emmeci ha scritto:New optical design using expensive glass material
Ogni tanto scrivono sta cosa dove si enfatizza che è stato usato un "expensive glass". Lo hanno fatto anche per il pentaprisma.
Personalmente continuo a trovarlo un pessimo modo di presentare le cose. "Expensive" ovvero costoso, è prima di tutto un problema loro e - secondariamente - non dice nulla sulla qualità del risultato. Sono anche piuttosto convinto che gli altri produttori utilizzino esattamente lo stesso vetro che usa Pentax (che probabilmente paga di più a causa di ordini più esigui) ma, ribadisco, sono problemi loro perchè se poi esce fuori un obiettivo dai costi assurdi non esiste alcun automatismo che fa uscire i soldi dal mio portafogli; è più probabile invece che una qualità elevata dei risultati mi convinca a spendere.
Costose, ad esempio, sono le lenti asferiche (perchè è la lavorazione ad esserlo): eppure non stanno lì a menarla.
Può sembrare una questione di poco conto ma sono uscite che davanti alle baionette di plastica, alla solidità traballante (vedi DA 16-85), sanno proprio da presa per i fondelli. Con una baionetta di metallo e prezzo più elevato, oggi avrei sicuramente un DA 35/2.4 e quasi certamente anche il DA 50/1.8. Ah!? Hai usato vetro costoso!? Poi magari la costruzione ha del gioco e utilizzando l'obiettivo ho sempre il timore che mi si faccia in pezzi.
Ciao
Jenner