Ce l'hai tu?
Io ne ho curato uno con gli UV di una lampada di quelle a luce di Wood utilizzate per distinguere le banconote false.
Risultato perfetto.
Sigillare bene con nastro di carta tutti gli spazi - ossia le varie fessure fra una ghiera mobile e l'altra - da cui può entrare polvere: durante il trattamento (molti giorni h24) il calore della lampada, per minimo che sia (è un tubo al neon "dedicato") genera correnti convettive che trasportano inevitabilmente polvere, per quanto uno voglia starci attento.
Io feci anche un "parapolvere" di nastro di carta adesivo montato a sanwdich su carta da disegno, forato ben tondo con un diametro un mm superiore a quello della lente posteriore (attorno al quale per permettere il movimento di messa a fuoco resta per forza spazio).
Comunque su digitale l'operazione ha poco senso potendosi correggere col bilanciamento del bianco.
Su pellicola negativo colore si filtra in stampa.
Su diapositiva, si potrebbe filtrare, come nota Silvio, con gelatine Kodak CC, ma son delicatissime e un minimo di influenza sulla qualità di immagine resta.
In BN porsi il problema... denota un serio problema cognitivo e di equilibrio psicoaffettivo.