Icarex

[oizirbaf]

Cari amanti dello "heavy metal" tra le tante fissazioni dietro cui sperperare denari una Icarex, l'ultima vera reflex Zeiss, mi piacerebbe molto, possibilmente nella versione a vite. Qualcuno di voi è tra i fortunati possessori di questa macchina In caso positivo sa dirmi quale è la situazione con le pile Per quanto ne so anche la Icarex in origine utilizzava le PX 625 al mercurio da 1,35 V ha un circuito che funziona bene anche con le pile attuali da 1,5

[silvio]

Salve,

io ho una Icarex TM M42 in kit ed un'altra a baionetta sempre
in kit senza esposimetro e con il mirino intercambiabile.

Problemi della TM: il coperchietto del vano portabatteria
è di plastica molto delicata, se si rompe è praticamente
impossibile trovarne un altro di ricambio, a meno di
cannibalizzare un altro corpo. Un altro problema è dato dal prisma
che dopo vari decenni tende ad ossidarsi: per la sostituzione
idem come sopra. Bisogna verificare anche lo stato delle
tendine: la sostituzione è possibile ma costosa.

Pregi della TM: le ottiche si possono utilizzare su di un
qualunque corpo con innesto a vite 42x1 oppure su digitali
con anelli adatti.

Le ottiche sono molto interessanti (vedi Ultron) ma nella
versione a vite più rare e costose.

Se non hai preclusioni per la versione a baionetta ti
consiglio sicuramente di cercare una versione a
baionetta senza esposimetro e con il mirino a
pozzetto, oppure con il prisma esposimetrico (difficile
però trovarne uno che funzioni). Le ottiche a baionetta
sono più facili da reperire e meno costose.

Occhio anche alla distanza minima di messa a fuoco
delle varie ottiche: alcune focali sono state ricalcolate
proprio per avere una distanza minima di MAF più corta
(vedi 35/3,4, il famoso Skoparex).

Saluti.

S.

[tartaglia]

Ho un corpo Icarex TM :

sostanzialmente una chiavica .

[pentaxmania]

argomentaci perchè è una chiavica.
grazie

[oizirbaf]

Silvio grazie. Informazioni preziose. Certo le ottiche per queste macchine, non molte perchè la produzione ebbe vita breve, godono di una ottima fama ed hanno un blasone (Zeiss/Voigtlander) che fa piacere mostrare. Ho un 50/2.8 Tessar a vite, il più modesto della serie (lessi che esistette anche un Pantar ancor più economico) che sulla Spotmatic fa la sua figura la sua qualità costruttiva si percepisce al solo guardarlo. Il suo acquisto fu una botta di considerando che è praticamente nuovo e lo pagai meno di un foglio arancio, dopo questo casuale incontro mi sono incuriosito. Gli obiettivi a baionetta costano meno per l'evidente ragione che non essendo utilizzabili su altri corpi hanno un valore meramente collezionistico. Però la macchina a baionetta è molto più bella di quella a vite che è bruttina assai con quel collare che, sostituendo la baionetta, evidenzia che si tratta di un ripensamento mal assortito. Suppongo che Tartaglia si riferisca principalmente all'estetica definendola una chiavica. A me era venuta l'idea di piazzare il mio Tessar sul corpo per il quale fu costruito.
Però, fortunati possessori di questo storico hardware, voi che certamente sapete non avete scritto nulla riguardo la batteria.
Se è lecito in questa sede parlar di danari: quanto ritenete sia sensato spendere per un corpo a vite ben messo

[Jka]

[quote="oizirbaf"]:cool: Silvio grazie. Informazioni preziose. Certo le ottiche per queste macchine, non molte perchè la

a P.P. ne girano 3..quando vuoi fabrizio, te le faccio metter da parte

[tartaglia]

argomentaci perchè è una chiavica.
grazie

Scomoda (movimento leva e pulasante di scatto grazzi) , meccanicamente rozza, design discutibile, spigoloso, esposimetro quasi sempre inaffidabile in epoca attuale.
Il fatto che porti il marchio Zeiss (la fotocamera in realta' su progettata in casa Voigtlander) non nobilita un pezzo che richiama l'autarchia di tante fotocamere porodotte nell'Est.
Imparagonabile con l'eleganza e la finezza costruttiva delle Asahi Pentax, ad esempio.
Altre chiaviche ? Le Edixa ..
Solo la pulsione del collezionismo puo' spingere a comprarne qualche esemplare.
Altrimenti vale il fatto di dedicarsi esclusivamente alla ricerca delle ottiche Zeiss a vite,
anche se personalmente trovo che per gli schemi ottici piu' comuni (tipo Tessar e cugini)
si possano trovare ottiche validissime anche tra marchi meno blasonati.
In particolare il Pentaxiano ha la fortuna di avere a disposizione anche tra i vetusti Takumar ottiche M42 di ottima qualita' , senza nemmeno dover rinunciare al blasone ...

[oizirbaf]

Non avendone mai maneggiata una non mi pronuncio. Certo ha l'aria robusta. Le meccaniche Zeiss hanno sempre goduto di una fama di grande robustezza ed accuratezza costruttiva, è pur vero che questa fu il canto del cigno. Venne concepita e prodotta nel periodo terminale di una crisi che portò la storica manifattura a chiudere è quindi probabile che della storica qualità in questo prodotto vi fosse soltanto il ricordo.

[silvio]

Andare in giro con una Icarex è come girare in moto
con una Harley Davidson.

Non so se ho reso l'idea.

Saluti.

S.

[tartaglia]

Andare in giro con una Icarex è come girare in moto
con una Harley Davidson.

Non so se ho reso l'idea.

Saluti.

S.

L'Harley e' un cult del tutto attuale, l' Icarex un residuato post bellico.
Certo che se nel kit Icarex e' compreso anche l'elmetto alla Sturmtruppen ...

[oizirbaf]

Andare in giro con una Icarex è come girare in moto
con una Harley Davidson.

Da giovanissimo ebbi una Harley Davidson SST 125

Quanto era bella! Aveva poco a che fare con le vere Harley, era costruita in Italia dalla ex Aermacchi, all'epoca proprietà della AMF una multinazionale americana proprietaria anche della Harley.

La serie "piccola" delle Harley mi piace moltissimo, purtroppo non ho mai avuto il piacere di poterne provare una, magari usandola poi non mi piacerebbe.

[francozeta]

Non so se ho reso l'idea.

non l'hai resa

[silvio]

Mi spiace.

E' meglio che lasciate perdere le Icarex (così abbassate i prezzi di mercato).

Saluti.

S.

[tartaglia]

[francozeta]

E' meglio che lasciate perdere le Icarex (così abbassate i prezzi di mercato).

mai coltivato insane passioni