zoom equivalente 30-250 f2 ! e ovviamente la tecnilogia Lytro del.... a fuoco dove voglio io e molto altro .. la danno 1600 dollarini
Moderatori: maxofrome, Enrico, Mauro, old_kappa, Buster
copernicorm ha scritto:la danno 1600 dollarini
il Maggiore ha scritto:copernicorm ha scritto:la danno 1600 dollarini
Sono fuori come dei citofoni...
Robyz ha scritto:Io la trovo molto interessante, anche se non particolarmente adatta all'uso che ne faccio io, sicuramente è ancora molto acerba come tecnologia e non può competere in qualità con le reflex, nemmeno le compatte probabilmente, i 40Mpx/1inch del sensore sono suddivisi per un array di microlenti e le foto renderizzate dovrebbero essere attorno ai 4-5Mpx. Non so poi se con questo processo venga fuori rumore accettabile (le foto non trattate vorrei vederle prima di giudicare), se e come venga restituito il dettaglio, alla fine è una roba davvero molto differente.
Quello che mi rode un po' è che non riesco a vederne un uso al di là delle applicazioni già note (interessante poter fare focus stacking in tempo reale con le macro anche se temo che il sistema ottico sia esattamente opposto a quello che servirebbe per un uso macro), perché è evidente che questa cosa sarà un modo del tutto nuovo di vedere la fotografia e dipenderà da quei pochi visionari che sapranno creare un linguaggio nuovo.
La teoria del light field da cui discende questo sistema è stata teorizzata nei primi del 900, prototipata con un cassone grande come una stanza coadiuvata da un supercomputer per il calcolo nei '90, mi piacerebbe trovare qualche fonte che spieghi nel dettaglio la teoria ma al momento non ho trovato nulla tranne qualche spiegazione giornalistica di concetti fumosi.
ntx ha scritto:I file prodotti dalle Lytro non sono editabili e sono riproducibili solo da apposita applicazione.
Non ha senso parlare di rumore, risoluzione e post-produzione.
Ciao
Jenner
rednik ha scritto:Robyz ha scritto:Io la trovo molto interessante, anche se non particolarmente adatta all'uso che ne faccio io, sicuramente è ancora molto acerba come tecnologia e non può competere in qualità con le reflex, nemmeno le compatte probabilmente, i 40Mpx/1inch del sensore sono suddivisi per un array di microlenti e le foto renderizzate dovrebbero essere attorno ai 4-5Mpx. Non so poi se con questo processo venga fuori rumore accettabile (le foto non trattate vorrei vederle prima di giudicare), se e come venga restituito il dettaglio, alla fine è una roba davvero molto differente.
Quello che mi rode un po' è che non riesco a vederne un uso al di là delle applicazioni già note (interessante poter fare focus stacking in tempo reale con le macro anche se temo che il sistema ottico sia esattamente opposto a quello che servirebbe per un uso macro), perché è evidente che questa cosa sarà un modo del tutto nuovo di vedere la fotografia e dipenderà da quei pochi visionari che sapranno creare un linguaggio nuovo.
La teoria del light field da cui discende questo sistema è stata teorizzata nei primi del 900, prototipata con un cassone grande come una stanza coadiuvata da un supercomputer per il calcolo nei '90, mi piacerebbe trovare qualche fonte che spieghi nel dettaglio la teoria ma al momento non ho trovato nulla tranne qualche spiegazione giornalistica di concetti fumosi.
Se parti da qui
http://en.wikipedia.org/wiki/Light_field
c'è un'ampia bibliografia in cui scartabellare
Robyz ha scritto:si ma ci sarà un modo per fare un render in jpeg una volta fissato il punto focale?
Torna a Novità tecniche e commerciali
Visitano il forum: Nessuno e 24 ospiti