Mondo off-topic.
mer ago 19, 2020 10:53 am
ieri in Sila piccola ho potuto osservare il cielo con alcuni telescopi professionali; con mia gran sorpresa ho scoperto che alcuni vecchi telescopi Pentax, seppur utilizzati come ausilio, fanno ancora la loro parte...
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mer ago 19, 2020 1:06 pm
C'era una pubblicità anni fa con un gruppo di giovani che andava in vacanza, appunto, alle Pleiadi [sic]... bei momenti.
mer ago 19, 2020 1:15 pm
C’è anche chi usa i telescopi Pentax come primari con enorme soddisfazione.
mer ago 19, 2020 1:36 pm
il proprietario dell'impianto mi ha confessato due cose: la prima è che non abbandonerà mai il CCD in favore del CMOS, la seconda è che non sa darsi pace del fatto che Pentax non produca più le ottiche eccellenti che lui ancora usa... sigh
mer ago 19, 2020 2:14 pm
amodali ha scritto:la prima è che non abbandonerà mai il CCD in favore del CMOS
Tutti cambiano idea, è solo una questione di raggiungere la soglia minima (e soggettiva) di vantaggi sufficenti a far cambiare idea.
Anche a me piace di più il CCD della K200D a ISO 100... anche a ISO 200... a ISO 400 bene e i filtri riducono in modo molto efficente il rumore... a ISO 800 non mi piace più anche se i filtri di riduzione del rumore lavorano in modo efficente (molto più che con il CMOS della K-3 II a ISO 6400)... a ISO 1600 ho viraggio dei toni e il canale blu è degradato: gli stessi problemi della K-3 II a ISO 51200. Ciò detto preferisco usare la K-3 II e il suo CMOS.
Ciao
Jenner
mer ago 19, 2020 3:18 pm
a suo dire (sottolineo a suo dire) il rumore non è il suo maggior problema, anche a migliaia di ISO tra dark frame che il software scatta in automatico durante le sequenze di ripresa e la riduzione automatica del rumore i risultati sono eccellenti; sostiene invece che, a parità di tempi di esposizione, l'istogramma che ottiene col CCD non è ottenibile col CMOS...
comunque concordo con te, sono giudizi assolutamente soggettivi, inoltre i suoi telescopi (ne ha 4) sono tutti "armati" di sensore CCD, non ho visto quindi raffronti.
Una cosa mi ha colpito, la possibilità di tempi di esposizione sino a 300 secondi e oltre grazie ad un sistema di raffreddamento capace di portare il sensore a -20° rispetto alla temperatura ambiente.
gio ago 20, 2020 5:08 am
amodali ha scritto:a suo dire (sottolineo a suo dire) il rumore non è il suo maggior problema, anche a migliaia di ISO tra dark frame che il software scatta in automatico durante le sequenze di ripresa e la riduzione automatica del rumore i risultati sono eccellenti; sostiene invece che, a parità di tempi di esposizione, l'istogramma che ottiene col CCD non è ottenibile col CMOS...
comunque concordo con te, sono giudizi assolutamente soggettivi, inoltre i suoi telescopi (ne ha 4) sono tutti "armati" di sensore CCD, non ho visto quindi raffronti.
Una cosa mi ha colpito, la possibilità di tempi di esposizione sino a 300 secondi e oltre grazie ad un sistema di raffreddamento capace di portare il sensore a -20° rispetto alla temperatura ambiente.
Essendo a stretto contatto con astrofotografi evoluti (ed esauriti) ti confermo che le ccd danno più soddisfazioni.
A questo link se scorri la pagina in basso vedi un metodo accessibile per fare un raffreddamento alla camera di ripresa
http://www.astrogb.com/strumenti.htm
gio ago 20, 2020 5:10 am
ziofrancotto ha scritto:C’è anche chi usa i telescopi Pentax come primari con enorme soddisfazione.
E' vero! E sono ricercatissimi
Ma non sempre sono portatili...
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gio ago 20, 2020 7:23 am
amodali ha scritto:a suo dire (sottolineo a suo dire) il rumore non è il suo maggior problema, anche a migliaia di ISO tra dark frame che il software scatta in automatico durante le sequenze di ripresa e la riduzione automatica del rumore i risultati sono eccellenti; sostiene invece che, a parità di tempi di esposizione, l'istogramma che ottiene col CCD non è ottenibile col CMOS...
comunque concordo con te, sono giudizi assolutamente soggettivi, inoltre i suoi telescopi (ne ha 4) sono tutti "armati" di sensore CCD, non ho visto quindi raffronti.
Se la situazione non è cambiata recentemente ricordo che le aziende che producono i migliori dispositivi per imaging su telescopio sono ancora molto focalizzate sul CCD... non sembrano ancora puntare al CMOS e al portarli a livello di eccellenza che hanno raggiunto sul CCD (in un certo senso hanno strategie conservative). Bisognerà aspettare il momento in cui per ottenere un 1% di miglioramento su CCD i costi salgono di un centinaio di volte... a quel punto cominceranno a guardare anche altrove.
Ciao
Jenner
gio ago 20, 2020 7:56 am
davedomus ha scritto:Essendo a stretto contatto con astrofotografi evoluti (ed esauriti) ti confermo che le ccd danno più soddisfazioni.
A questo link se scorri la pagina in basso vedi un metodo accessibile per fare un raffreddamento alla camera di ripresa
http://www.astrogb.com/strumenti.htm
Leggo di temperature di esercizio sino a -20°, avevo capito fosse un valore relativo rispetto alla temperatura ambiente, non assoluto
gio ago 20, 2020 8:08 am
amodali ha scritto:Leggo di temperature di esercizio sino a -20°, avevo capito fosse un valore relativo rispetto alla temperatura ambiente, non assoluto
Ti confermo che è un valore assoluto. E' quasi "obbligatorio" per avere una buon segnale nelle bande del rosso e a scendere...
Ciao
Jenner
gio ago 20, 2020 11:26 am
per chi c'era ....al meeting di Ripescia con un astrofilo del luogo si osservarono le stelle e dopo le Pleiadi ci fu la richiesta di poter vedere le Gonadi.....92 minuti di applausi
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