pulchrum ha scritto: Io ho avuto in cinque anni due reflex digitali Canon, in seguito in dieci anni sei reflex digitali Pentax. Sempre formati apsc, 1,6X prima e 1,5X poi. ... mi basta adesso quella delle piccole e leggere attrezzature microquattroterzi.
Non so quante reflex Olympus o Panasonic tu abbia avuto, ma limitandomi alle APS-C di ogni fattore di crop, parrebbe che tu abbia cambiato una reflex digitale ogni, mediamente, 1,875 anni.
Ah però.Lo trovo
assolutamente legittimo, anche se ciò ad uno come me (che ha visto pubblicato l'altro ieri il suo ultimo libro fotografico, tutto realizzato con una K20D comprata nel 2009, ed utilizzando al 95% il Pentax FA 100/2,8 macro che dovrebbe risalire alla prima metà degli anni '90) potrebbe al limite anche suscitare il dubbio che l'aggiornamento progressivo e ragionato dell'attrezzatura, nel tuo hobby fotografico, svolga un ruolo per te più interessante - rispetto all'evoluzione del modo di fotografare e alla scelta dei soggetti - che nel mio caso.
Forse anche questo genera la particolare attenzione che riservi alla presentazione di un prodotto di un marchio...
che al momento nemmeno usi. Penso, onestamente, che avrebbe più senso parlare di come la fotografia si sta trasformando in immagine in cui l'elemento postproduzione (magari automatico e attuato direttamente in-camera) diviene via via più influente di un tempo, di come la fotografia, un tempo fissazione indelebile di un ricordo che doveva essere perpetuato nel tempo grazie alla sua immagine visiva possibilmente stampata in modo durevole grazie ai sali d'argento, stia diventando
mezzo effimero ed immediato di comunicazione che
una volta condiviso non interessa nemmeno più di tanto conservare, tant'è che la massima parte delle persone fotografa con un telefono e si dichiara del tutto indifferente all'idea che se non se ne fa una copia sul PC o in un cloud se si scassasse la memoria del telefono perderebbe tutto, di come cogliere
l'attimo fuggente qui ed ora e di mostrarlo a tutti tramite i social interessi più di comporre una fotografia curata attentamente e ben composta, e così via.
Sono anni che Sony, Fuji, poi anche Olympus e Panasonic si sono orientati a sopprimere progressivamente dai loro prodotti il mirabox.
Fa parte, presumo, della naturale evoluzione funzionale di un prodotto.
Canon e Nikon seguono la tendenza del mercato, ed ora si adeguano.
Ha iniziato prima Canon, senza troppa convinzione.
Adesso vi sarà al massimo una accelerazione anche da parte di Canon, per non rischiare di regalare clienti ad un tradizionale, anche se non più principale,
competitor.
Cosa dovrebbe cambiare di sostanziale a causa di questo, nella mia (e nella tua) vita?
Ci saranno dei mutamenti nei flussi di mercato. Cosa che riguarda, essenzialmente, chi nella vita fa commercio.
Io se va tutto bene entro l'anno dovrei licenziare un altro libro... penso che se non si romperà prima, cosa che
prooooprio mi stupirebbe per come io tengo le mie cose, lo scatterò con la K20D e focali fra il 50 ed il 140 (dal 50 macro A al 100Fa + 1,4x).
Se no, mal che vada c'è la nuova K5 che avrà nemmeno 700 scatti... a momenti faccio in tempo a schiattare prima io della fotocamera.