Si tratta di un sensore nato per scopi diversi dalla fotografia (tant'e' che e' studiato per avere una maggior sensibilita' anche sull'infrarosso) ma la cosa veramente interessante (che poi e' il motivo per cui lo segnalo) e' che Sony ha raggiunto una tale precisione nel conteggio dei fotoni che colpiscono i fotodiodi (fotodiodi da 3.75 micrometri... un po' piu' piccoli dei fotodiodi del sensore della K-3, diciamo che un sensore APS-C da 26 megapixel avrebbe fotodiodi di quella dimensione), da poter installare un amplificatore di segnale da 72dB.
72dB significa avere - indicativamente - 24 stop di sensibilita'.... tipo da 100 a 1.677.721.600 ISO limitando il dato in uscita a 12 bit o da 100 a 104.857.600 ISO producendo un dato in uscita a 16 bit.
Il vantaggio potenziale che ci vedo io non e' nel poter scattare al buio (con luce scarsissima tutto fa luce e cio' e' un problema) ma nel avere segnali estremamente puliti in uscita dal sensore a sensibilita' piu' basse.
Ora basta stare a guardare quando e se arrivera' questa tecnologia anche in campo fotografico.
Ciao
Jenner