Lupo ha scritto:nistagmo777 ha scritto:Ciao lupo, secondo te (ed anche secondo tutti gli altri) è una tecnologia che non ha più sviluppo, oppure c'è qualche speranza concreta di risolverne i problemi?
Visto i non pochi problemi che ha dimostrato, il basso investimento ed interesse che ha suscitato tra gli "addetti ai lavori", il miglioramento che hanno avuto i sensori "piatti" nel frattempo etc... credo che sia difficile. Credo sia più probabile che nascano nuove tecnologie che riprendano l'idea dei 3 strati (che è della pellicola non della Foveon, così come il filtro a mosaico nasce prima per la pellicolla...) quali i sensori a pigmenti fatti vedere qualche tempo fa come dimostratore da Fujifilm
In effetti anche se la tecnologia Foveon non ha avuto seguito presso altri costruttori, la soluzione degli strati sovrapposti ha suscitato molto interesse ed è stata sperimentata anche nei laboratori Fujifilm.
In più, è interessante segnalare che
Nikon ha depositato un proprio brevetto per un sensore speciale che lavora secondo un principio, analogo a quello del Foveon, di sensibilità ai colori fondamentali "sovrapposta" su ciascun pixel. Prevede infatti che tutti i pixel siano inizialmente sensibili al colore blu ma incorporino anche uno
specchio semitrasparente che devia lateralmente i colori verde e rosso. Il fascio di luce deviato viene, a sua volta, scomposto e indirizzato separatamente su fotodiodi dedicati rispettivamente al verde ed al rosso. Il funzionamento è interessante e assolutamente originale, perchè compatta la lettura dei colori su un solo pixel, che registra in profondità. Questo sensore, che per ora non è entrato in produzione, indica come l'idea Foveon abbia attirato l'attenzione e come la ricerca percorra molte e differenti strade.
