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Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: sab dic 17, 2011 5:09 pm
da Eurostar
Come l'hai calcolata l'esposizione?

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: sab dic 17, 2011 5:12 pm
da giuseppesavo
Ricoh ha scritto:ho fatto delle prove con la k10 (l'ultima pentax con il CCD).

ho messo un obiettivo 50mm M f/1,4. Essendo privo di automatismi la macchina non poteva conoscere l'apertura del diaframma, quindi non poteva imbrogliare.

Tenendo il tempo di esposizione e gli ISO costanti, ho scattato 5 foto con le seguenti aperture: 1,4; 2; 2,8; 4; 5,6

ho constatato che formano una scala piuttosto costante dalla più luminosa alla più scura.

tra 1,4 e 2 c'è una netta differenza di luminosità. così come tra 2 e 2,8.

confermando che il CCD non soffre di questa perdita di luminosità a TA (se ne soffre, è qualcosa di impercettibile).


perché non scatti regolando i tempi in modo da ottenere una foto sempre ben esposta?

Ad esempio, a f2.8 scatti a 1/60 , a f2 scatti a 1/30 ecc. La k7 sicuramente sottoespone di 1/3 di stop - mezzo stop a f2 e qualcosa di più a f1.7. Sarebbe interessante avere un grafico con i valori misurati per le differenti fotocamere...

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: sab dic 17, 2011 10:56 pm
da Ricoh
Eurostar ha scritto:Come l'hai calcolata l'esposizione?


col tasto verde a 1,4 mi dava 1/100 di sec. Io ho velocizzato a 1/160 per sottoesporre di un mezzo stop. Poi, tenendo costante il tempo di otturazione a 1/160 e gli ISO a 200, ho scattato le 5 foto cambiando solo l'apertura.

L'obiettivo, come detto, è un 50mm M F/1,4, dunque senza nessun tipo di contatto elettronico.

Ecco il risultato:

Immagine

tra 4 e 5,6 sembra esserci poca differenza perché il nero a 4 era quasi già saturo. Quello che mi interessava era testare la differenza tra 1,4; 2 e 2,8.

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: dom dic 18, 2011 1:59 am
da Ricoh
giuseppesavo ha scritto:
perché non scatti regolando i tempi in modo da ottenere una foto sempre ben esposta?

Ad esempio, a f2.8 scatti a 1/60 , a f2 scatti a 1/30 ecc. La k7 sicuramente sottoespone di 1/3 di stop - mezzo stop a f2 e qualcosa di più a f1.7. Sarebbe interessante avere un grafico con i valori misurati per le differenti fotocamere...
non mi convince questo test che proponi.

Intanto se a f/2.8 scatto a 1/60, a f/2 dovrò aumentare la velocità, e non dimuirla. E su questo sicuramente siamo d'accordo (quel 1/30 non c'entra, è una svista).

Ma aumentare di quanto? Aumentare di uno stop significa raddoppiare la quantità di luce. Diminuire di uno stop significa dimezzare la quantità di luce. Ma tra 2,8 e 2 non c'è uno stop. C'è meno di uno stop. Dunque se si scatta una foto a 2,8 e 1/60 e poi si dimezza lo shutter a 1/120 e si porta il diaframma a f2, è normale che la seconda foto venga meno luminosa della prima. Non è un difetto del sensore.

Molti si lasciano ingannare dalle scale dei rapporti focali che si trovano sugli obiettivi, credendo che ogni scatto sia uno stop. Ma non c'è mai uno stop esatto tra uno scatto e l'altro. Tra 1,4 e 1,7 non c'è uno stop. Tra 1,7 e 2 non c'è uno stop. Tra 2 e 2,8 non c'è uno stop. Tra 1,7 e 2,8 c'è grosso modo uno stop, perché 1,7 al quadrato fa 2,89. Tra 1,4 e 2 c'è grosso modo uno stop, perché 1,4 al quadrato è uguale a 1,96.

Quindi se per esempio con 1/200 ho impostato il diaframma a f/2,8 e poi dimezzo lo shutter a 1/400, dovrei impostare il rapporto focale a 1,673 (che è la radice quadrata di 2,8). Siccome non ho quel dato, lo imposterò a 1,7 sapendo che è un'approssimazione.

Ecco il test:
Immagine

Immagine


Quella a f1,4+1/500 è un filo meno luminosa rispetto a quella f2+1/250.

Tra quella a f1,7+1/400 e quella a f2,8+1/200 non riesco a vedere nessuna differenza.

Naturalmente siamo ben lontani dalla precisione di un test in laboratorio, però almeno ho verificato che un obiettivo più luminoso permette di catturare più luce. Quello che mi interessava capire è se aveva ancora senso portarsi dietro chili in più per obiettivi più luminosi. E a quanto pare ha ancora senso, almeno con il CCD della k10.

Per oggi sono saturo, ma rimango molto curioso di ripetere gli stessi test su pellicola e su un sensore CMOS.


PS
Test di questo genere vanno fatti con lampade a luce costante o a limite con il sole, da evitare le lampade a scarica o i neon che falserebbero tutto. Io ho usato una lampada professionale tungsteno/quarzo da 800W, i lux misurati con un luxometro in quest'ultimo test erano poco più di 1000.

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: dom dic 18, 2011 2:41 am
da ucce
Ricoh credo che tu debba ripassare :D
La scala degli f è in RAGIONE GEOMETRICA DI 2, ovvero la successione è f = f precedente * SQRT (2)
Infatti l'area di un cerchio (leggasi come "arrotondamento" della superficie poligonale del diaframma) non può che dimezzare al diminuire di SQRT (2) del raggio (essendo il raggio di ordine 2 all'interno della formula per il calcolo dell'area di un cerchio).
Per fare un esempio numerico e facilitare la comprensione:
Un 50mm f2 ha un diametro di 25mm a TA essendo la f il rapporto fra lunghezza focale e apertura focale. Quindi A = PIgreco * r^2 = 3.1416 * 12.5mm^2 = circa 491 mm^2
"Chiuso" a f2.8 ha un diametro di 17.86mm. L'area diventa 3.1416 * 8.93mm^2 = circa 250 mm^2. All'incirca la metà. L'errore di approssimazione è legato al fatto che radice di 2 è CIRCA 1.4142 ma viene tutto approssimato a 1.4. Il che porta ad una micrometrica (e non rilevabile) tolleranza solo negli step intermedi (ad esempio 2.8) poichè il valore successivo è esattamente 2 volte quello di due stop prima (radice di 2 * radice di 2 = 2) elimando di fatto ogni 2 stop lo scarto e mantenendo intatta la più algebrica precisione.

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: dom dic 18, 2011 3:06 am
da giuseppesavo
si, i tempi erano invertiti... :D

in effetti, tra f2 e f1.4 si vede un leggero scurimento, ma potrebbe essere anche legato ad un 1.4 solo "di targa".

:ook: :cincin:

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: dom dic 18, 2011 3:57 am
da Ricoh
ucce ha scritto:Ricoh credo che tu debba ripassare :D
La scala degli f è in RAGIONE GEOMETRICA DI 2, ovvero la successione è f = f precedente * SQRT (2)
Infatti l'area di un cerchio (leggasi come "arrotondamento" della superficie poligonale del diaframma) non può che dimezzare al diminuire di SQRT (2) del raggio (essendo il raggio di ordine 2 all'interno della formula per il calcolo dell'area di un cerchio).
Per fare un esempio numerico e facilitare la comprensione:
Un 50mm f2 ha un diametro di 25mm a TA essendo la f il rapporto fra lunghezza focale e apertura focale. Quindi A = PIgreco * r^2 = 3.1416 * 12.5mm^2 = circa 491 mm^2
"Chiuso" a f2.8 ha un diametro di 17.86mm. L'area diventa 3.1416 * 8.93mm^2 = circa 250 mm^2. All'incirca la metà. L'errore di approssimazione è legato al fatto che radice di 2 è CIRCA 1.4142 ma viene tutto approssimato a 1.4. Il che porta ad una micrometrica (e non rilevabile) tolleranza solo negli step intermedi (ad esempio 2.8) poichè il valore successivo è esattamente 2 volte quello di due stop prima (radice di 2 * radice di 2 = 2) elimando di fatto ogni 2 stop lo scarto e mantenendo intatta la più algebrica precisione.
hai rovinato il mio idillio con la matematica, sei un mostro! :cryyy:

HAi ragione, ho fatto confusione perché il primo stop (1,4-2) in pratica si calcola elevando a quadrato, quindi continuavo ad elevare a quadrato anche tutti gli altri stop, invece dovevo moltiplicare per radice quadrata di 2.

Quindi devo ripetere il terzo test, il secondo resta valido perché comunque tra 1,4 e 2 c'è uno stop.

Ma è ovvio anche senza farlo che nel terzo test ci sarà una una leggera perdita di luce come si vedeva nel secondo, perché il rapporto focale dovrà essere 1,7 e 2,4 e non 1,7 e 2,8. Però questa leggera perdita di luce potrebbe essere dovuta anche ad un TA "di targa" degli obiettivi che ho usato, come dice giuseppesavo.

In ogni caso una cosa è sicura: a TA entra un gran bel po' di luce in più, quindi vale ancora la pena usare queste aperture per avere più luce. Almeno è così con la k10. Le altre macchine nelle prossime puntate.

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: dom dic 18, 2011 7:18 am
da Eurostar
Ricoh ha scritto:
Eurostar ha scritto:Come l'hai calcolata l'esposizione?


col tasto verde a 1,4 mi dava 1/100 di sec. Io ho velocizzato a 1/160 per sottoesporre di un mezzo stop. Poi, tenendo costante il tempo di otturazione a 1/160 e gli ISO a 200, ho scattato le 5 foto cambiando solo l'apertura.

L'obiettivo, come detto, è un 50mm M F/1,4, dunque senza nessun tipo di contatto elettronico.

Ecco il risultato:

Immagine


Appurato che devi rifare il test, e se non hai un esposimetro esterno, la cosa migliore che tu possa fare è esporre per la regola del 16, e a ritroso andare verso 1,4. Non usare il tasto verde, visto che in quel modo più che la corretta esposizione "assoluta" tu trovi quella corretta per le eventuali problematiche di minore luminosità dell'obiettivo. Invece con la regola del 16 vedi TUTTI i difetti di minore luminosità, di sensore ed obiettivo.

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: dom dic 18, 2011 3:19 pm
da ucce
Io sono giunto a tutt'altro test.
Guardo direttamente il risultato, infischiandomene di tempi e sensibilità impostate (vere o fasulle che siano). Mano libera, SR attivo e TAV. Tempo pari a 1/metà della lunghezza focale (per me il limite di "totale sicurezza") e cambio il diaframma lasciando gli ISO AUTO in programma Normal.
Risultato?
Dipende dall'ottica. Con l'A 50 f1.2 aprire più di f1.8 è controproducente, conviene tenersi il rumore (a patto di non essere oltre i 10'000 ISO). Con il Samyang 85 si può aprire anche a f1.4 perché già a TA offre livelli di risolvenza e contrasto più che accettabili e se si resta sopra 3200 ISO è meglio guadagnare stop otticamente che con la sensibilità.
Occorre quindi conoscere il livello di compromesso migliore di ogni lente "super luminosa".
Io sono giusto alla conclusione, personalissima, che me ne frego altamente di test volti a dimostrare l'assorbimento di luce del sensore CMOS. Non metto in dubbio che vi sia ma non posso non notare i miglioramenti, anche significativi, che mi offrono alcune lenti luminose. Ciò che realmente conta è la qualità ottica alle aperture massime. Inutile avere un f 0.95 se poi risolve 10 lpmm, conviene di gran lunga tenersi il rumore (per altro contenuto e gestibile) della K-5 e chiudere il diaframma. Quindi per me non sono inutili f < 2.8, tutt'altro. Sono inutili le lenti che offrono risultati accettabili solo se "chiuse".
La "morte" delle grandi aperture è comunque dietro l'angolo, Pentax ha visto lungo sotto questo aspetto. Conviene offrire lenti "leggere" e buie (f2.8), purché risolventi a TA, che lenti ingombranti, pesanti e luminose che vanno chiuse a f2.4 per garantire qualità, specie perché il rumore dei sensori si fa via via inferiore.
Però, e qui dissento da chi sostiene che le grandi aperture siano inutili, se l'ottica è in grado di fornire elevate prestazioni anche con f <2 il vantaggio vi è eccome. Se poi questo vantaggio valga la spesa, il peso o l'ingombro è a giudizio dell'acquirente...

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: dom dic 18, 2011 3:45 pm
da AnfZes
Ricoh ha scritto: Ho letto molte volte che un sensore più grande è più luminoso, ma a prescindere dalla risoluzione. Che la luminosità del sensore sia inversamente proporzionale alla risoluzione mi sembra una novità assoluta, altro che "normale".


Più che il "sensore" più grande, bisognerebbe parlare di "fotorecettore" più grande, per cui è del tutto normale che se frazioni l'area del sensore in più pixel, ognuno di questi avrà meno luce a disposizione.

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: dom dic 18, 2011 5:47 pm
da ucce
AnfZes ha scritto:
Ricoh ha scritto: Ho letto molte volte che un sensore più grande è più luminoso, ma a prescindere dalla risoluzione. Che la luminosità del sensore sia inversamente proporzionale alla risoluzione mi sembra una novità assoluta, altro che "normale".


Più che il "sensore" più grande, bisognerebbe parlare di "fotorecettore" più grande, per cui è del tutto normale che se frazioni l'area del sensore in più pixel, ognuno di questi avrà meno luce a disposizione.


Infatti temo che con la prossima reflex (che probabilmente monterà il sensore da 24 MP) la situazione andrà ulteriormente peggiorando...

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: dom dic 18, 2011 8:09 pm
da Valerio Ricciardi
ucce ha scritto:
AnfZes ha scritto:Più che il "sensore" più grande, bisognerebbe parlare di "fotorecettore" più grande, per cui è del tutto normale che se frazioni l'area del sensore in più pixel, ognuno di questi avrà meno luce a disposizione.

Infatti temo che con la prossima reflex (che probabilmente monterà il sensore da 24 MP) la situazione andrà ulteriormente peggiorando...

Secondo voi io perché mi tengo ben stretta una K20D che non ha difetti di sorta e sino a 200 ISO pare ancora quella con la resa cromatica migliore?

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: lun dic 19, 2011 2:56 am
da giuseppesavo
perché sei un inguaribile tirchio! :P

:cincin:

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: lun dic 19, 2011 6:43 pm
da cuori
piccola domandina :
ma ammesso e non concesso che il problema del sensore che non percepisce la luce alle grandi aperture sia valido,e pensando al fatto che da un po' di mesi si stanno diffondendo delle fotocamere dotate di sensore "rovesciato" che a quanto pare e' immune da tale problema, se prendesse piede anche sulle reflex ( comwe sembra che sara' ) non sarebbe un valido motivo per continuare a prendere ottiche luminose ?

Re: Ancora una volta Pentax vede giusto e non inganna i clie

MessaggioInviato: lun dic 19, 2011 6:46 pm
da GoJu
cuori ha scritto:piccola domandina :
ma ammesso e non concesso che il problema del sensore che non percepisce la luce alle grandi aperture sia valido,e pensando al fatto che da un po' di mesi si stanno diffondendo delle fotocamere dotate di sensore "rovesciato" che a quanto pare e' immune da tale problema, se prendesse piede anche sulle reflex ( comwe sembra che sara' ) non sarebbe un valido motivo per continuare a prendere ottiche luminose ?


Intendi i retroilluminati?
Pare ci siano GROSSI problemi di surriscaldamento se usati su sensori non microscopici (tipo cellulari e compattine).
Forse non li vedremo mai su APS-C