma jhead è facilissimo da usare. Esempio jhead -ft *.jpeg allinea le date delle foto a ciò che è scritto nell'exif, con exiftool per fare la stessa cosa è parecchio più complicato.

Re: disaster recovery

MessaggioInviato: lun giu 25, 2012 11:16 am
da Liviux
Beh, allineare le date dei file a quelle di scatto può essere utile, ma in generale preferisco evitare di farlo. Così è facile distinguere quali foto sono state ritoccate (la data del filesystem è diversa da quella di scatto) e quali no.
Se posso aggiungere un consiglio, dopo il recupero per verificare ad occhio se ci sono immagini danneggiate, si possono far rigenerare i thumbnail con qualche programma come dolphin o gwenview: scorrendo le miniature balzano all'occhio quelle che hanno parti grigie, quadratini colorati oppure parti della foto sfasate orizzontalmente.

A volte ritornano

MessaggioInviato: mer giu 27, 2012 9:15 am
da Liviux
Piuttosto, a proposito di disaster recovery, nessuno oltre a me ha il problema opposto? Continuo a vedere ricomparire foto che sono sicuro di aver cancellato. Cosa fare per eliminarle definitivamente, oltre ogni possibilità di resurrezione?