inge26665 ha scritto:Io penso che viviamo in un mondo strano: è uscita, finalmente (
), la guida di Bologna di Lonely Planet.
A parte che sembra scritta da una che a Bologna non c'è mai stata (e forse, invece, ci vive), descrive una serie di locali tipici in cui assaggiare cucina Bolognese collocati lungo una via in cui, 10 anni fa, c'era solo un ristorantino infimo in cui non ho mai visto un cliente.
La via si chiama "dei falegnami", a riprova che, di ristoranti, lì non ce ne sono mai stati, neppure in epoca storica.
Ebbene, se vi capita, passate per questa via: la troverete ricolma di turisti cinesi, americani e russi, che fanno la fila per mangiare chissà cosa in questi locali tipicamente Bolognesi…
Boh. Triplo boh.
qualche anno fa sono stato in Grecia...comprato la guida di Atene della National geographic..penso sia fra le cose più inutili che abbia mai acquistato...guida scritta da una Americana che vive da anni ad Atene (cioè già questo avrebbe dovuto farmi capire che non era da comprare ma vabbé), guida con indicazioni vaghe, non c'era uno straccio di mappa schemino, e informazioni veramente molto superficiali...
La parte dei locali consigliati poi era ridicola, praticamente sconsigliava tutti i ristorantini "tipici" la parte del porto (dove si riversavano i greci a cena), perchè si mangia male, consigliava poi una serie di ristoranti dove il più economico era da 100 euro a persona, cioè sono capace pure io a consigliare solo posti da 100+ euro e dire qui si mangia bene...
Alla fine è stato molto più utile tripadvisor, google, blog vari ecc...
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