CES 2018 - Le novità Ricoh

[-Goldrake-]

In un negozio ho trovato la Nikon 360 e vicino un tablet con precaricati dei video. Durante i filmati muovevo il tablet e e spostavo l'inquadratura.
Se è questa la massima applicazione allora....

[Valerio Ricciardi]

Un giorno viene deciso finalmente di proseguire gli scavi di una zona marginale di Pompei, di quelle che sono ancora intatte e sepolte.

Si fa una bella ricognizione sul posto con una Camera a 360° (vedo che c'è già anche una Nikon e una Samsung - minimo).

Poi gli scavi vengono completati e un paio di insulae tornano alla luce e vengono pulite e restaurate il minimo in modo da non alterarle. C'è voluto ovviamente un lavoro immane e certosino al tempo stesso.

Una marea di turisti hanno un iPad o un tablet appresso. Tu con modesto sovrapprezzo (o gratis se il biglietto lo consente) gli carichi i filmati del prima e del durante gli scavi. Il Tablet o l'iPad può essere georeferenziato con precisione, specie come orientamento. Il turista può porsi in un punto qualsiasi, accendere il tablet, lanciare il programma e fatto partire il video osservare quel che lo circonda potendo nel contempo vedere come appariva quando era ancora coperto di terra e erbacce, o quando c'era uno scavo con tanti /e giovani archeologi/e (meglio giovani archeologhe, stranamente son spessissimo mooolto carine) colle fettucce e la cazzuolina e i fili arancioni e le stadie e i secchi e le carriole e i cavalletti e le livelle e i tacheometri e tutto il resto.

Per dire.
Scusa se è poco...

Questa cosa si può fare con la realtà virtuale da anni, ma osservando un prodotto raffinato di CG (come negli scavi di età romana ormai aperti al pubblico sotto il Palazzo della Provincia a Roma).

Poterlo fare facilmente con dei filmati la cui ripresa non richiede oltretutto un genio della regia (è l'utente che decide a posteriori dove orientarsi e traccia il percorso del suo narrato) in tantissimi casi ha un senso eccome. Sostituirà la fotografia tutto ciò? Penso di no, ma probabilmente ora ci puntano abbastanza perché ci son pochi competitors, perché è un business nuovo che può sfruttare commercialmente l'onda di curiosità, come avvenne a suo tempo coi CD.
Il filmato a 360° può essere l'ultima frontiera dei selfie dei bimbominkia che poi cadono dai grattacieli o finiscono sotto il treno, anzi non essendoci un problema di orientamento e diventando quasi superfluo anche il selfiestick magari permetterà loro di essere imbecilli quanto e più di prima ma con meno morti (quindi potranno arrivare a riprodursi e crescere dei bimbominkia come loro in varianti sempre nuove).
Poi la cosa diviene culturalmente acquisita, diventa banale, l'onda si placa e nel frattempo la tecnologia raggiunge una maturità (e saranno calati i prezzi a parità di qualità).

Domanda provocatoria a tutti: se Ricoh avesse deciso di mettere sul mercato la Theta con brand Pentax, le vostre geremiadi sulla ineluttabile prossima tragica fine fra stenti, acquazzoni senza riparo seguiti poco dopo da tempeste di sabbia come nei reportage di Dorothea Lange, cavallette, pestilenze, fratacchioni portasfiga che annunciano la fine del mondo sarebbe stata uguale uguale uguale?

[-Goldrake-]

Avrebbe più senso se facessi una ricostruzione 3d dell'area romana come era in origine, altrimenti dubito che il turista vada in giro su un selciato sconnesso con un ipad per vedere semplicemente com'era/com'è prima e dopo gli scavi.

[Valerio Ricciardi]

dubito che il turista vada in giro su un selciato sconnesso con un iPad

Perchè no? Io non ne dubito:
se c'è chi è caduto dal molo ed è quasi stato stritolato dalle eliche della "sua" nave da crociera in manovra di attracco per farsi un selfie...

[Mauro]

Domanda provocatoria a tutti: se Ricoh avesse deciso di mettere sul mercato la Theta con brand Pentax, le vostre geremiadi sulla ineluttabile prossima tragica fine fra stenti, acquazzoni senza riparo seguiti poco dopo da tempeste di sabbia come nei reportage di Dorothea Lange, cavallette, pestilenze, fratacchioni portasfiga che annunciano la fine del mondo sarebbe stata uguale uguale uguale?

Il bilancio ingrave perdita è di ricoh imaging .....non di Pentax....

[ntx]

E allora è 'na strun...

...si, eh, lo è "talmente tanto" che gli sono fruttati contratti con Google.

Ma dimmi te se debbo avere un oggetto che sarebbe stato il sogno di tanti documentaristi per guardarlo su un iCoso.

Ovvero un oggetto che sposa pari pari il 99% della modalità di fruizione di immagini e video contemporanea? Fra l'altro nell'unico ambito di produzione immagini e video che rende... effettivamente per chi tira fuori una full-frame con il mercato DSLR al collasso e costantemente in calo, è sicuramente una mossa molto incoerente... sembra quasi una errata interpretazione della linea aziendale. :P

fermo restando che le thette più sono meglio e', non credo che anche sulle reflex vedremo programmi aperti agli sviluppatori ( leggasi pk theter et similia ) visto che il programma per la k1 se lo fanno pagare moooolto profumatamante

Da un certo punto di vista io mi auguro che quando saranno pesantemente alla canna del gas (non Ricoh in particolare, ma un qualsiasi produttore di DSLR... tanto l'erosione di mercato ce l'hanno in casa tutti), la disperazione possa fargli tentare questa strada... strada che, secondo me, era da tentare minimo 10 anni fa, al posto di aggrapparsi allo stupido protezionismo (a partire dai formati RAW proprietari) che non ha altro risultato di aumentarti i costi e costringerti a giocare a fare anche la software house (che è ben evidente che nessuno dei "nostri" sa fare).

Il caso di PKTether è una cosa diversa: li è stato fatto reverse engineering su protocolli proprietari... si tratta di un illecito e lo sviluppatore si mette sotto la ghigliottina delle azioni legali da parte del produttore. Sono progetti che vanno avanti fino a che lo sviluppatore non ha la percezione del rischio che corre.
Un programma come quello che sembrano aver pensato per la Tetha non è lo sviluppare a rischio denunce... sono quelle occasioni dove, se non ti istupidisci con il protezionismo, puoi arrivare a fissare "standard" di riferimento per tutto quel mercato (e praticamente guidarlo a piacimento): casi del genere ce ne sono stati e continueranno ad essercene.

Domanda provocatoria a tutti: se Ricoh avesse deciso di mettere sul mercato la Theta con brand Pentax, le vostre geremiadi sulla ineluttabile prossima tragica fine fra stenti, acquazzoni senza riparo seguiti poco dopo da tempeste di sabbia come nei reportage di Dorothea Lange, cavallette, pestilenze, fratacchioni portasfiga che annunciano la fine del mondo sarebbe stata uguale uguale uguale?

Tetha, DSLR, compatte e action-cam sono tutte Ricoh Imaging.
Come scrivevo già un tot di tempo fa, io penso che gli unici due prodotti strategici di Ricoh sono la Tetha e la 645. Il primo perchè dedicato ad un mercato dove i soldi ci sono, il secondo perchè si sposa con la produzione documentale high-end/business.

Ciao
Jenner

[fanagot]

i raw, non credo siano proprietari per scelta dei costruttori, ma semplicemente perche' ogni chip va sviluppato in funzione del chip e dell'elettronica di contorno.
forse

[Scorpio]

i raw, non credo siano proprietari per scelta dei costruttori, ma semplicemente perche' ogni chip va sviluppato in funzione del chip e dell'elettronica di contorno.
forse

Dietro i raw ci sono tecnologie proprietarie e segreti industriali (si pensi al trattamento del rumore ad alti iso). Ecco perché gli sviluppatori raw del produttore (che sia Pentax che sia Cakon ecc) sono superiori a quelli di terze parti

[Andrea K]

Finchè non ci sarà una adeguata diffusione di video porno a 360°, magari POV, 'ste tetthe non le comprerà nessuno e il 360° morirà come è morto il 3D.... per lo stesso motivo.

[xyennio]

Finchè non ci sarà una adeguata diffusione di video porno a 360°, magari POV, 'ste tetthe non le comprerà nessuno e il 360° morirà come è morto il 3D.... per lo stesso motivo.

e quindi torniamo li è l'angolo di campo che è sbagliato, dovevano farli a 90°, ma anche 69° poteva andar bene

[emmefanatico]

Finchè non ci sarà una adeguata diffusione di video porno a 360°, magari POV, 'ste tetthe non le comprerà nessuno e il 360° morirà come è morto il 3D.... per lo stesso motivo.

e quindi torniamo li è l'angolo di campo che è sbagliato, dovevano farli a 90°, ma anche 69° poteva andar bene

Magari c'entra l'equivalenza...

[Valerio Ricciardi]

E allora è 'na strun...

...si, eh, lo è "talmente tanto" che gli sono fruttati contratti con Google.

Ma dimmi te se debbo avere un oggetto che sarebbe stato il sogno di tanti documentaristi per guardarlo su un iCoso.

Ovvero un oggetto che sposa pari pari il 99% della modalità di fruizione di immagini e video contemporanea? Fra l'altro nell'unico ambito di produzione immagini e video che rende... effettivamente per chi tira fuori una full-frame con il mercato DSLR al collasso e costantemente in calo, è sicuramente una mossa molto incoerente...

Non giocare con me, hai capito benissimo cosa intendevo dire. Non parlavo di limiti oggettivi, ma soggettivi.
Per ME osservare un video a 360° su uno smartphone che se va bene ha uno schermo da poco più di 5" è l'equivalente di comprare, al tempo, ottiche SMC Takumar da mettere su una Spotmatic F accuratamente tarata, scegliere una Kodak Vericolor III da esporre a 100 invece che 160 ...e poi far stampare tutto 10x15 dal minilab della stazione che sbiancava coll'acqua della pastasciutta.
Perciò PER ORA quel che ho visto in qualche filmatino non può attrarmi ancora, fra nitidezza e purple fringing a palate. Mi sa che è solo un problema di sensore piccolo e di formato telecomando del decoder (la massima cosa che un selfiemaker decerebrato accetterebbe di maneggiare). Ma l'idea, da declinare con maggiore maturità tecnologica, è potenzialmente davvero gajarda.

Ovviamente si devono fare i conti anche col peso dei filmati da maneggiare e delle ottiche per avere maggiori dimensioni di sensore... se no parti con un accendino e presto ti ritrovi col TIR e sopra il J.Webb Telescope.

Una cosa genere Theta l'avrei già montata su ogni rover inviato sulla Luna o su Marte (giurerei che lo faranno anche). Se l'obiettivo fosse stato da un lato solo, invece, quel che fa una Theta l'avrei fatto meglio col Samyang 8 (meglio perché più nitido, meglio perché io so' più bello, vabbè?). Non avendone avuta mai una in mano, con le foto che mostravano una sola faccia non l'ho considerata con interesse.
Per IL MERCATO mi pare una novità ultrapromettente. IO al solito non sono il mercato, così tanto non rappresento una media dei consumatori che è sempre meglio non coinvolgermi in sondaggi di opinione su prodotti perché farei solo danno (allargherei la base dalla Gaussiana).

[marko]

@Valerio
La modalità di utilizzo più naturale per i video a 360° è YouTube sul cellulare con l'accelerometro.
Muovi il cellulare intorno a te e il campo inquadrato varia a seconda di dove punti il cellulare.
Per guardare i video sul cellulare basta poca risoluzione, a differenza del VR.

P.s. controlla che il player non sia partito di default a bassa risoluzione, a me aveva defaultato a 480p per carenze di banda.

Anche impostandolo a 1080 la qualità resta imbarazzante

Comunque l'unica applicazione per me valida dei video a 360° è coi visori VR. I visori VR sono ancora indietro per i miei gusti quindi i video a 360° oggi non li vedo granchè utili, per me ovviamente.
Concordo però con Jenner che la fruizione da smartphone sarà la stragrande maggioranza, ormai la gente usa il telefono per tutto.

[-Goldrake-]

Anche Facebook ha implementato, ormai da tempo, la possibilità di vedere foto a 360°.

Altro che smodatangolo per panorami.

[emmefanatico]

Anche impostandolo a 1080 la qualità resta imbarazzante

Comunque l'unica applicazione per me valida dei video a 360° è coi visori VR. I visori VR sono ancora indietro per i miei gusti quindi i video a 360° oggi non li vedo granchè utili, per me ovviamente.
Concordo però con Jenner che la fruizione da smartphone sarà la stragrande maggioranza, ormai la gente usa il telefono per tutto.

I visori sono stereo, e ci guardi un video mono? sarebbe usarli a metà, no?