giangi4 ha scritto:diverso sicuramente... interessante non lo so, mi sembra troppa roba che si attacca, certo è molto modulare.
ma come detto non è più semplice pensare ad un cellulare con sensore da 1 pollice? tanto cellulare e sensore sono due prodotti destinati ad upgrade continui, compri il nuovo cellulare e hai in dotazione il nuovo sensore.
il modulo della memoria invece lo trovo inutile, le memorie sono già espandibili... o intendevi altro?
attacchi intercambiabili lo vedo un casino.
l'evf invece potrebbe essere facilmente innestabile anche su uno smartphone, basta prevedere un attacco.
Il sensore nello smartphone è fuori discussione, visto che l'immagine che ci si forma deve passare anche per l'ottica dello smartphone, e questo mette fuori causa qualunque tipo di obiettivo intercambiabile che non sia un aggiuntivo giocattolo come gli attuali.
Quindi del cellulare si tiene il monitor, la possibilità di montare applicazioni per gestire l'immagine prodotta, e il suo GPS e wifi. Nel corpo della nuova GXR c'è l'interfaccia dei comandi fisici, l'alloggiamento della/e memoria/e, l'alloggio per il cellulare e per le batterie. Ci si innesta l'EVF opzionale, e ci si innestano i moduli sensore intercambiabili: sensore mini per obiettivi Q, sensore micro 4/3 con relativa baionetta, sensore APS-C e FF con attacco Leica M e possibilità di adattatore per qualunque baionetta reflex, sensore APS-C e FF per obiettivi K-AF2, sensore 44x33 con baionetta 645. In questo modo preservi gli obiettivi legacy dei vari corredi reflex, e inserisci la macchina nell'universo micro4/3 per chi vuole la massima compattezza, semplicemente sostituendo il modulo sensore per passare al riutilizzo con tutti gli automatismi degli obiettivi Pentax attuali e passati. Ovviamente ci deve essere una connessione fisica tra corpo e cellulare, perché le soluzioni wireless mi sembrano ancora molto ballerine. Questo è come vedo una GXR aggiornata ad oggi.
Poi è chiaro che se per vendere ci vuole l'aspetto vintage, bisogna aspettare che passi di moda in favore di quello mecha.